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Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
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Raga, ho un dubbio tremendo e non riesco a trovare la risposta da solo, vediamo se qualcuno mi illumina.. Quando si parla di un mezzo, che sia scooter o moto, a parità di modello si sente sempre affermare, tra i due prendi quello con la maggior cilindrata. Adesso io non capisco il perchè. Allora nei scooter ad esempio, uno prende il 500cc, con il 250 farà solo i 120km\h però costa meno, sia in acquisto, manutenzione, assicurazione ecc.. è più divertente da guidare almeno il 50cc era più divertente del 125cc.. Altra cosa, perchè il sogno di ogni motociclista è avere il 1000cc di cilindrata? Ne vale veramente la pena oppure sono dicerie? Riesce veramente a sfruttarlo?
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Ogni oggetto che compri deve essere dimensonato per come lo adoperi e per come te lo puoi permettere. Valutare una moto per la cilindrata e basta mi sembra riduttivo perchè un "1000" può avere da 53 (HD) a 120 cavalli (arrivi anche a 150 se il portafoglio permette) . Una moto si valuta per tante cose,non solo velocità e potenza. Hai citato un particolare: l'agilità . Ogni grandezza fisica che andiamo a considerare (potenza peso,coppia altezz da terra) influisce in un modo o nell'altro sulle altre. Devi vedere cosa realmente ti serve. Tra due mezzi IDENTICI la maggiore cilidrata identificherà un mezzo che usato come l'altro avrà meno usura e magari sarà più rifinito. Ti faccio un paragone semplicisisimo: supponi che hai due casse dello stereo da 100 watt l'una .E devi ottenere 80 db per 24 ore su 24 (imagina un bar autostradale sempre aperto) Tu puoi alimentarle con un ampli da 50 a 100 watt per canale e suoneranno bene. Dopo 10 anni l'amplificatrore da 50 watt che viene tenuto ad almeno metà della corsa del volume avrà probabilmente i condensatori elettrolitici "gonfi" da cambiare e farà un bel pò di distorsione. Queloo da 100 watt per canale che lo tieni si e no a un quarto del volume i problemi li avrà dopo almeno 15 anni se non di più. Io NON sono un motociclista ma un metallaro che va in moto e ti dico che con le strade pessime che ci sono in IT già per sfruttare in pieno un 80 ina di cavalli non serve uno sprovveduto...altrimenti si entra nelle statistiche....(toccarsi)
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
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Ti posso dire che io non aspiro al mille. Inoltre la scelta della cilindrata (e della moto in generale) va fatta in base alle proprie esigenze, non perchè 250 > 125 o 1.000 > 600.
Parliamo di scooter: se uno lo usa per viaggiare, fare molta autostrada, girare in coppia, caricarlo allora meglio una cilindrata che non soffra usandolo per questi scopi. Se invece giri in città e al massimo in superstrada, un 150 cc va più che bene.
Idem dicasi per la moto: a me piacciono le moto agili e se mi offrissero la leggerezza di un 696 o la potenza del 1100, non avrei dubbi e prenderei la più piccola. Questione di gusti e di esigenze, secondo me.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
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Originariamente inviato da ermes_85Altra cosa, perchè il sogno di ogni motociclista è avere il 1000cc di cilindrata? Ne vale veramente la pena oppure sono dicerie? Sono solo dicerie, credimi. Il 1000 è una cilindrata troppo modesta.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
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usare una frazione di grandi prestazioni, purché debitamente spalmate sull'intero arco di erogazione, offre una piacevolezza ed efficacia nell'uso non "col coltello tra i denti" (che non significa per forza lento, tutt'altro) che è unica. certo se devi comunque mettere la seconda per schizzare subito in un sorpasso a partire dai 65 km/h, come capita su alcuni 1000 tipo lo Yamaha della fazer nuova e ahimé anche vecchia, allora tanto vale un 600 che puoi tenere sempre alle soglie della coppia ma rimane più mansueto. io sono uno dei pochissimi che conosco che non abbiano un partito preso netto in fatto di cubatura: in pratica se mi sposti da un polmoncino rachitico come il dominator a una superduke 990 e ritorno, io in 10 secondi utilizzo il motore per com'è e non ti so sostanzialmente dire mai "ah che schifo" di nessuno. vedo amici come daunio che, nel progresso dalla schiena di una 650 o 600 4 cilindri a una 800 4 cilindri a una 900 bicilindrica, non ce la farebbero mai a tornare indietro.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
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Questioni di feeling, c'è chi si trova con il 600 chi con il GW 1800 chi con la Roket (2300) chi con tutte senza distinzioni , purché diano un'emozione.
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Guest |