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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Da qualche parte non so dove avevo visto un casco tipo jet che però aveva davanti, al posto della mentoniera, una specie di archetto in acciaio, o comunque una sorta di mentoniera molto "risicata". Una cosa tipo il Nolan N44 Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Schuberth J1, costa una follia
chi è senza peccato...
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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ed esteticamente è un cesso,se si vuole tutti i costi il parafaccia mi piacerebbe che i costruttori tirassero fuori una replica di quello che usano i green bay packers ovviamente fatta in chiave motociclistica
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da paolo_53Il modulare, dopo un esperienza accaduta ad un mio compagno di viaggio non lo considero abbastanza sicuro. Non voglio sapere cosa è successo ma posso immaginarlo!
Io comunque torno a sostenere che i modulari non li capisco: Neppure io li capisco,fanno piu' baccano di un rave,pesano quanto un jukebox e poi dulcis in fundo qualcuno per sport si apre quando serve o almeno sembrerebbe. poi se andiamo a vedere su un altro forum sembra che si aprano tutti e sempre ,ma secondo me è un esagerazione
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da paolo_53Il modulare, dopo un esperienza accaduta ad un mio compagno di viaggio non lo considero abbastanza sicuro. Non voglio sapere cosa è successo ma posso immaginarlo! In poche parole: Una macchina ci ha tagliato la strada e una coppia, compagna di viaggio, nell'impatto con l'auto il casco ha protetto il viso ma si sono rotte le mentoniere ed i meccanismi aprendosi, quando sono caduti hanno battuto entrambi il viso sull'asfalto, che se per un uomo qualche cicatrice e dente in meno non sono una tragedia, per la moglie , che i danni in faccia sono stati molto peggio, è stato un dramma. Morale della favola se avessero avuto un integrale se la cavavano con un dito rotto visto che per il resto erano protetti più che bene e che per fortuna andavamo piano.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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entrambi? io andrei a prendere il venditore-costruttore-progettista a frustate ma purtroppo siamo in un paese civile.
Tuttavia magari è un caso e non capita SEMPRE così perchè se no qualcuno ne avrebbe già parlato a striscia o ad altroconsumo
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ma io non credo siano tutti così, certo è che dipende sicuramente dal tipo di impatto (e non sto parlando di velocità, ma proprio di dinamica)! Anche perché, per quanto siano ben progettati, hanno comunque un meccanismo che (almeno credo) non sarà mai a livello di un pezzo unico qual è l'integrale!
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 25/09/2016 Locazione: Milano
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Il test sharp per i modulari fa anche la prova di tenuta della mentoniera, Ma se dici che andavano a basse velocità ho ragione di credere che la mentoniera non fosse bloccata ma solo abbassata o che il casco non avesse la doppia omologazione jet/integrale. D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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la doppia omologazione P/J indica una cosa banalissima, a mentoniera alzata deve prevedere una leva che la blocchi per impedire, ad esempio, che una buca provochi un parziale abbassamento ad altezza occhi
tutto qui
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da Tropp10HPIl test sharp per i modulari fa anche la prova di tenuta della mentoniera, Ma se dici che andavano a basse velocità ho ragione di credere che la mentoniera non fosse bloccata ma solo abbassata o che il casco non avesse la doppia omologazione jet/integrale.
Casco ben chiuso con mentoniera agganciata, velocità circa 70kmh, dopo la frenata di impatto non lo so. Casco di nota marca in policarbonato; si è rotta la mentoniera, spezzato il materiale e rotto anche il meccanismo di chiusura. Io non discuto l'omologazione o altro riporto i fatti. poi chiaramente se l'impatto fosse stato unico avrebbero fatto il proprio lavoro, ma evidentemente non hanno sopportato due impatti sulla stessa posizione, sfiga, fatalità, forse ma può succedere. Nelle prove di tenuta una nota marca ripete due volte il test nella stessa posizione, evidentemente è una situazione non tanto rara.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 25/09/2016 Locazione: Milano
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Si scusa mi sono espresso male, pensavo a quei caschi jet con la maschera che non sono sicuramente integrali. Dovevano essere dei caschi veramente di qualità terribile. Altrimenti non mi capacito di come con un impatto a bassa velocità possano saltare non 1 ma ben 2 mentoniere. Sarebbe carino cercarli su Sharp per vedere come si sono comportati al test. D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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a parità di tecnologia il modulare non sarà mai più sicuro di uno integrale, per una semplice questione strutturale ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Paolo dicci che casco era, poi ognuno trae le sue conclusioni. In fin dei conti è una esperienza
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VR
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Originariamente inviato da Marco.TriplePaolo dicci che casco era, poi ognuno trae le sue conclusioni. In fin dei conti è una esperienza Marco, preferisco non dire la marca in un forum dove probabilmente non potrebbero avere un contraddittorio. Anche perchè i caschi erano omologati, controllati anche dal perito ass., e quindi in regola, è stato un caso che abbiano impattato frontalmente in tutti e due gli urti e per quello non li reputo sicuri come un integrale. Ho evidenziato il caso non per criticare la marca in se, ma per raccontare un fatto che mi ha fatto convincere di usare e consigliare solo caschi con certe caratteristiche.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ok comunque sono d'accordissimo, integrale forever! Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Credo sia un problema di assorbimento dell'energia. Il casco in policarbonato ha una calotta moto resistente e passa i test con 5 stelle ma trasferisce molta energia alla testa fermo restando il lavoro che fa lo strato di imbottitura. Il casco in fibra composita in caso di impatto si rompe trasferendo l'energia a tutta la superficie della calotta quindi in teoria trasferisce meno energia al cranio in caso di impatto.
Comunque avevo notato anche io che sul sito sharp dei caschi in policarbonato avevano 5stelle. E anche io alla fine sono partito dalle 5 stelle e ho scelto il mio casco (però in fibra).
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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vorrei solo fare un appunto, è fuorviante fare caschi resistentissimi, a prova di Cal. 12.7 mm
il vero punto debole dell'intero "sistema" è l'osso del collo....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/09/2016 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da pigsurfneroCredo sia un problema di assorbimento dell'energia. Il casco in policarbonato ha una calotta moto resistente e passa i test con 5 stelle ma trasferisce molta energia alla testa fermo restando il lavoro che fa lo strato di imbottitura. Il casco in fibra composita in caso di impatto si rompe trasferendo l'energia a tutta la superficie della calotta quindi in teoria trasferisce meno energia al cranio in caso di impatto.
Comunque avevo notato anche io che sul sito sharp dei caschi in policarbonato avevano 5stelle. E anche io alla fine sono partito dalle 5 stelle e ho scelto il mio casco (però in fibra). Guarda che il test misura proprio l'energia trasferita alla testa, quindi quello che riceve 5 stelle ne trasferisce meno. In pratica inseriscono una finta testa con una serie di sensori che misurano l'energia che raggiunge il tuo cervello in caso di una serie di impatti. Quindi un casco in fibra e un casco in policarbonato che hanno 5 stelle trasmettono la stessa energia alla testa. D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Se non mi hanno detto male la differenza tra fibra e policarbonato sta nel peso e nelle dimensioni; ma la protezione è praticamente la stessa.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da andrea.matteovorrei solo fare un appunto, è fuorviante fare caschi resistentissimi, a prova di Cal. 12.7 mm
il vero punto debole dell'intero "sistema" è l'osso del collo....
Hai ragione : bisognerebbe indossare un collare tipo questo che blocca il casco sulla spalla quanto flette o nelle inzaccate. Io lo indosso, Dopo aver subito la frattura della seconda vertebra C2 per il motivo che dici. (purtroppo). Il casco pesa e in caso di impatto diventa un macigno che il collo non riesce a sostenere. Non è scomodo guarda : Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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