Bè da romano ed appassionato posso solo che darti ragione, l circus mediatico della moto gp. è non solo si è scordato dell'incidente e del grosso trauma che il corsaro ha subito , ma anche i suoi colleghi della superbike almeno quello che si legge dalle testate giornalistiche che come dice L'ammiraglio non sono del settore , la storia purtroppo si ripete i mondo delle corse è molto cinico e superficiale , ma in questo caso un campione come max meritava un po' più da parte della Aprilia oppure della Honda ma ripeto è un mondo cinico.

Con il senno del poi se sarebbe successo qualcosa di più grave sarebbero partite le solite patetiche scritte "insegna agli angeli a fare le pinne!i" o il classico numero sul casco o carena .........

Comunque si è vero neanche qui su moto.it non sono state scritte due righe è la cosa mi rattrista da utente e da motocilista , faccio i migliori auguri al corsaro DAJE MAX ..

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

Forse ti può consolare sapere che invece su queste pagine(forum) se ne è parlato e abbiamo rivolto un in bocca al lupo al Campione.

lamps

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Anche per me non è mai stato un campione di simpatia. Nella battaglia mediatica (e sportiva) tra lui e Rossi ho sempre parteggiato per Valentino.
Però un pilota che vince quattro mondiali di fila in 250 e va vicinissimo alla vittoria anche nella classe regina combattendo contro sua maestà Doohan è un grande campione. Oltretutto è l'unico italiano ad aver vinto un mondiale in Superbike, altro grande traguardo. Come pilota l'ho sempre stimato. Ed anche come commentatore della SBK se la cavava bene, parlando senza peli sulla lingua ed illustrando con perizia tattiche e soluzioni tecniche di gara.

Che sia stato dimenticato mi spiace (ma da parte mia non è così, come per molti altri appassionati di moto) ma anche qui andrebbero valutati vari aspetti, il primo di tutti è quello mediatico: molti vip sfruttano "il dramma" per rilanciarsi al grande pubblico e trovare qualche nuovo spazio in tivvù. Il fatto che tutto appaia su CHI, nota testata giornalistica stimata per serietà a livello mondiale, tanto che annovera giornalisti che hanno vari premi Pulitzer in bacheca, mi fa sospettare qualcosina...

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Una non notizia, che uno si ritiri dalle competizioni dopo i 40 anni non è blasfemia, è nella normalità delle cose. Quando si cade e ci si rompe ad una certa età è normale che i tempi di recupero siano molto più lunghi, probabilmente è questo che lo ha fatto scendere coi piedi per terra, niente di drammatico, sono contento che si sia ristabilito, e in moto ci tornerà di sicuro, potrà sostituire benissimo anche il Nico nazionale se vorrà e se il compendio gli sarà gradito.

ah ecco giusto, eh beh, è vero, è sempre colpa degli altri

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

IL corsaro non è mai stato simpaticissimo , ma lo paragono ad un dovizioso-un Lorenzo....non brillano di simpatia , certo che se lo paragoniamo al dottore tutti perdono....in partenza .

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

eh be'...bella la signorina "come ti capisco"

non dimenticarti di questa

e anche con questa ha avuto una relazione

e per finire questa utilizzando un accessorio assai comodo, questo

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Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!

secondo me non se ne è parlato, o se ne è parlato poco, perché ormai, sportivamente parlando, era già sull'orlo del ritiro

se corri in MotoGP sei su tutti i giornali; se poi litighi con Rossi lo sei ancora di più

se passi alla Superbike interessi di meno; è inutile girarci intorno perché, mediaticamente parlando e non solo, interessa di meno

se vinci in Sperbike interessi di più, se non vinci no

se ti ritiri dalla Superbike e approdi ad altri campionati interessi sempre di meno; Biaggi a parte, quanto si parla di motard? tre righe a pagina 15? forse meno?

se in motard ti fai male, molto male, un nome come Biaggi interessa e anche molto; infatti tutti i media ne hanno parlato; però se poi dichiari che ti ritiri, beh... la cosa interessa molto meno perché il passaggio da MotoGP a SBK è già un ritiro, e il passaggio da SBK a Motard è un altro ritiro; questo è il terzo

quindi, nonostante Biaggi sia un grande campione (un campione rimane tale a vita, anche se si ritira!!!), il fatto che si ritiri dal motard e dalle corse in genere dopo un brutto incedente non fa notizia perché è la logica conseguenza degli avvenimenti

se invece si fosse ritirato dopo un incidente in MotoGP quando vinceva, la notizia sarebbe stata più interessante

aggiungiamo anche che a molti Biaggi non è simpatico (e il fatto di essere romano non ha alcuna importanza perché i giornali e la tv si vedono in tutta Italia); questo fatto contribuisce, un po', alla non-notizia

io comunque mi sento di esprimere la mia totale vicinanza a un CAMPIONE che, causa passaggio di caegoria, causa incidente, causa età, causa altro..., si vede costretto ad appendere il casco al chiodo; mi dispiace, e molto anche, perché ci mancherà

però ricordo alcune sue telecronache di SBK in cui era molto molto bravo e, ovviamente, competente; ma intendo bravo anche nel parlare, nel misurare gli interventi, ne dare il giusto peso alle cose: spero che torni dietro ai microfoni e che, con i suoi commenti, contribuisca a rendere le gare in tv più interessanti

auguri di pronta guarigione

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

Anche a me, Biaggi (romano) telecronista, piaceva molto.
In coppia con Giulio Rangheri (milanese), riusciva a interpretare le gare con estrema lucidità, competenza e simpatia (!).
La sua capacita da ex pilota, di capire ogni momento e di spiegarlo agli spettatori, resta a mio modo di vedere, ineguagliata da tutti gli altri ex-piloti che hanno provato a farlo.

Con la dovuta distanza, mi ha ricordato Lea Pericoli (irraggiungibile e milanese) quando commentava il Tennis.
Le bastava mezzo set, capiva tutto, spiegava come sarebbe proseguita la partita e non sbagliava mai.
Max Biaggi detto il Corsaro, dietro al microfono durante le gare, era bravo quasi come lei.

Che altro dire?
Mi auguro di vederlo presto al posto di Meda (insopportabile e milanese) & company (romagna mia ).
In bocca al lupo, Max.

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"Chi non si aspetta l'inaspettato, non troverà la verità".

si confermo fuori quella checca isterica di meda dentro biaggi

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" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi