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Iscritto: 18/07/2007 Locazione: MI
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Originariamente inviato da Pantera26Originariamente inviato da enry47 ""come ministro non posso abitare in una casa che e' stata parzialmente pagata da qualcun altro"""" Al di la di ragionamenti politici di destra o di sinistra...ma vi pare possibile comprare un appartamento in pieno centro di Roma ad un prezzo cosi' basso che il "qualcun altro" lo deve integrare di qualche centinaia di migliaia di euro per pagare le sorelle venditrici??? Quindi compra in pieno centro di Roma un appartamento di 1.100.000 euro ma le gentili venditrici glielo vendono a soli 600.000 per la sua bella faccia. Peccato pero' che il notaio stranamente non registra la transazione a Roma ma in altro comune laziale. (come mai? troppo conosciuto a Roma? - o il notaio ha qualche amico che potrebbe registrare la compravendita senza darne troppa pubblicita'?) Diciamo che - ammesso che sia innocente del tutto (cosa di cui dubito) - e' stato quantomeno piuttosto leggero o sprovveduto. Quindi se e' non e' in grado di comprendere delle semplici transazioni immobiliari personali NON capisco come potrebbe comprendere operazioni molto piu' articolate e complesse che rientrano nel lavoro di un Ministro. E poi finiamola con questi schieramenti e queste accuse incrociate fra destra e sinistra. Cerchiamo di apriregli occhi e di valutare oggettivamente ed obiettivamente le cose. SAREBBE ORA DI SCENDERE IN PIAZZA TUTTI UNITI E CACCIARLI TUTTI
Ragionamento giusto e che non fa una grinza. Ottimo Enry.
Mi sorge pero' piu' di un dubbio,(per me uno e' colpevole quando e' stato provato e comprovato che sia tale), riguardo a questa vicenda....ma soprattutto se scendiamo in piazza e cacciamo gli attuali.....chi mettiamo al loro posto? Se cade il governo e checche' ne vogliate dire, siamo in un paese democratico, torneremo alle urne e li verra' scelto il nuovo schieramento. Punto. Il popolo e' sovrano ed e' lui che sceglie. Hai ragione, ma c'e' un problema: quando andremo alle urne (come e' giusto che sia) ci troveremo canditate le stesse persone che ci troviamo fra i piedi da 20 anni (a destra come a sinistra) la Costituzione dovrebbe prevedere che dopo 10 anni di politica TUTTI A CASA. Oggi anche se ci fossero giovani (30-40 anni) onesti, capaci e meritevoli non riusciranno mai ad emergere perche' i vari Berlusconi, Fini, Casini, Cersani D'Alema NON molleranno mai il loro posto. E' questa la democrazia??????
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Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
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Q8
Neapolitan power - Anima terrona
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Dichiarazione universale dei diritti umani.Firmata il 10 dicembre 1948. Preambolo Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, eguali e inaglienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo; considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di barbarie che offendono la coscienza dell'umanità, ... articolo 11. Ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la sua difesa...
Questo dovrebbe valere per tutti a prescindere dal colore politico.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da paolo_53Dichiarazione universale dei diritti umani.Firmata il 10 dicembre 1948. articolo 11. Ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la sua difesa...
Questo dovrebbe valere per tutti a prescindere dal colore politico. Ma anche ciò che non ha rilievo penale può avere un rilievo morale e politico. Questo banalissimo concetto mi pare si sia dimenticato. Oramai si fanno le peggiori schifezze, dicendo che comunque non si è penalmente perseguibili. Cito un'episodio della parte politica a me più vicina: un segretario di partito fu arrestato per voto di scambio. Si difese ammettendo di aver favorito, con la sua intercessione presso imprese e cooperative amiche, l'assunzione di alcuni suoi protetti. La cosa non è stata ritenuta penalmente rilevante ed il politico è stato rilasciato. Però, al suo rilascio è stato trattato da eroe e festeggiato. Ovviamente, è ancora al suo posto. Nessun giudizio politico o morale nè dal partito e, purtroppo, neanche dagli elettori. Questo, in un paese civile, non è accettabile. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 31/05/2009 Locazione: Toscana
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Originariamente inviato da enry47 Hai ragione, ma c'e' un problema: quando andremo alle urne (come e' giusto che sia) ci troveremo canditate le stesse persone che ci troviamo fra i piedi da 20 anni (a destra come a sinistra) la Costituzione dovrebbe prevedere che dopo 10 anni di politica TUTTI A CASA. Oggi anche se ci fossero giovani (30-40 anni) onesti, capaci e meritevoli non riusciranno mai ad emergere perche' i vari Berlusconi, Fini, Casini, Cersani D'Alema NON molleranno mai il loro posto. E' questa la democrazia?????? [/size][/i] Hai ragione anche qui, purtroppo. Sai quale e' il problema della politica? Che ci puopi arrivare onesto...ma dopo poco ti adegui per covenienza. Hanno un potere spaventoso.....sia a destra che a sinistra. All'apparenza si fanno il diavolo a 4 ma poi si spartiscono quello che realmente gli interessa. Oh, badate bene....in Italia e da tutte le altre parti. Per Forza o Per Amore
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da enry47 .... Quindi compra in pieno centro di Roma un appartamento di 1.100.000 euro ma le gentili venditrici glielo vendono a soli 600.000 ..... hahhaahaha . . C'hai presente cosa vuol dire aprire la finestra e vedere il colosseo e l'antica via dei fori imperiali ? Vuol dire 12/13 mila euro (dell'epoca) al mq. Tradotto 13*180 mq = 2.340.000. Togliamoci 1500 euro/mq per una "lussuosissima" ristrutturazione = - 270.000 (ne bastano la metà). Al minimo di 2.000.000 (lun per l'altro, centomila in più centomila in meno) non ti compri casa al colosseo. Con 600 mila ci compri un 100 mq ma non nel centro; ti bastano per andare a vivere in un bel quartiere ma non in centro. Il minimo sindacale per comprare casa a Roma, dentro raccordo anulare, quartiere di borgata periferica è 300 mila. Altrimenti a gratis scavalchi le transenne del colosseo nottetempo e ci vai a dormire dentro la sera come faceva qualche barbone tanti anni fa. Senza una lira "dentro al colosseo" peccato per gli spifferi . Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da paolo_53Dichiarazione universale dei diritti umani.Firmata il 10 dicembre 1948. articolo 11. Ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le garanzie necessarie per la sua difesa...
Questo dovrebbe valere per tutti a prescindere dal colore politico.
Ma anche ciò che non ha rilievo penale può avere un rilievo morale e politico. Questo banalissimo concetto mi pare si sia dimenticato. Oramai si fanno le peggiori schifezze, dicendo che comunque non si è penalmente perseguibili.
Cito un'episodio della parte politica a me più vicina: un segretario di partito fu arrestato per voto di scambio. Si difese ammettendo di aver favorito, con la sua intercessione presso imprese e cooperative amiche, l'assunzione di alcuni suoi protetti. La cosa non è stata ritenuta penalmente rilevante ed il politico è stato rilasciato. Però, al suo rilascio è stato trattato da eroe e festeggiato. Ovviamente, è ancora al suo posto. Nessun giudizio politico o morale nè dal partito e, purtroppo, neanche dagli elettori. Questo, in un paese civile, non è accettabile. Potrà essere rilevante politicamente e moralmente solo dopo che si sia, appunto, appurato secondo le procedure del diritto la sua eventuale colpevolezza. Essere giudicato prima di potersi difendere e per giunta da annunci giornalistici, mi sembra quantomeno contrario al diritto sopra citato.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da paolo_53 ............. Essere giudicato prima di potersi difendere e per giunta da annunci giornalistici, mi sembra quantomeno contrario al diritto sopra citato. [/size][/i] Sono d'accordo ! Il nostro ordinamento giutridico è garantista e pertanto dobbiamo rispettarne i principi. Speriamo solo che chi applica tali principi non non cerchi di garantire mediante un'azione di instupidimento dei nostri cervelli pensanti. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 09/10/2000 Locazione: MB
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Utopico: cacciamo tutti i mascalzoni di dx e sx , io mi candido come ministro dei trasporti!
