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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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Ciao a tutti. Dopo oltre vent'anni intendo rimettermi in sella ad una moto. Ho provato diverse moto enduro, custom, turismo e granturismo ma quelle che mi hanno emozionato, quelle che hanno suscitato in me il battito del cuore sono due, la HD Fat Boy e la Moto Guzzi California 1400 Touring. In virtù delle mie informazioni ormai anacronistiche su abbigliamento bikers, desidero informazioni sulle certificazioni e \ o protezioni di sicurezza necessarie a garantire un acquisto oculato di abbigliamento e su accessori moto. Grazie. Sebi
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 16/09/2011 Locazione: IN KAZAKISTAN
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Ciao, sfogliando il forum troverai parecchi tread che parlano di abbigliamento e sicurezza. Argomento molto delicato e soggettivo in questo momento visto che il solo casco è obbligatorio. Io personalmente , visti i tempi che corrono, giro con giubbotto con protezioni su spalle gomiti e paraschiena integrato , sempre i guanti e stivali da moto. Non proteggo le ginocchia e le anche con pantaloni tecnici (altrimenti vai in giro come un marziano) anche se non sarebbe male farlo.Per le moto che hai individuato.... che dire, belle tutte e due. Diverse nella destinazione e nell'uso. Se mi posso permettere la fat boy è un'icona però !!! Non trascurare la rocket III touring, dal MIO punto di vista lo stato dell'arte delle touring. Lamps
Quandoque bonus dormitat Homerus
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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Ciao. Mi sto documentando circa abbigliamento da moto ma non riesco a capire, in base alle sigle dei rìcertificati, quale protezione offrono. Mi hanno promesso che mi faranno pervenire una tabella coi certificati e la loro comparazione sul discorso sicurezza. Le moto; La Fat Boy era la MIA moto, sembrava fatta apposta per me ma da quando ho deciso che vorrei fare il giro del mondo in moto, la touring con capacità di carico adeguata diventava obbligatoria. Il sistema di borse che potrei collocare sul Fat prevede elastici, corde etc e io non vorrei ricorrere a questo. La Rocket III mi sembra una Boss Hoss, troppo vistosa e io non amo molto apparire ! Doppio lampeggio ( trent'anni fa si diceva così ).
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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anch'io penso di fare il giro del modo - un giorno o l' altro ( spero ) e visto che tanti l'hanno fatto con tante moto diverse , dalle piu' grosse alle piu' piccole ,c'è chi lo ha fatto anche con moto supersport , ( cbr 1000 ) ( r 1) a me personalmente piacerebbe farlo con una yamaha V Max - 1700 cc quella con 200 cv , pero' spero che non beva troppo hehehe , mha diciamo che anche una Guzzi nevada 750 mi andrebbe bene ciao
V
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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Beh, il giro del mondo è il sogno di ogni motociclista. Comunque, farlo col V Max da 200 cv, mi sembra azzardato, specialmente coi consumi. Basta una moto con buona coppia in basso e possibilità di carico, nonchè confort ( almeno per me che ho la schiena spezzata ). Resta il fatto che per farlo come dico io bisogna percorrere da 160 a 180.000 km, 14 \ 16 mesi circa. Il costo previsto non ti dico ma la speranza è sempre l'ultima a morire ! Doppio lampeggio.
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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una bella harley e consumi meno e viaggi meglio,comunque anche con la vespa si fa,basta saperla riparare
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da lupo586940Ciao. Mi sto documentando circa abbigliamento da moto ma non riesco a capire, in base alle sigle dei rìcertificati, quale protezione offrono. Mi hanno promesso che mi faranno pervenire una tabella coi certificati e la loro comparazione sul discorso sicurezza. Le moto; La Fat Boy era la MIA moto, sembrava fatta apposta per me ma da quando ho deciso che vorrei fare il giro del mondo in moto, la touring con capacità di carico adeguata diventava obbligatoria. Il sistema di borse che potrei collocare sul Fat prevede elastici, corde etc e io non vorrei ricorrere a questo. La Rocket III mi sembra una Boss Hoss, troppo vistosa e io non amo molto apparire ! Doppio lampeggio ( trent'anni fa si diceva così ). Ma allora abbiamo a che fare con un vecchio lupo?!:) Le protezione devono essere omologate con il marchio CE così come il capo, comunque qui, se il mod. lo consente, c'è una descrizione abbastanza esaustiva... http://www.insella.it/accessori/ecco-la-sicurezza-%E2%80%9Ccertificata%E2%80%9Ddoppio lamp vVvV
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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@lumachina beh, diciamo che un po di esperienza c'è l'ho, ma parliamo di un quaarto di secolo fa. Mi sono reso conto che i rivenditori ci prendono per i fondelli e voglio documentarmi dettagliatamente. Grazie per la dritta, ne ho riscontrate un'altro sito ma visto che il tempo c'è, voglio affinarmi la conoscenza. Doppio lamp.
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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non so tu che giro vuoi fare ? - io andrei x l' america e la farei da parte a parte , fino a los angeles e poi giu' in sud america e poi in giappone , e poi ci devo ancora pensare , ho tanto tempo x pensarci , non so diciamo circa fra 10 anni sempre - se - andro' in pensione , si aspettando di andare in pensione cerco di tenermi allenato e personalmente ritengo che il miglior rimedio x la schiena è camminare - io faccio 50 km km settimana a piedi - poi uso anche la bici e la moto tutto l'anno , poi x adesso la moto che userei ( a parte la yamaha - v max - ) è il suzuki gsx 1300 r hayabusa , x i consumi una volta fuori d'italia ,si risparmia - credo - . certo che se' partiro', parto x 1 anno - sempre se parto - ma dove arrivo se parto eee la vita la vita e la vita le bela basta haiga l' omrbela ciao
V
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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@go.min Il giro è pianificato:: polo nord, samarcanda, vladivostok, giappone, alaska coast to coast, centro e sud america, new zeland, australia, malesia cina, india iran, penisola arabica, etiopia, città del capo, tangeri, portogallo spagna, scozia per ridiscendere e fare i più bei passi al mondo delle alpi, stelvio, furka, col de turin. 175.000 km, 16 mesi. Se il medico mi da l'ok, la prossima estate ............. Posso confermarti che appena esci dall'Italia la benzina costa la metà.
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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e lupo , davvero un bel giretto ,ci credo che ti serve una moto con tanta coppia e motore , x non dire ma secondo me valuterei la probabile condizione di non poter usare i freni come x esempio sulla neve, in questo caso critico l'unico modo x andare avanti è procedere lentamente e toccare bene in terra con i piedi x poi usarli anche x fermarsi , ho fatto esperienza sulla neve neve e i piedi servono x frenare molto piu' dell' abs , del resto ti invidio x il viaggio e in bocca al lupo ( involotaria gaf ) va bhe dai allora in[beep] alla balena,
V
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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hmmm giro molto impegnativo.... solo andare fino a vladivostock è un'avventura, non priva di pericoli...
visto che il 95% del viaggio sarebbe all'estero, proprio fuori dall'UE, soprattutto se pensi di farlo con una HD, ma anche se tu lo facessi con un Super Tuareg... io prenderei l'aereo, me ne andrei in Canada, negli Stati uniti, oppure Australia comprerei la moto la... e inizierei la il mio viaggio
comprerei la anche gran parte dell'abbigliamento e delle attrezzature, non solo viaggerei più leggero, ma spenderei anche molto di meno...
e se poi non hanno la certificazione CE? ma chi se ne frega... neanche la tuta di valentino rossi è certificata....
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 08/12/2012 Locazione: zona lago di garda.
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e si paoktm quella di comprare la moto in america - ci sta come idea - e poi x me io , farei un viaggio anche per divertimi , per tanto non andrei nel deserto ho in mezzo al ghiaccio , bhe certo sempre con il senno di se', , poi ci mancherebbe il bello è riuscire a fare quel che si vuole , ciao
V
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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@paoktm Io cerco le certificazioni non tanto per il tagliandino applicato quanto, invece, per la sicurezza personale. Vedi, vengo da un grosso infortunio dove ho rischiato la sedia a rotelle ( son caduto da cavallo ), mi hanno fatto un intervento alla colonna vertebrale e non posso rischiare di farmi male per una qualsiasi caduta. Se dovevo fare il coast to coast potevo prendere la moto in america ma il giro che voglio fare è diverso. E' quello che ho sempre sognato da quando avevo 18 anni, ai tempi del KTM e poi del TGM. Ne è passata di acqua sotto i ponti da allora !!
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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Ciao Lupo....
mi dispiace per l'infortunio... ma l'importante è essere sempre qui e poterne parlare...
comunque per tornare all'oggetto della discussione: le omologazioni non garantiscono sempre la protezione migliore... ti ho fatto l'esempio appunto delle tute artigianali (e ti posso garantire che non hanno nulla o poco a che vedere con quelle industriali...)... anzi, ora che mi hai parlato del tuo incidente... ti consiglierei di non scartare un buon artigiano che protegga meglio i punti che ti interessano.... magari se vuoi risparmiare prendi come base un capo venduto in commercio e poi apporti le dovute modifiche
ti faccio ora degli esempi concreti: nell'alpinismo ora i prodotti privi del marchio CE non possono essere venduti, anche se il marchio UIAA, riservato al mondo anglosassone, soprattutto statunitense, è nettamente superiore e il problema è che alcuni produttori non hanno interesse a immettersi nel mercato europeo, ergo non trovi i prodotti da noi. Inoltre alcune protezioni che io avevo ripreso da altri campi le ho introdotte artigianalmente nella mia dotazione motociclistica in quanto secondo me soluzioni valide.... ad esempio il kevlar per prevenire abrasioni.... o altro.... ad esempio ho un maschera che uso talvolta per alcuni lavori a rischio, oppure per fare dei giri nel bosco in moto, priva di particolari certificazioni, si tratta di una maschera che non troverai mai in un negozio che vende abbigliamento da enduro o cross... eppure è un prodotto militare studiato per proteggere da schegge e pallottole....supera quindi di molto ogni protezione omologata...
