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Liberalizzazione degli orari Opzioni · Visualizza
brian_may
Inviato: venerdì 6 gennaio 2012 13:28:14



Iscritto: 23/06/2011
Locazione: Roma
Originariamente inviato da Train/Train

...

In alternativa puoi quotare un messaggio, e poi, nel rispondere copiare e incollare altro testo che vuoi quotare, mettendolo tra i tag quote, come qui sotto:

'['quote'='Train/Train']' <testo> '['/'quote']'


togliendo tutti gli apici.

(parlando della Kawasaki ZZR1400) "Io sostituirei subito lo scarico di serie, con 197 cv non vai da nessuna parte. Non c'è niente di più pericoloso di quella fastidiosa sensazione di vuoto che si prova quando spalanchi il gas è hai quella risposta timida e impacciata tipica di 197 miseri cavallucci..." [UomoNuovo]

Moto, ergo sum! [Wormbike]
Train/Train
Inviato: venerdì 6 gennaio 2012 13:48:49



Iscritto: 30/09/2011
Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
thanks ti offro un drink


Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
RedAce
Inviato: venerdì 6 gennaio 2012 13:57:01



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Bravissimo, hai capito bene. Angel

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
motodome
Inviato: venerdì 6 gennaio 2012 21:27:08



Iscritto: 19/06/2010
Locazione: Lodi
Originariamente inviato da Train/Train
motodome hai ragione su tutto, io cercavo solo di essere concreto, nel senso che una portinaia, tecnicamente non potrebbe andare DAVVERO al potere e decidere le leggi per l'italia.
serviva qualcuno che agli occhi del mondo fosse autorevole, e anche se a me e te può non piacere monti lo era, e una qualsiasi (dignitosissima) portinaia no.
che poi una buona padrona di casa avrebbe fatto leggi più eque ok, d'accordo anche io, ma monti era la persona giusta, altrimenti devi anche indicare nome e cognome di chi avresti messo tu.

ps: spero che tu abbia cambiato idea su ''S''ilvio dal 1994, o meglio, che tu abbia capito i motivi della sua discesa in politica, molto distanti dall'interesse del paese.


Train/Train, sono anch'io d'accordo con te che una portinaia seppur brava non può certo guidare il paese e un modo di dire.
Le idee poi negli anni possono cambiare, non credo molto nelle persone che dicono "io non cambio mai".
Però alla fine del "93, arrivò una telefonata ad arcore da un certo Dalema, che disse alcune cose che fece decidere a silvio che se proprio doveva buttare via la sua azienda, lo avrebbe fatto lottando fino alla fine in politica. Questo contro il parere dell'allora dell'utri, confalonieri e altri alti dirigenti dell'epoca.
Poi, il silvio di oggi è una altra persona da quella che io ho ben conosciuto.
La patonza.......
ciao
motodome
Il Moderatore
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 17:48:08



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
uhm... Think

rivedo un po' la mia posizione sugli orari di apertura

la mia donna lavora in un negozio in un centro commerciale: oggi han detto che terranno aperto tutti giorni, tutti tutti, compreso il 26 dicembre e il 1 gennaio; chiusura solo natale e pasqua

l'azienda per cui lavora NON farà nuove assunzioni, ma semplicemente ci sarà meno personale per ogni turno; dove erano in 3 saranno 2 o 3 e dove erano 1 o 2 ci sarà un'unica persona

bah, a questo punto, se tutti sceglieranno questa strada, non vi saranno nuove assunzioni se non in misura esigua

spero di sbagliarmi; staremo a vedere

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
paolo_53
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 18:52:31



Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
Originariamente inviato da otto
uhm... Think

rivedo un po' la mia posizione sugli orari di apertura

la mia donna lavora in un negozio in un centro commerciale: oggi han detto che terranno aperto tutti giorni, tutti tutti, compreso il 26 dicembre e il 1 gennaio; chiusura solo natale e pasqua

l'azienda per cui lavora NON farà nuove assunzioni, ma semplicemente ci sarà meno personale per ogni turno; dove erano in 3 saranno 2 o 3 e dove erano 1 o 2 ci sarà un'unica persona

bah, a questo punto, se tutti sceglieranno questa strada, non vi saranno nuove assunzioni se non in misura esigua

spero di sbagliarmi; staremo a vedere


purtroppo, otto, non ti sbagli.La grande distribuzione non farà assunzioni ma solamente turni lavorativi diversi con il personale attuale.La promessa di nuove assunzioni è solo una chimera. lo scopo vero è quello di ampliare la propria quota di mercato ottimizzando le spese di gestione attuali.Vedrai che alla prossima riunione del personale comunicheranno che le domeniche non verranno più pagate come festivi , ma come giornate lavorative feriali.
conosco la situazione perchè con questi problemi ci vivo quotidianamente e come ho già detto, in futuro per i lavoratori del commercio, la qualità della vita purtroppo peggiorerà: si lavorerà di più per guadagnare meno.

ciao

La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha.
O. W.
Il Moderatore
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 19:17:33



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da paolo_53
Vedrai che alla prossima riunione del personale comunicheranno che le domeniche non verranno più pagate come festivi , ma come giornate lavorative feriali


ma dici che possono farlo? lei è assunta con il contratto del commercio

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
diaavel
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 20:04:47



Iscritto: 24/04/2011
Locazione: ITALIA
Originariamente inviato da paolo_53
Originariamente inviato da otto
uhm... Think

rivedo un po' la mia posizione sugli orari di apertura

la mia donna lavora in un negozio in un centro commerciale: oggi han detto che terranno aperto tutti giorni, tutti tutti, compreso il 26 dicembre e il 1 gennaio; chiusura solo natale e pasqua

l'azienda per cui lavora NON farà nuove assunzioni, ma semplicemente ci sarà meno personale per ogni turno; dove erano in 3 saranno 2 o 3 e dove erano 1 o 2 ci sarà un'unica persona

bah, a questo punto, se tutti sceglieranno questa strada, non vi saranno nuove assunzioni se non in misura esigua

spero di sbagliarmi; staremo a vedere


purtroppo, otto, non ti sbagli.La grande distribuzione non farà assunzioni ma solamente turni lavorativi diversi con il personale attuale.La promessa di nuove assunzioni è solo una chimera. lo scopo vero è quello di ampliare la propria quota di mercato ottimizzando le spese di gestione attuali.Vedrai che alla prossima riunione del personale comunicheranno che le domeniche non verranno più pagate come festivi , ma come giornate lavorative feriali.
conosco la situazione perchè con questi problemi ci vivo quotidianamente e come ho già detto, in futuro per i lavoratori del commercio, la qualità della vita purtroppo peggiorerà: si lavorerà di più per guadagnare meno.

ciao


oh oh,mi sa che paolo ha ragione,visto i tempi che corrono.
io mi accontenterei solo di orario di chiusura alle 20.00 per mia comodita'.

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
RedAce
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 21:41:23



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Calma, calma. Da una parte vorranno contenere i costi e sfruttare le aperture extra per guadagnare di più, ma dall'altra saranno costretti ad assumere se non vorranno perdere quei clienti che spazientiti vanno via perchè nessuno li serve. E credetemi, già succede. Visto coi miei occhi in un Mediaworld in cui ho lavorato cinque giorni.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
paolo_53
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 21:55:02



Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
Originariamente inviato da otto
Originariamente inviato da paolo_53
Vedrai che alla prossima riunione del personale comunicheranno che le domeniche non verranno più pagate come festivi , ma come giornate lavorative feriali


ma dici che possono farlo? lei è assunta con il contratto del commercio


ci stanno arrivando


La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha.
O. W.
paolo_53
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 22:10:11



Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
Originariamente inviato da RedAce
Calma, calma. Da una parte vorranno contenere i costi e sfruttare le aperture extra per guadagnare di più, ma dall'altra saranno costretti ad assumere se non vorranno perdere quei clienti che spazientiti vanno via perchè nessuno li serve. E credetemi, già succede. Visto coi miei occhi in un Mediaworld in cui ho lavorato cinque giorni.


io a fianco della grande distribuzione organizzata ci lavoro da più di venti anni e ti assicuro che nella strategia dell'ottimizzazione dei costi le assunzioni, per il prolungamento delle aperture, non sono assolutamente previste.
la gdo è gia strutturata per restare aperta 365 giorni all'anno con il personale che già ha in carico ed è anche a conoscenza della percentuale di clienti che possono spazientirsi perchè non sono seguiti adeguatamente, ma questo è un altro problema che stanno studiando per risolverlo.
ciao

La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha.
O. W.
RedAce
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 22:18:50



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Forse a livello teorico e generale, perchè "i grandi capi della GDO" si dimenticano di visitare i propri punti vendita e non hanno adeguata esperienza sul campo*. Io non ne ho molta, ne ho un po' (sono promoter e di fatto lavoro anche per dare una mano) e posso assicurarti che tutti si lamentano. E non lo fanno perchè è uno sport molto diffuso lamentarsi, lo fanno a ragion veduta. Il reparto cellulari di un'azienda come Mediaworld non può avere tre commessi il Sabato pomeriggio, soprattutto se il box con gli espositori è di oltre 10 mq. E non possono occuparsi in tre dei clienti, dell'ordine, della lamentela, del reso, delle informazioni da dare, delle attivazioni delle SIM, ecc...
Lo stesso vale per il reparto "bianco": due commessi (sto parlando adesso di un Marcopolo) per un'area da 300 e passa mq in cui ci sono congelatori, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, piani cottura, forni, ecc...

L'attenzione al cliente, già bassa in posti molto spersonalizzati come questi, dovrebbe essere invece al primo posto visto che molti entrano, pochissimi comprano.

*Anzi, uno ha visitato un negozio una volta. Non se l'è filato nessuno, tutti troppo presi a fare mille mansioni diverse nello stesso momento. E la cosa bella è che se l'è presa con loro alla fine del giro in incognito, mica s'è chiesto come mai nessuno l'avesse calcolato...

Originariamente inviato da paolo_53
ed è anche a conoscenza della percentuale di clienti che possono spazientirsi perchè non sono seguiti adeguatamente, ma questo è un altro problema che stanno studiando per risolverlo.
ciao


Non conoscono il passaparola evidentemente, un'arma tanto potente quanto economica e letale. Vogliamo parlare del caso OMSA e il passaparola su Facebook?


Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
paolo_53
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 22:41:33



Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
per sopperire alla mancanza di personale stanno tentando di creare un cliente sempre più informato, che sappia già cosa vuole prima di entrare nel negozio, in modo che il commesso possa essere un semplice porgitore e non più un venditore specializzato ed esperto e quindi difficilmente sostituibile.
se ci pensi anni fa il cliente chiedeva consiglio al negoziante per avere il prodotto più adatto alle proprie esigenze, oggi specialmente i clienti giovani sono più informati sui prodotti degli stessi commessi e quando entrano in un negozio cercano il determinato prodotto che deve essere al minor costo sul mercato. Questo corrisponde a meno tempo perso in consigli e quindi ad una riduzione di personale perchè il commesso può servire i clienti più velocemente.
questo è solo una piccola parte di quello che la gdo sta studiando e ti assicuro che i "grandi capi" sanno esattamente cosa succede nei loro punti vendita.
ciao

La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha.
O. W.
RedAce
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 22:58:12



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Quanto alla preparazione del cliente, ti do ragione in parte. I giovani sono preparati, sanno quello che vogliono ed in qualche caso ne sanno persino più del venditore (grazie ad internet direi). Il problema è che la clientela non ha mediamente 20 anni e onestamente non so davvero come aiutare quei 7 clienti su 10 che di anni ne hanno almeno il doppio. Parlo della telefonia: qualcuno non sa cos'è Android, qualcun'altro si chiede se c'è Facebook nel cellulare, altri vogliono un paragone fra un Galaxy S II ed un Galaxy Next e così via.

