marchionne schiavo?

schiavo della propria immagine

senza nulla togliere alle sue indubbie capacità manageriali, è schiavo dell'immagine che si è fatta indossando quel maglione blu (spero ne abbia più di uno altrimenti oramai sta su da solo ) a ogni occasione

ok, l'abbiamo capito che è anticonformista per non essersi mai uniformato al look giacca-cravatta della maggior parte dei suoi colleghi

però ora è molto conformista e schiavo di sé stesso; possibile che debba sempre sempre sempre indossare quel maglione?

in questi giorni ci sono oltre 35 gradi: potrebbe anche mettere una polo, o una camicia, o una giacchettina o almeno un maglioncino di un altro colore

ho conosciuto molte persone così

persone che, se distaccate dall'abito-immagine, temono forse di non essere più riconosciute in quel ruolo al punto che certe diversità, che a volte testimoniano l'unicità della persona, si tramutino viceversa in una inutile e fastidiosa ripetitività nell'apparire

un mio collega indossava sempre il papillon

un altro, famosissimo, una dolcevita nera

un altro si fa sempre fotografare con un vistoso fazzoletto nella giacca

e ancora, per passare dalle conoscenze personali a personaggi più noti: galliani ha sempre una cravatta gialla, berlusconi sempre il doppiopetto tranne quando vuol fare il "casual": in questo caso spesso, pure lui, opta per un girocollo blu

schiavi

intelligentissimi, bravissimi, grandissimi, non lo metto in dubbio, rispetto a me che non sono nessuno

ma sempre schiavi (coscienti o inconsapevoli?)

cosa ne pensate?

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

uh capì, ma il maglione a 35°!! ecchec[beep]

son po' come l'impermeabile di colombo

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firmato il reka

Meglio le donne in questo caso, almeno se sborsi dei soldi qualcosa ti "lasciano".........."gli altri" solo bugie e raggiri per il popolo italiota!!

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The really best outsider!!

Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!

Subito, dal titolo del post pensavo al discorso vendita alfaromeo...

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Per me, Marchionne potrebbe anche indossare il piumone ed il cilicio.
Però, se veicola l'immagine di duro del mercato, lo può fare solo in un momento in cui la crisi occupazionale gli permette di mettere in discussione i prinicipi fondamentali dei rapporti tra datore di lavoro e lavoratori. Diritti acquisiti, contrattualizzati e fatti legge. Il tutto, sia ben chiaro, per aumentare numericamente la produzione a minor costo, e non certo per migliorare la qualità del prodotto. Sicchè, visto che è risaputo che la qualità di ciò che si produce è direttamente legata alla soddisfazione di chi la produce (non è una frase mia o di Marx: è la base del sistema produttivo giapponese), e che investire sulla qualità paga nel lungo termine (chiedete agli operai italiani che lavorano in Volkswagen), le scelte di questo signore si spostano verso il modello cinese (su cui, in generale, tutti gli imprenditori occidentali spuntano sopra...). Si tenga anche il maglioncino, tanto vive in una bolla di sapone, riempita d'aria condizionata. Tutto il suo operato si misurerà nei profitti e nei dividendi a breve termine. E della FIAT, di quel poco che era rimasto (anche nell'orgoglio di chi ci lavorava) non rimarrà altro che tante belle bolle di sapone.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Distinguerei , Sola, il ricco e potente che non fa niente, il gagà di varie scenette, dall’operativo al massimo livello che deve passare da una riunione all’altra, leggere i faldoni in elicottero mentre mangia un panino e parla al telefono; e in più riuscire a pensare. Non mi sento di criticarlo per come si abbiglia. Anzi, gli riconosco il coraggio di fare quello che ritiene una cosa sensata.
Trovo invece naif che partendo dal maglione, (Worm) si critichi il suo operato in azienda come se fosse ascrivibile a lui come persona e non alla funzione che ricopre. Chiunque, al suo posto, farebbe le stesse cose, con o senza maglione. Finché non si riconoscerà che il capitale è il solo strumento per produrre e creare occupazione , chi ha il governo del capitale avrà sempre ragione. E ne avrà sempre di più (altro che "un momento di crisi occupazionale"). Se si pensa che un paio di miliardi di persone, tra asiatici e africani oggi senza lavoro, vorranno prima o poi, vivere più decentemente e faranno ponti d’oro per attrarre capitali, si capisce meglio il concetto. E’ triste solo il pensarlo, ma purtroppo è così. E mi indigna il fatto che quasi nessuno negli ultimi trenta anni abbia cercato di ridisegnare la filosofia delle relazioni industriali, restando solo abbarbicato allo scontro di classe e combattendo battaglie di retrovia, sempre perse. E continuerà, purtroppo.

Ma siamo sicuri che la ripresa di fiat sia avvenuta solo grazie a Marchionne? Io ho qualche dubbio... nel senso che il merito di Marchionne è indiscusso, ma non è il solo, ad esempio nessuno ricorda Lapo? E' stato lui far divenire al fiat di moda, è riuscito a far indossare a migliaia di persone la maglietta on scritto fiat. In più per un bel periodo ha fatto credere che la fiat era degli operai che ci lavoravano, perchè non cera uno in grado di guidarli, ed in fine dopo aver fatto il miracolo se ne tirato fuori.

Meditate fratelli meditate

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Niente male come barzelletta :d/

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Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.

Purtroppo di qualità in una macchina non riesco proprio a capirne la differenza però ho provato l'Astra opel cioè la diretta concorrente della mia stilo e posso assicurare che è meglio la stilo, però ho provato la BMW e posso assicurare che BMW è meglio della mia Stilo, ce anche da dire che non sono mai restato a piedi con la macchina e perciò sono contento e per certi versi ritengo che la qualità sia alta poi

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http://www.camilloblog.it/archivio/2002/06/06/le-fiat-sono-brutte-sarete-belli-voi-e-la-risposta-hard-di-torino/

Non so se ricordi lo slogan della multipla

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