ne approfitto per correggere un errore: intendevo il Super Tenere....moto che reputo papabile per la tua impresa... in ogni caso resto del parere che tra dazi, iva e altro, prendere una moto oltreoceano convenga molto... tra l'altro non sarebbe neanche strangolata dalle normative antinquinamento europee e molto probabilmente soffrirebbe meno l'uso di carburanti "non europei" (la mia è un'ipotesi)... soprattutto per quanto riguarda le HD diffido un po' della produzione destinata all'Europa
in ogni caso ben tornato tra noi
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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Ciao paoktm, certamente terrò in considerazione i tuoi suggerimenti. Io abito in Sicilia e qui non ci sono maestri che curano l'abbigliamento moto, pertanto devo affidarmi al mio intuito. Poi, i rivenditori, pensano a vendere non certo a consigliarti. Anzichè prendere più completi, vorrei prenderne uno ma che lo possa utilizzare. Oggi sono stato in due negozi e a momenti mi scoppiava la testa, mi hanno proposto più completi, abbigliamento refrigerante e riscaldante, antipioggia, stivaletti e scarponcini, caschi di diversi tipi, tutti ottimi. Io voglio sciegliere con calma l'abbigliamento e gli accessori, interfoni e borse. Il tempo c'è l'ho. Quanto alla moto, ho bisogno di una moto estremamente confortevole ( per la schiena ) e oltre alla Fat Boy e California, l' !!altra che mi ha soddisfatto è stata la BMW 1600, ma è una gran turismo!! Il tempo è brutto ma appena migliora voglio provarne delle altre, vedremo. Il Super Tenerè l'ho trovato rigido. Ancora sono in fase di organizzazione e le cose potrebbero cambiare ! Grazie per il ben tornato.
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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tra cinghia, catena e cardano, secondo me, per l'impresa che hai in mente tu, darei la priorità alla cinghia.... mentre non oso immaginare come possa essere affrontato un eventuale guasto al cardano in mezzo a una zona desertica oltre il circolo polare artico....
la grandezza non è mai vana
Molti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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guarda che nessuna delle tre è a catena; Fat Boy cinghia, California e K 1600 cardano. Comunque, partirei con moto nuova di pacca !
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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Iscritto: 19/10/2012 Locazione: veneto - fvg e a volte altrove
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Originariamente inviato da lupo586940 California e K 1600 cardano. ! la mia è un'opinione personale.... ma avrei preferito la catena al cardano.... non perché migliore, ma perché più facile da riparare o sostituire... mentre la cinghia sarebbe la cosa migliore (quindi sotto questo punto di vista preferirei la Fat Boy, che però ha altri svantaggi) per moto nuova spero che tu intenda una moto nuova ma ben rodata.... infatti il primo anno di vita è quello più critico per un mezzo... cosa ne pensi della Ural? la grandezza non è mai vanaMolti nemici molto onore - Giulio Cesare
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Iscritto: 16/08/2011 Locazione: alcamo
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Hai ragione, quanto a riparazione la catena è più pratica del cardano ma non si sceglie una moto solo per questo motivo; le moto non solo perfette in tutto, hanno i pro e contro, si fa un'analisi e si sceglie il meno peggio. Appunto, il Fat Boy ha la cinghia, ma pecca in altro, quindi è sempre difficile scegliere, anche se vai sul nuovo e se spendi una barca di soldi, rimani comunque sempre col dubbio. Moto nuova intendo moto con 6 \ 8000 km già fatti, perchè al banco le moto non sono rodate e verificate ma bisogna andare su strada. Della Ural?? Sono stato in Russia, Tagikistan e Utzbeista per lavoro e vedevo queste Ural ma quanto ad affidabilità, non dico tecnologia dove sono praticamente a 60 anni fa, lasciano a desiderare. Hanno un certo fascino delle auto dell'est di un tempo, trabant, moscovich, ZIL, zighuli ma solo lontani dai nostri standard attuali circa affidabilità e soprattutto aspettative di noi Italiani che siamo molto esigenti. La puoi usare per andare al mare o fuori porta nei w.e. estivi a corto raggio. Il vero problema sono ( forse ) i ricambi ma so che c'è un importatore, se non ricordo male a Padova. Io abito in Sicilia e ci sono dei problemi per le grandi marche, figuriamoci per i prodotti di nicchia e poco conosciuti. ! Lamps
Sebi Se un uomo non è disposto a rischiare qualcosa per le sue idee, o le idee non valgono nulla o non vale niente lui ( Ezra Pound )
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