Mi piacerebbe molto approfondire con te questo discorso comunque: il fatto che tu mi dica che gli area manager di queste aziende o addirittura livelli più alti sappiano molto più di quello che danno a vedere mi incuriosisce molto. Angel

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
beciu
Inviato: giovedì 12 gennaio 2012 11:16:42


Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Originariamente inviato da doc elektro
Molti anni fa,era appena finita la guerra e si lavorava per la ricostruzione.
Qui nel paese dove abito ora c'era la filatura e una sede di officine fiat.
In entrambe si facevano i turni e si lavorava 24/24
I commercianti del paese aprivano tra un turno e l'altro un ora anche fuori orario ed era prassi diffusa. Cosicchè coloro che lavoravano potevano fare la spesa. Adesso 2005 è diverso,il significato della parola RISPETTO è sparito!
Parliamo ovviamente degli alimentari,
Quando lavoravo da Giletta,l’ora alla quale si finiva erano le 18,30,tutti i giorni (quando andava bene),quindi quando si usciva di lì e ci si metteva in macchina erano le 18,45. Arrivavi nei vari negozietti e cosa trovavi? Solo gli avanzi! Volevi il pane? Scordatelo! Volevi il latte fresco? Tirati ! Volevi della verdura che non fosse andata a male? Arrangiati!
I bottegai si scusavano più o meno gentilmente e tu te ne andavi,oppure ti accontentavi di quello che qualche vecchiettina aveva selezionato per te,cioè gli avanzi,la roba sa buttare.
Idem al mercato,il mercoledì. Volevi mangiarti uno spiedino? Capito male! L’ultimo era andato via alle 11,45!
Una cosa mi chiedo,come è possibile che fino alle 19,30 si possono trovare le pile,i vestiti,e i mobili ma non il mangiare?
Come è possibile che chiunque entri in un negozio oltre alle 18,30 venga guardato come un alieno e servito con gli avanzi?
Bene....liberalizzare e siete obbligati ad aprire....così ben vi sta per quelli che nel 2005 arrivavano sudati e sporchi in tuta da lavoro a mezz'ora dalla chiusura!
Doc sei sempre fortissimo!ciao
fender1959
Inviato: giovedì 12 gennaio 2012 11:44:06



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
Originariamente inviato da otto
uhm... Think

rivedo un po' la mia posizione sugli orari di apertura

la mia donna lavora in un negozio in un centro commerciale: oggi han detto che terranno aperto tutti giorni, tutti tutti, compreso il 26 dicembre e il 1 gennaio; chiusura solo natale e pasqua

l'azienda per cui lavora NON farà nuove assunzioni, ma semplicemente ci sarà meno personale per ogni turno; dove erano in 3 saranno 2 o 3 e dove erano 1 o 2 ci sarà un'unica persona

bah, a questo punto, se tutti sceglieranno questa strada, non vi saranno nuove assunzioni se non in misura esigua

spero di sbagliarmi; staremo a vedere


Il giorno prima dell'epifania sono andato al solito Brico, pensando che il 6 sarebbe stato chiuso.
La cassiera mi ha detto che, invece, sarebbe stato aperto (hanno da subito comunicato al personale che "non si chiude piu'") e, parlando della questione orari, mi ha detto proprio le stesse cose.
I grandi magazzini allungheranno i tempi di apertura ma abbasseranno ancora di piu' la gia' modestissima assistenza del personale ai reparti.
Se per questa ipotetica "porcata" lo scotto da pagare e' l'eliminazione di quelle piccole realta' dove c'e' ancora qualcuno che ti da retta, non ci sto.
Personalmente, non scaricando pirlate dal web, per quanto attiene alla musica, continuo ad andare in uno dei pochissimi negozi di dischi che ancora sopravvivono dove c'e' un amico cortese e dove trovo i dischi che mi interessano e che non trovano posto sui miseri scaffali della grande distribuzione, da quelli, quasi tutti, di importazione a quelli di piccole etichette o autoprodotti.
Costa un po' di piu'? Certo ma e' un "servizio" che pago volentieri; senza contare che quel piccolo negozio di dischi e' di fatto un piccolo centro di cultura musicale, dove ci si parla e ci si confronta. Questo e' un valore aggiunto che il grande magazzino non ti offrira' mai; anzi, meno gli rompi le balle e meglio e'.... entra compra, possibilmente in modo compulsivo, che gli scaffali sono sistemati in un certo modo proprio per scatenare quella reazione, e passa alla cassa. arrivederci e grazie!