Altro che autobahnn tedesca! :)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))) a chi non viaggia almeno a 200 gli faccio togliere la patente per inettitudine alla guida.
Ogni moto la gà el sò padrun!
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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azz la mia fa i 110 beh cambierò i rapporti mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da paolo_53 Potrà essere rilevante politicamente e moralmente solo dopo che si sia, appunto, appurato secondo le procedure del diritto la sua eventuale colpevolezza. Essere giudicato prima di potersi difendere e per giunta da annunci giornalistici, mi sembra quantomeno contrario al diritto sopra citato.
Non sono assolutamente daccordo. L'accertamento di un fatto o di un evento non è esclusiva competenza della magistratura. Tale è quando il fatto o l'evento sia penalmente rilevante. Il senso di ciò che ho scritto prima è che fatti od eventi moralmente e/o politicamente riprorevoli e censurabili non necessariamente attengono alla sfera della rilevanza penale. Pongo altri due esempi: "caso" Marrazzo. Il governatore del Lazio Piero Marrazzo (PD) è coinvolto in una vicenda moralmente e politicamente riplorevole. Quando la cosa divenne di pubblico dominio, Marrazzo diede dimissioni dalla sua carica e non ripresentò la candidatura. Dal punto di vista giudiziario, è parte lesa. Come nella vicenda Scajola, le dimissioni sono state un atto dovuto ma anche un gesto di responsabilità, legato anche, in entrambi i casi, all'incontrovertibilità dei fatti emersi e dalle mendaci affermazioni espresse da entrambi in "primae facie". "caso" Mele. Il deputato Cosimo Mele (UDC) è coinvolto in una vicenda moralmente e politicamente riplorevole. Quando la cosa divenne di pubblico dominio, Mele diede dimissioni dall'UDC ma mantenne la sua carica di parlamentare. Nelle successive elezioni non fu ricandidato, salvo ripresentarsi nel 2009 con "ALLEANZA DI CENTRO". Venne comunque bocciato dagli elettori. A quanto ne so, la vicenda giudiziaria che lo riguarda è ancora "in itinere". "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da WormbikeOriginariamente inviato da paolo_53 Potrà essere rilevante politicamente e moralmente solo dopo che si sia, appunto, appurato secondo le procedure del diritto la sua eventuale colpevolezza. Essere giudicato prima di potersi difendere e per giunta da annunci giornalistici, mi sembra quantomeno contrario al diritto sopra citato.
Non sono assolutamente daccordo. L'accertamento di un fatto o di un evento non è esclusiva competenza della magistratura. Tale è quando il fatto o l'evento sia penalmente rilevante. Il senso di ciò che ho scritto prima è che fatti od eventi moralmente e/o politicamente riprorevoli e censurabili non necessariamente attengono alla sfera della rilevanza penale.
Pongo altri due esempi:
"caso" Marrazzo. Il governatore del Lazio Piero Marrazzo (PD) è coinvolto in una vicenda moralmente e politicamente riplorevole. Quando la cosa divenne di pubblico dominio, Marrazzo diede dimissioni dalla sua carica e non ripresentò la candidatura. Dal punto di vista giudiziario, è parte lesa. Come nella vicenda Scajola, le dimissioni sono state un atto dovuto ma anche un gesto di responsabilità, legato anche, in entrambi i casi, all'incontrovertibilità dei fatti emersi e dalle mendaci affermazioni espresse da entrambi in "primae facie".
"caso" Mele. Il deputato Cosimo Mele (UDC) è coinvolto in una vicenda moralmente e politicamente riplorevole. Quando la cosa divenne di pubblico dominio, Mele diede dimissioni dall'UDC ma mantenne la sua carica di parlamentare. Nelle successive elezioni non fu ricandidato, salvo ripresentarsi nel 2009 con "ALLEANZA DI CENTRO". Venne comunque bocciato dagli elettori. A quanto ne so, la vicenda giudiziaria che lo riguarda è ancora "in itinere".
Non stavo contestando le dimissioni di un politico o difendendo la linea morale di nessuno. Ho solo riportato e ribadito un concetto per me molto importante: quello dei diritti umani, che dovrebbero valere per tutti e non solo per noi, a proprio uso, ma anche quando spettano agli altri uomini senza distinzione di alcun genere. nel fatto specifico "regalo casa vista colosseo" io non mi sento di esprimermi fino a che non sia dato modo di difendersi all'accusato e di appurare la verità dall' organo competente. Troppe volte sono stato testimone di annunci giornalistici senzazionali risultati poi falsi e tendenziosi. ps. io sono per tempone ministro!
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Wormbike .... Marrazzo (PD) è parte lesa.
In effetti credo che faccia parecchio male. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 07/09/2007 Locazione: MN
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Originariamente inviato da paolo_53
Non stavo contestando le dimissioni di un politico o difendendo la linea morale di nessuno. Ho solo riportato e ribadito un concetto per me molto importante: quello dei diritti umani, che dovrebbero valere per tutti e non solo per noi, a proprio uso, ma anche quando spettano agli altri uomini senza distinzione di alcun genere.
nel fatto specifico "regalo casa vista colosseo" io non mi sento di esprimermi fino a che non sia dato modo di difendersi all'accusato e di appurare la verità dall' organo competente. Troppe volte sono stato testimone di annunci giornalistici senzazionali risultati poi falsi e tendenziosi.
ps. io sono per tempone ministro!
Prova a chiedere alla vedova Biagi se quel beeeeeeep aveva a suo tempo difeso i diritti di suo marito
Memento Audere Semper
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da sagyttarOriginariamente inviato da paolo_53
Non stavo contestando le dimissioni di un politico o difendendo la linea morale di nessuno. Ho solo riportato e ribadito un concetto per me molto importante: quello dei diritti umani, che dovrebbero valere per tutti e non solo per noi, a proprio uso, ma anche quando spettano agli altri uomini senza distinzione di alcun genere.
nel fatto specifico "regalo casa vista colosseo" io non mi sento di esprimermi fino a che non sia dato modo di difendersi all'accusato e di appurare la verità dall' organo competente. Troppe volte sono stato testimone di annunci giornalistici senzazionali risultati poi falsi e tendenziosi.
ps. io sono per tempone ministro!
Prova a chiedere alla vedova Biagi se quel beeeeeeep aveva a suo tempo difeso i diritti di suo marito Mi scuso per la mia limitazione intellettuale ma non capisco il senso del tuo intervento e perciò non riesco a darti una risposta.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
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Originariamente inviato da paolo_53Originariamente inviato da sagyttarOriginariamente inviato da paolo_53
Non stavo contestando le dimissioni di un politico o difendendo la linea morale di nessuno. Ho solo riportato e ribadito un concetto per me molto importante: quello dei diritti umani, che dovrebbero valere per tutti e non solo per noi, a proprio uso, ma anche quando spettano agli altri uomini senza distinzione di alcun genere.
nel fatto specifico "regalo casa vista colosseo" io non mi sento di esprimermi fino a che non sia dato modo di difendersi all'accusato e di appurare la verità dall' organo competente. Troppe volte sono stato testimone di annunci giornalistici senzazionali risultati poi falsi e tendenziosi.
ps. io sono per tempone ministro!
