Inizio io:

Premesso che stasera sono uscito a cena con mia moglie, ho preso un classico chinotto. In genere, è improbabile trovare un chinotto alla spina, quindi è facile che venga servito in lattina. Però, stasera mi hanno portato la classica bottiglia (edizione vintage). Risultato: era molto più buona! (ovviamente, a parità di marca).
Visto che lo stesso avviene con la Coca Cola, vi chiedo:

Perchè le bibite in vetro sono più buone di quelle in lattina?

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

non sono un chimico ma credo che il vetro sia pressoché inerte, mentre l'alluminio o altri metalli no; all'interno della coca o del chinotto c'è l'acido ortofosforico (possibile? vado a naso) o comunque degli acidi che, secondo me, corrodono il metallo o ne alterano lo stato

le scatolette di tonno, alcune, sono smaltate internamente ma quelle di coca no, quindi...

un mio amico lucidava la carrozzeria della macchina con la coca

e poi, boh, la lattina è stagna al 100% anche dopo mesi di stoccaggio?

di sicuro la bibita alla spina è tutto un altro mondo (peggio)

forse ho scritto molte sciocchezze: correggetemi :-)

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

sia plastica che lattine, rilasciano all'interno della bevanda sostanze tossiche.... mi ero informato alla grande, però adesso ho perso tutto, cmq sappi che il succo è questo....

Comunque bellissimo l'angolo delle domande idiote, io ne ho a bizzeffe da fare... uno dei miei hobby da fare a tempo perso (ormai non ne ho più di tempo perso) è vedere le nuove (pseudo) scoperte, e dire quali rovineranno la salute e verranno ritirate dal mercato, facendo questo mi sono accorto che molto spesso anche in presenza di prove certe molte di queste scoperte non vengono ritirate dal mercato... la prima domanda è questa:

Non vi siete accorti che i materassi in lattice rovinano la salute della schiena?

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secondo me è differente in partenza, come dice riche...

che rilascino sostanze "tossiche" le lattine e il pet mi sembra un pelo esageroso.... diciamo che son sostanze non alimentari, ma per come la so io la plastica le rilascia solo dopo parecchio tempo e se esposta a luce solare ad esempio.

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firmato il reka

La prossima volta che ci vediamo in trattoria ti sfido a riconoscere la coca-cola che proviene da lattina da quella che proviene da bottiglia servite in due bicchieri identici. (la prova è da eseguirsi in 3 manche omde evitate che indovini in modo fortuito).

Io sapevo che la superficie del vetro è più liscia di tutte le altre e vista al microscopio offre molti meno interstizi dove riescono a colonizzare i batteri. Ho visto una volta immagini dal microscopio di colonie batteriche annidate sulle superfici in plastica confrontate con colonie batteriche annidate sulle superfici in vetro. E' impressionanate la differenza.

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Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

comunque se la premessa fosse vera, sarebbe una delle domande MENO idiote lette su queste pagine, semmai.
purtroppo non so che rispondere. farò la prova chinotto però.

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Reka sembra tu te ne intenda, cosa mi dici dei nitrati nell'acqua che beppe grillo denunciava qualche anno fa?

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Ha!!! Come non detto allora... Cmq sai se son stati fatti studi sulla dannosità delle sostanze non alimentari rilasciate dalle bottiglie di plastica lasciate alla luce solare?

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ci sono almeno 6 tipi di plastiche usate nel confezionamento dell' acqua, perche' quelli di disinformazione.it (mai nome fu piu' azzeccato) non parlano del fatto che gran parte dei comuni d'italia hanno la deroga perche' non raggiungono i limiti minimi di potabilità dell'acqua ?

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L' importante è che abbian più di venti anni, che sian moto o donne è indifferente...

Salve a tutti.

PREMESSA: lo farò lungo, perchè voglio togliermi qualche sassolino dalla scarpa...

Non voglio fare da bastiancontrario ad ogni costo, ma di INFORMAZIONE, di DISINFORMAZIONE, di CONTROINFORMAZIONE e di CONTRODISINFORMAZIONE ne è pieno il mondo. Quersto di per sè è un BENE (più se ne parla delle cose e meglio è...) ma stiamo molto attenti a scherarsi di qua o di là, le insidie sono in agguato...

Partiamo da un presupposto: NESSUNO può garantire che una notizia (qualunque essa sia...) sia autentica, neanche se basata su cosiddetti "dati scientifici" (i quali per essere incontrovertibili non devono esssere solo RILEVATI, ma anche CONFERMATI e RICONFERMATI possibilmente da team diversi, in momenti diversi e soprattutto con metodi possibilmente diversi, ma basandosi SULLO STESSO CAMPIONE o comunque fra campioni confrontabili e prelevati secondo regole ben precise, il che non è sempre possibile), perchè potrebbe essere comunque manipolata a piacimento finchè qualcuno non se ne accorge e allora giù a fare le guerre sante fra pro e contro (che a mio giudizio hanno l'unico scopo del "divide et impera").

Cioè, con lo stesso sistema di cui posso dubitare delle fonti cosiddette "ufficiali", posso dubitare anche delle fonti cosiddette "controufficiali" o "disufficiali", queste ultime perchè dietro a una facciata pseudo-popolarista in realtà potrebbero nascondere giochi di potere e/o di economia fatti con lo scopo di danneggiare una certa parte politica e/o economica.

Basti pensare al cosiddetto caso Al Gore, prima eletto a gran voce paladino degli ambientalisti e poi costretto a ritrattare parte delle proprie teorie perchè non basate su metodi scientifici, a questo punto posso pensare "ma quanto sarà vera o quanto sarà costretta la ritrattazione?" e così finisco per dividere il mondo nei "pro-Al a tutti i costi" e nei "contro-Al a tutti i costi", poi verranno fuori i "pro-Al con certe condizioni" e i "contro-Al con certe condizioni" e così via, finchè non scopriamo che alla fine l'inziale compattezza (o quasi) della massa si è suddivisa in tante piccole micro-realtà (ognuna con le sue prerogative e con la sua logica di esistere), con l'inghippo che si è perso di vista il reale succo "oggettivo" della questione: ma Al Gore ha detto la verità o no?!?!? (il primo che riuscirà a dare una risposta SICURA E GRANITICAMENTE INCONTROVERTIBILE a tale domanda vincerà sicuramente un Nobel... a proposito: anche per tale premio le commissioni spesso sono sembrate poco obiettive...).

Volete un esempio più vicino alla nostra realtà quotidiana?!?!

Ufficialmente fra le ragioni che ci hanno costretto a optare per la cosiddetta "benzina verde" c'è il fatto che la vecchia "benzina rossa" usava piombo tetrametiile e/o piombo tetraetile come antidetonanti, SCEINTIFICAMENTE posso dire in maniera più che sicura che tali composti sono ALTAMENTE CANCEROGENI specie se sottoposti a combusione. Bene, aboliamoli e sostituiamoli con benzene e suoi derivati, ma... anche essi sono ALTAMENTE CANCEROGENI.

Domandina semplice semplice: chi mi può garantire che la benzina verde in realtà sia meno pericolosa (intendo meno cancerogenetica) della rossa?!?!? Non vi viene il dubbio che di fronte a un "salutismo di facciata" in realtà le ragioni REALI dello "switch" siano state ben diverse, e cioè quelle di alimentare di gran lena il mercato dell'auto, non solo come acquisto del nuovo - che già sarebbe una "buona" giustificazione - ma soprattuto con il MANTENIMENTO del parco, perchè l'introduzione dell'elettronica (passo obbligatorio per gestire un motore a iniezione con costi ragionevoli) e di tutto il resto ha di fatto costretto il cliente a rivolgersi ad officine sempre più specialistiche (leggi: officina della Casa madre) e ad abituarsi a un concetto di consumismo sfrenato: oggi come oggi un auto di 4 (QUATTRO!!!) anni e 70000km è considerata "vecchia" (purtroppo non solo dal punto di vista estetico...), e poi "è normale sostituire la centralina perchè altrimenti non si muove", e giù bei bigliettoni per una cosa che se fosse fatta con un MINIMO di affidabilità sarebbe praticamente eterna perchè non ha parti elettromeccaniche in movimento (leggi: HDD) e non necessita di NESSUNA flash-ROM semplicemente perchè NON DOVREBBE poter essere aggiornata una volta "fatta bene". E invece... toh, si scassa!!!

Tutto ciò premesso, come dicevo all'inziio, BEN VENGANO tutte le ipotesi da vagliare, ma poi RAGIONIAMO prima di schierarsi, ne va del nostro bene...

Spero di innescare qualche vostra risposta, se non altro per sapere se sono l'unico che la pensa così...

LAMPS!!!

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Why black OR white? Black AND white, that's right!!!

Suzuki RF600R