Ieri mattina ho soccorso un motociclista caduto in galleria sutto il tunnel che congiunge il Policlinico Gemelli allo Stadio Olimpico. Un ragazzo cun una r6 che ha fatto un brutto dritto su una delle tante curve del tunnel. Probabilmente aveva una spalla rotta. Sempre toccanti questi avvenimenti per un motociclista. Non so il suo nome ne nient'altro del collega che ho aiutato. Gli mando il io sincero in bocca al lupo. Sono ripartito pensando che viaggiare su due ruote è un vero terno al lotto.
Il ragazzo mi ha riferito che stava guardando un'auto che faceva gincana in mezzo alle altre e si è distratto a tal punto da non rendersi conto che era entrato troppo veloce in quella curva. La nostra attenzione ha dei grossi limiti in effetti; la percezione della realtà alle volte può giocare brutti scherzi.
P.S.
Sono contento della riammissione di N66. Nonostante pensi che non si debba esagerare nel difenderlo; dopotutto è sempre auspicabile che se sotto c'è della sostanza sopra debba esserci anche una buona forma; sarebbe un giusto miglioramento per lui e per tutti. Ultimamente Otto sta un pò sfarfallando però se a me avessero detto quello che N66 ha detto a lui sull'enduro gli avrei bannato pure i nipotini nascituri per 7 generazioni......
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !