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nicola66
Inviato:
lunedì 13 novembre 2023 14:03:42
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da lumachina
Te lo ha mai detto nessuno che avevi le qualità per intraprendere la carriera diplomatica?
la diplomazia serve per raggiungere un compromesso che soddisfi più parti.
qui non vedo una situazione simile
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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andrea.matteo
Inviato:
lunedì 13 novembre 2023 14:17:10
Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
con questa soddisfi tutti,
pure le finanziarie ... meglio di così
... c'è gente per tutto...
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nicola66
Inviato:
lunedì 13 novembre 2023 14:20:45
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
ma infatti ad uno che ti mette un elenco di modelli dove l'ultima costa il 250% in più della prima cosa vuoi rispondere?
prendi la + cara che sei a posto.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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beciu
Inviato:
lunedì 13 novembre 2023 15:01:00
Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
limiti di piega?se usi tutta lo gomma e magari strusci pure le pedane sei a posto.ergo prendi quella che ti piace.anzi vai di gs che lo conoscono anche le olgettine e quando lo rivendi e' un assegno al portatore.buon aquisto e buona strada
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beciu
Inviato:
lunedì 13 novembre 2023 15:53:25
Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Originariamente inviato da andrea.matteo
Originariamente inviato da nicola66
...
sempre pittoresche le considerazioni su chi con cosa non dovrebbe staccare un altro chi con un'altra cosa.
perchè poi alla fine
arriva sempre un altro chi con una cosa che va 1/4 delle prime 2 che li disintegra entrambi.
Vero?
no no, non è finita,
poi arriva un altro chi con una cosa da sparo e manico da vendere che disintegra tutti,
dopodiché si ricomincia ...
bon,
saluti e baci
Eeeeeh,ma questo sapeva cosa comprare,ecco perche' ci disintrega
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beciu
Inviato:
lunedì 13 novembre 2023 15:56:27
Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Originariamente inviato da lumachina
Te lo ha mai detto nessuno che avevi le qualità per intraprendere la carriera diplomatica?
come Giusva Fioravanti e Francesca Mambro. P.S no,i brigatisti non erano uguali;son capace anch'io di lasciare la bomba e andare al bar distante
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nicola66
Inviato:
lunedì 13 novembre 2023 18:08:42
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
quasi quasi te la regalo io una bomba.
però stai li.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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lumachina
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 09:50:36
Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
Originariamente inviato da andrea.matteo
Originariamente inviato da nicola66
...
sempre pittoresche le considerazioni su chi con cosa non dovrebbe staccare un altro chi con un'altra cosa.
perchè poi alla fine
arriva sempre un altro chi con una cosa che va 1/4 delle prime 2 che li disintegra entrambi.
Vero?
no no, non è finita,
poi arriva un altro chi con una cosa da sparo e manico da vendere che disintegra tutti,
dopodiché si ricomincia ...
bon,
saluti e baci
ve la ripropongo:
E poi arriva
quello del formaggio
, confesso che quando ero più sicuro e padrone dei "miei mezzi" qualche volta mi sono divertito anche io a giocare al gatto e al topo
Originariamente inviato da lumachina
COPIO E INCOLLO
PECCATO CHE NON'È COMPLETO
Poti ntx 650
Quello del formaggio (lungo)
Aproffittando come sempre della vostra pazienza sfrutto quello che ho scoperto essere il mio preferito mezzo per rilassarmi e vi propino l'ennesima storiella.
“Quello del formaggio”, è un modo di dire normalmente usato fra ragazzi per esprimere un semplice concetto: “Quello del formaggio” è colui che un giorno più o meno lontano nel tempo, ma è destinato a spodestare qualcuno, a ridimensionarlo, ad affrontarlo nel suo stesso campo ed a sconfiggerlo.
Sì perché la colorita categoria dei bulli da per scontato che la loro supremazia non sia mai messa in discussione, che non esista nessuno in grado di crear loro problemi, ma la vita sarebbe troppo facile e noiosa se le cose andassero veramente così, invece la vita riserva un sacco di sorprese, ed una delle più brutte sorprese possibili per un bullo è quella di incontrare “Quello del formaggio”.
Il bullo su due ruote si aggira spavaldo per le solite strade, sfreccia veloce, s'infila fra le auto, sfiora le altre moto; il bullo su due ruote è un personaggio incredibile, gli basta salire in sella alla sua belva motorizzata e si trasforma, si sente unico, forte, invincibile; correndo rapidissimo sull’asfalto non teme nessuno, sa di essere un maestro nel condurre la sua moto, sa di possedere l’ultimo potentissimo e innovativo modello di supersportiva, sa di aver montato i pneumatici migliori, di aver sostituito lo scarico con il più performante in assoluto, è certo al cento per cento che mai nessuno lo potrà impensierire per ciò che riguarda la guida su strada della sua velocissima moto.
Ed è vero, è tutto vero, lui davanti al suo piccolo cupolino è come se avesse un mirino, un piccolo cerchietto con una croce al centro ed ogni volta che lungo la sua strada, un’altra moto è inquadrata, il bullo su due ruote scatta; come un ghepardo che insegue la gazzella, così lui furtivo si avvicina, studia la preda, ne valuta la forza, la velocità, l’abilità ed il coraggio, ma si nasconde all’inizio, non si rivela, arriva sotto sotto alla preda e quando questa non ha più scampo, allora esplode in tutta la sua potenza. E’ uno spettacolo poter osservare il bullo su due ruote all’opera, anche se incontra una moto come la sua, un abile pilota, anche se conoscono entrambi la strada e sono velocissimi, lui non teme confronti, parte al massimo della concentrazione e subito tasta il terreno, insegue, pressa, si incolla alla ruota posteriore, piega come un matto lungo le curve più veloci e intanto con un occhio osserva il nemico, ne studia i limiti, le possibilità, poi quando chiaro è ormai il quadro nella sua mente, quando dopo poco si è già accorto del piccolo punto debole dell’avversario, allora non attende più, allora colpisce.
E’ una staccata o un’uscita di curva anticipata, può avvenire all’interno o all’esterno, ma il colpo è implacabile, avviene senza possibilità di replica, appare chiaro immediatamente chiaro che fra i due c’è una gran differenza nella padronanza del mezzo, nella capacità di guida e di controllo, nel coraggio e nell’audacia; il bullo su due ruote ha colpito ancora, ha umiliato, è passato davanti appena lo ha voluto ed ora parte, si lancia ancora più veloce per provocare l’altro, per vedere se l’ha veramente colpito a fondo o se per caso invece possiede ancora qualche cartuccia da sparare, ma difficilmente il bullo si farà raggiungere, se non volutamente quando scopre un degno avversario e vuol prolungargli l’agonia, vuole illuderlo ancora un po’ per poi umiliarlo di nuovo e sparire definitivamente alla sua vista con una spietata tirata al di sopra dei limiti dell’altro.
Questo stato d’animo da belva predatrice è grande fonte di gioia per il bullo su due ruote, ogni vittima, ogni preda divorata lungo la strada provoca un immenso piacere, più sono veloci le moto, più sono abili i piloti, maggiore è la goduria, la soddisfazione.
Quando arriva quel fatidico giorno però, la musica cambia; di solito “Quello del formaggio” è tutt’altro che uno sprovveduto, un pivello, un giovane talento emergente dotato di pura classe; non che non esistano questi elementi, ma sono molto rari, più frequentemente egli è invece un vecchio marpione, un personaggio dal passato pistaiolo, un uomo non più giovanissimo ma dalla grande esperienza, pilota che un tempo correva agonisticamente, che ha affinato la sua tecnica di guida, ha abbandonato inutili scene, movenze, sfoggi di abbigliamento particolarmente vistoso ed aggressivo, la sua guida non è appariscente, aggressiva, pressante, si muove veloce per la strada assaporando il profondo gusto offertogli dalla sua moto che non sarà quasi mai l’ultimo modello, più spesso è il penultimo, più collaudato, più conosciuto, più sicuro ed efficiente, assettato ormai da tempo nel migliore dei modi, dall’aspetto non eccessivamente e maniacalmente curato, magari invece dotato di un’elaborazione ad altri negata, di qualche particolare racing fornito dalla casa ufficiale ai soli amici, ai soli vecchi o nuovi collaboratori.
Quello del formaggio è veloce, velocissimo, ma non sfodera gli artigli sulla strada, non si rivela, appare infatti nel mirino del bullo su due ruote come uno dei tanti, dei tantissimi che lui come al solito inquadra per abbattere. L’approccio è sempre lo stesso: rapidissimo piombare alle spalle, pressione sulla ruota posteriore con percorrenza delle prime curve viaggiando incollato ad osservare la reazione, al primo accenno di aumento del ritmo, il bullo intende lasciare che la preda si allontani un po’ per giocare come il gatto con il topo e poi riacciuffarla, ma questa volta la vittima predestinata non sembra accettare la sfida, mantiene il suo ritmo non troppo veloce e sopporta senza alcun problema la pressione da dietro, il bullo insiste, pressa ancor di più nella speranza che l’altro reagisca, aumenti il ritmo, gli offra un’occasione di maggior divertimento.
Quello del formaggio non cerca la sfida, non gli interessa gareggiare su strada e continua tranquillo, allunga nei rettilinei, piega in curva come al solito, non appoggia però le ginocchia all’asfalto, non butta giù il manubrio all’assoluta ricerca del contatto fra strada e carena, lui è tranquillo e sicuro, viaggia veloce gestendo la sua moto con estrema naturalezza e facilità, ma se per caso, il bullo su due ruote, nel momento in cui stufo di non ottenere reazioni da parte di una moto sconosciuta decide di passarla e lo fa correndo dei rischi, sfiorando fin quasi a toccarla l’altra carena, obbligando addirittura il pilota rivale a correggere la traiettoria per evitare il contatto, allora quello del formaggio può perdere la pazienza.
Nessuna brusca reazione, nessun gestaccio o colpo di clacson, egli lascerà passare l’incauto provocatore, lo lascerà mettersi davanti per scappar via come ogni volta, ma la storia però, adesso non si svilupperà come al solito.
Ora il bullo è davanti, guida alla ricerca della prossima preda, osserva laggiù se dietro alla curva apparirà qualche altra supersportiva da mettere alla prova, si concentra
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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beciu
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 10:11:34
Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Originariamente inviato da nicola66
quasi quasi te la regalo io una bomba.
però stai li.
Nicola ,stavolta se stai zitto sembri intelligente,anzi no,portamela subito che l'indirizzo ce l'hai
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Luca_Brg
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 11:50:33
Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
Gianluca Micali ha chiesto un consiglio. Avendo provato diverse moto da lui citate ho scritto le mie impressioni, cercando di spiegare che per le sue esigenze un Gs è probabilmente la moto migliore, e che motociclisti non fenomeni, categoria alla quale appartengo, possono apprezzarne le doti, e non sono per nulla penalizzati rispetto a una crossover più sportiva, e forse anzi sono avvantaggiati per la maneggevolezza e facilità di guida in montagna.
Spero di essere stato utile, e confermo che quando vedo arrivare il pilota fenomeno con la sua moto da 50 cavalli che fa i tornanti intraversato io lo lascio passare senza alcun problema.
chi è senza peccato...
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beciu
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 13:30:57
Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Luca ,te xi un signor (sei un signore). Non sto incensando nessuno,ma quando posta questo qua,non c'e' molto da aggiungere.
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lumachina
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 14:25:25
Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
Da quando ha seppellito l'ascia di guerra sono più piacevoli i suoi contributi
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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nicola66
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 14:41:24
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da beciu
Originariamente inviato da nicola66
quasi quasi te la regalo io una bomba.
però stai li.
Nicola ,stavolta se stai zitto sembri intelligente,anzi no,portamela subito che l'indirizzo ce l'hai
dovevi scrivere "se stavi".
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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beciu
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 15:04:37
Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da beciu
Originariamente inviato da nicola66
quasi quasi te la regalo io una bomba.
però stai li.
Nicola ,stavolta se stai zitto sembri intelligente,anzi no,portamela subito che l'indirizzo ce l'hai
dovevi scrivere "se stavi".
ma poi dovevo scrivere "sembravi" ,ma oggi non ho voglia di correggermi e poi mi piaceva il presente.porta pazienza che motivi per mangiare la minestra con la forchetta (perdere tempo,o fare ammuina) te ne do',anzi ,te ne daro' (mi e' tornata la voglia di mettere i tempi giusti)
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nicola66
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 15:57:47
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da lumachina
E poi arriva
quello del formaggio
, confesso che quando ero più sicuro e padrone dei "miei mezzi" qualche volta mi sono divertito anche io a giocare al gatto e al topo
ed eri il topo
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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nicola66
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 16:26:40
Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
Originariamente inviato da beciu
ma poi dovevo scrivere "sembravi" ,ma oggi non ho voglia di correggermi e poi mi piaceva il presente
che poi avendo iniziato la frase con "stavolta" non è proprio giusto neanche "stavi" e "sembravi" in quanto verbi imperfetti.
La forma corretta era "fossi (rima)stato" "saresti sembrato".
45 anni fa, alle medie, ti saresti preso 2 righe rosse sul compito di italiano.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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lumachina
Inviato:
martedì 14 novembre 2023 16:30:21
Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da lumachina
E poi arriva
quello del formaggio
, confesso che quando ero più sicuro e padrone dei "miei mezzi" qualche volta mi sono divertito anche io a giocare al gatto e al topo
ed eri il topo
può darsi
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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beciu
Inviato:
mercoledì 15 novembre 2023 07:57:37
Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Originariamente inviato da nicola66
Originariamente inviato da beciu
ma poi dovevo scrivere "sembravi" ,ma oggi non ho voglia di correggermi e poi mi piaceva il presente
che poi avendo iniziato la frase con "stavolta" non è proprio giusto neanche "stavi" e "sembravi" in quanto verbi imperfetti.
La forma corretta era "fossi (rima)stato" "saresti sembrato".
45 anni fa, alle medie, ti saresti preso 2 righe rosse sul compito di italiano.
Hai ragione,mi tocca portare i fiori alla maestra,senno' mi bocciano
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lumachina
Inviato:
mercoledì 15 novembre 2023 09:30:34
Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
Originariamente inviato da Luca_Brg
Per finire una confessione: ho venduto la Ktm 1290 Gt e sto aspettando il GS1300.
Immagino che hai avuto modo di provarlo, ho letto molto a riguardo del nuovo GS, luci e ombre, più luci mi sembra di capire.
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Luca_Brg
Inviato:
mercoledì 15 novembre 2023 11:51:13
Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
Originariamente inviato da lumachina
Originariamente inviato da Luca_Brg
Per finire una confessione: ho venduto la Ktm 1290 Gt e sto aspettando il GS1300.
Immagino che hai avuto modo di provarlo, ho letto molto a riguardo del nuovo GS, luci e ombre, più luci mi sembra di capire.
Una volta mi piaceva il poker, quello classico, e l'apertura al buio.
L'ho ordinata senza neppure vederla dal vivo.
Poi l'ho vista e mi è piaciuta, sono salito da fermo e mi è piaciuta.
Avevo provato il 1250 nelle diverse declinazioni R, RS e GS.
Il motore mi piaceva, ma trovavo eccessive le dimensioni del GS.
Il 1300 è decisamente più ridotto, per questo l'ho preso, e sono convinto che il motore abbia fatto un bel passo avanti: è più piccolo, più leggero, con un'erogazione meno brusca e un range di utilizzo maggiore.
Spero sia tutto vero. Lo saprò a gennaio, spero.
chi è senza peccato...
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