Prova a chiedere alla vedova Biagi se quel beeeeeeep aveva a suo tempo difeso i diritti di suo marito
Mi scuso per la mia limitazione intellettuale ma non capisco il senso del tuo intervento e perciò non riesco a darti una risposta. Cerca le dichiarazioni che Scajola fece su MArco Biagi, ucciso dalle Brigate Rosse qualche anno orsono, e capirai il senso dell'intervento.
Neapolitan power - Anima terrona
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Iscritto: 07/09/2007 Locazione: MN
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Ti ricordo solo che quando Biagi (non max biagi il pilota, ma il giuslavorista bolognese) era consulente di un ministro e stava elaborando la famosa riforma del lavoro ed era entrato nel mirino delle B.R. ad un certo punto si ritrovò senza la scorta, perchè un certo ministro degli inetrni (definendolo un rompicjioni in seguito alle sue giuste lamentele e fondati timori) si era inventato da un giorno all'altro di levargli la scorta, privandolo così di un suo diritto fondamentale, il diritto alla vita. Tutto qui. Ma si tratta di dettagli, di cose di poco conto.... anzi quasi quasi direi soltanto che si tratta di maldicenze, che c'è troppa libertà di stampa e di parola in questo paese, e che affermazioni come questa soprascritta, siccome provenienti da una persona vicina ai comunisti, non vadanoo nemmeno prese in considerazione, se non addirittura punite a norma di legge.
Memento Audere Semper
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da sagyttarTi ricordo solo che quando Biagi (non max biagi il pilota, ma il giuslavorista bolognese) era consulente di un ministro e stava elaborando la famosa riforma del lavoro ed era entrato nel mirino delle B.R. ad un certo punto si ritrovò senza la scorta, perchè un certo ministro degli inetrni (definendolo un rompicjioni in seguito alle sue giuste lamentele e fondati timori) si era inventato da un giorno all'altro di levargli la scorta, privandolo così di un suo diritto fondamentale, il diritto alla vita. Tutto qui. Ma si tratta di dettagli, di cose di poco conto.... anzi quasi quasi direi soltanto che si tratta di maldicenze, che c'è troppa libertà di stampa e di parola in questo paese, e che affermazioni come questa soprascritta, siccome provenienti da una persona vicina ai comunisti, non vadanoo nemmeno prese in considerazione, se non addirittura punite a norma di legge.
ripeto: non stò difendendo Scajola , Marrazzo e compani in particolare, che tra l'altro non hanno nessuna affinità con il mio pensiero politico, ma ho espresso un concetto che se fosse stato seguito più alla lettera avrebbe, forse, potuto salvare non solo Biagi ma tantissimi uomini vittime di una infinità di soprusi. Affermare che siccome uno non rispetta i diritti di un altro mi autorizza a non rispettarli a mia volta è solo un modo per non riconoscere uno dei principi su cui si basa la democrazia ed il vivere civile.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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paolo, quello che scrivi è sicuramente giusto, ma non ha niente a che vedere con quello che avevo espresso. Ovvero (nello specifico della vicenda Scajola, che ha avuto il suo giusto epilogo), il fatto che un Ministro della Repubblica riceva regali da un architetto legato ad una cordata di imprenditori potrebbe non essere un reato. Di sicuro è un fatto moralmente e politicamente inaccettabile. Quindi, se non è un reato, nessuno può o deve condannarlo penalmente. Visto, però, che si tratta di un fatto moralmente e politicamente inaccettabile, è giusto che venga giudicato dall'opinione pubblica e che gli si chieda un'assunzione di responsabilità nei confronti del paese. Cosa che, per fortuna, è già avvenuta (ed era tutt'altro che scontato...). Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da Wormbike .... Marrazzo (PD) è parte lesa.
In effetti credo che faccia parecchio male. "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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