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


Giulio Claudio.Colli
Inviato: giovedì 12 gennaio 2012 12:26:39



Iscritto: 17/10/2011
Locazione: Milano
Originariamente inviato da fender

Il giorno prima dell'epifania sono andato al solito Brico, pensando che il 6 sarebbe stato chiuso.
La cassiera mi ha detto che, invece, sarebbe stato aperto (hanno da subito comunicato al personale che "non si chiude piu'") e, parlando della questione orari, mi ha detto proprio le stesse cose.
I grandi magazzini allungheranno i tempi di apertura ma abbasseranno ancora di piu' la gia' modestissima assistenza del personale ai reparti.
Se per questa ipotetica "porcata" lo scotto da pagare e' l'eliminazione di quelle piccole realta' dove c'e' ancora qualcuno che ti da retta, non ci sto.
Personalmente, non scaricando pirlate dal web, per quanto attiene alla musica, continuo ad andare in uno dei pochissimi negozi di dischi che ancora sopravvivono dove c'e' un amico cortese e dove trovo i dischi che mi interessano e che non trovano posto sui miseri scaffali della grande distribuzione, da quelli, quasi tutti, di importazione a quelli di piccole etichette o autoprodotti.
Costa un po' di piu'? Certo ma e' un "servizio" che pago volentieri; senza contare che quel piccolo negozio di dischi e' di fatto un piccolo centro di cultura musicale, dove ci si parla e ci si confronta. Questo e' un valore aggiunto che il grande magazzino non ti offrira' mai; anzi, meno gli rompi le balle e meglio e'.... entra compra, possibilmente in modo compulsivo, che gli scaffali sono sistemati in un certo modo proprio per scatenare quella reazione, e passa alla cassa. arrivederci e grazie! [/size][/i]


E' un'analisi che condivido in pieno e che spiega bene qual è l'unica strada che il negozio dovrà nel futuro prossimo percorrere per pensare, non dico di espandersi, ma almeno di sopravvivere e non chiudere: offrire un SERVIZIO incluso al PRODOTTO. Il servizio può essere un consiglio, una consulenza, un modus operandi.

Cito un esempio su tutti che rafforza questo mio convincimento. Vado all'Ikea e compro una scarpiera da fissare al muro. Chiedo al presunto servizio assistenza clienti qual è il tassello e la punta da trapano che mi consigliano per fissare la scarpiera al muro, essendo questo molto friabile. La risposta è stata "vada su internet e...". Quando mi sento rispondere "se lei va sul sito tal dei tali e clicca..." mi sento sempre ribollire il sangue: ma voi cosa casso ci state a fare allora? Se chiedo di persona o per telefono vorrà ben dire perchè (1) non posso, (2) non voglio, (3) non so smanettare, (4) mi va di chiedere di persona, (5) sono allergico a internet, (6) vivo a Katmandu e non ho la connessione o qualsiasi altra ragione. Ad ogni modo, senza polemizzare, vado sul sito e non trovo altro che le stesse istruzioni cartacee che si trovano all'interno dell'imballo della scarpiera. Decido di andare alla ferramenta sotto casa, da cui mi servo da anni, e loro (sono in due ed è abbastanza defilata) mi spiegano per filo e per segno cosa fare per non aprire la breccia di Porta Pia nel ripostiglio di casa.

Grazie agli amici della ferramenta sotto casa, infatti, da anni non solo compro prodotti ma anche e soprattutto consigli e mi sono cimentato in lavori di casa che altrimenti non avrei mai iniziato, ascoltando semplicemente come operare e cosa fare. Questo la GDO non la offrirà mai
RedAce
Inviato: giovedì 12 gennaio 2012 13:27:07



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Originariamente inviato da Urban_Cowboy
[...] Questo la GDO non la offrirà mai


O meglio, potrebbe se lo volesse. Non lo vuole per contenere il costo, perchè lo scopo primario è vendere, non è l'attenzione al cliente. Io credo che un cliente "coccolato" è un cliente che torna, alla stessa stregua di un cliente soddisfatto. E spesso queste due parole sono sinonimi.

Poi dipende molto anche dal singolo: personalmente ho ricevuto diverse volte i complimenti da un cliente soddisfatto della mia disponibilità, pur lavorando in un negozio della GDO.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
fender1959
Inviato: giovedì 12 gennaio 2012 13:41:59



Iscritto: 03/09/2001
Locazione: MI
Originariamente inviato da RedAce
Originariamente inviato da Urban_Cowboy
[...] Questo la GDO non la offrirà mai


O meglio, potrebbe se lo volesse. Non lo vuole per contenere il costo, perchè lo scopo primario è vendere, non è l'attenzione al cliente. Io credo che un cliente "coccolato" è un cliente che torna, alla stessa stregua di un cliente soddisfatto. E spesso queste due parole sono sinonimi.

Poi dipende molto anche dal singolo: personalmente ho ricevuto diverse volte i complimenti da un cliente soddisfatto della mia disponibilità, pur lavorando in un negozio della GDO.


E' vero che molto dipende dalle singole persone. Al Brico che citavo, per esempio, ormai sono di casa da anni e ci sono due o tre addetti molto cortesi e disponibili, con i quali ho ormai un rapporto di reciproca simpatia e da loro ho sempre tutta l'assistenza che mi serve. Spesso sono io che, dopo avere acquistato qualcosa, do dei suggerimentio a loro. insomma uno scambio produttivo.
Ma sono solo loro.... con tutti gli altri, che pure mi conoscono ormai da tempo, il trattamento e' il solito di quei posti li, piuttosto distaccato.
Ma e' la struttura che, alla fine, fa la differenza (non entro volutamente nel merito del trattamento del personale nella grande distribuzione ma non e' che abbia sentito esperienze molto edificanti ed anche questo fa la differenza nell'impegno dei dipendenti). Nella grande distribuzione non si potra' mai avere quell'attenzione, quella familiarita' e quel "calore" che si puo' arrivare ad avere con un negoziante che ti conosce, che conosce ed interpreta i tuoi gusti e le tue necessita' e che fa in modo di avere sempre quello che ti serve e che soddisfa le tue esigenze.
Il grande magazzino va bene per prendere "al volo" quello che c'e' sullo scaffale e che hai deciso di comprare informandoti prima per altre via. Se sei certo dell'acquisto, arrivi li pronto, consapevole e deciso ed in quei posti puoi spuntare anche buoni prezzi, ma il valore aggiunto della spiegazione approfondita, del suggerimento etc. difficilmente la trovi compresa nel prezzo (eccezioni a parte, naturalmente).

"Spero, in ogni mio intervento, di non risultare troppo perentorio, al fine di evitare altre, assurde,sospensioni.
E spero di poter continuare a dire la mia opinione, senza che qualcuno pensi che ogni mia riflessione, voglia essere un attacco ad altri!
Spero dio poter "scrivere in pace", cosi' come ritengo di "vivere in pace"


mattykolej1
Inviato: domenica 18 settembre 2022 18:09:56


Iscritto: 24/01/2022
Spesso ho problemi con i documenti al lavoro, nel senso che posso perdere o perdere qualcosa. Ora non ho questi problemi, perché ho deciso di passare al flusso di lavoro digitale e archiviare i documenti in formato PDF. A proposito, per quanto riguarda la firma dei documenti, posso consigliare uno strumento online al link https://createmysignature.com/it . È gratuito, comodo, puoi salvare questa firma e usarla.
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