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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da xfred17Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da mick7Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da mick7salve a tutti ragazzi mi servirebbe un consiglio sull'argomento vorrei sapere secondo voi se il sedere sulla sella di una moto sportiva deve stare il più indietro possibile o il contrario magari può sembrare un assurdità però ho notato che se ho il sedere tutto in avanti sento il posteriore molto più leggero e mi da l'impressione che scivoli di più mentre se lo tengo indietro mi trovo molto meglio , poi magari è solo una mia impressione quindi spero che qualcuno mi possa dare dei consigli e magari anche sulla postura in generale di come si stà correttamente su una moto sportiva grazie a tutti in anticipo Non è proprio facilissimo risponderti. Ho imparato in pista a tenere le pallette attaccate al serbatoio, ad alzare il sedere meno possibile e piuttosto farlo scivolare verso l'interno curva poco prima o durante la staccata (dipende dalla situazione). Ho letto in vari manuali di mettere il sedere dietro prima di staccare (in pista) per evitare di sollevare il posteriore ma personalmente ho notato, in tale circostanza, una diminuzione della aderenza anteriore (mi sembra che si chiami diminuzione dell'attrito volvente una cosa del genere - i sofisti mi scusassero se mi sono espresso male). Nella realtà il mio assetto preferito fino al punto di corda è sempre rimasto quello delle palline che accarezzano il serbatoio e del sedere che scivola interno senza sollevamenti. Con un pò di aumento di capacità questo sistema mi ha poi consentito di sentire il serbatoio molto mio con l'avambraccio esterno che lo avvolge; inoltre in questo modo la testa è in avanti bassa e l'avantreno è completamente sotto controllo. Altro dicasi per l'uscita. Qui iniziano i problemi di controllo trazione. Se riesci ad arretrare di qualcosina dopo la corda (senza perdere il controllo del serbatoio) offri un maggior peso sul pneumatico posteriore e quindi maggior attrito. Però non è facile e non è scontato. Cioè è più facile a dirsi che a farsi. Poi tutto questo discorso dipende pure da quanto è alto il pilota. Quelli alti stanno naturalmente più arretrati perchè toccano meglio la pedana esterna. Quelli bassi sono spesso costretti ad avanzare per non perdere il contatto con detta pedana esterna. Ho fatto un discorso un pò pistaiolo. Comunque con la SS più che con quasiasi altro tipo di moto che esista per ottenere risultati di guida efficace devi applicarti con un maggior impegno. Però è bellissimo quando poi si vedono i risultati. io sono alto 1,87 circa comunque quindi non è normale che mi trovi meglio ad avere il sedere più indietro possibile anche quando sono in curva? Non hai scelta ! Sei indietro per forza ! Altrimenti ti ritroveresti con le gambe a papera e le ginocchia sui semimanubri. Con la tua stazza ed il tuo peso è anche meno necessario sporgersi di sedere dalla moto. Un conto è un piccoletto che rimane appeso per contrastare l'effetto centrifugo un'altro conto è uno di grossa corporatura ; a quest'ultimo gli basta molto meno per spostare il baricentro dell'insieme. Quelli alti spesso mettono un tampone di neoprene sul serbatoio per mantenere un punto di riferimento arretrato in sella . E' molto utile ed evita l'involontario avanzamento dovuto alla staccata. Non dovresti avere problemi invece di avere un bun contatto avambraccio esterno serbatoio. Una cosa importante : non confondere l'arretramento del sedere con quello del busto. Il sedere può essere arretrato ma il busto è più avanzato possibile, basso ed interno verso lo specchietto per intenderci. Questo è importante perchè se arretri di sedere e sollevi e arretri troppo il busto e la testa perdi il contatto con l'avantreno. pig, io ho un amico nanetto tipo 1,70 che ha il tampone al serbatoio. forse dipende anche dallo stile di guida Certamente ! Se hai la sensazione di andare troppo avanti in staccata puoi sempre provare a mettere un riferimento sul serbatoio; vale anche il contrario cioè se senti di andare troppo indietro in apertura puori mettere un riferimento sul codino/sella. Per quanto mi riguarda riuscire ad arretrare un pochino in sella in uscita di curva potrebbe rappresentare una evoluzione naturale del mio stile di guida al fine di aumentare la velocità in uscita però ripeto non è scontato "detto fatto". Ci vuole pratica e sensibilità sul gas perchè più è carico il posteriore e più vieni sparato in aria in caso di highside. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Domanda: come si mette il piede interno alla curva? Io lo metto come quello sull'R6 della prima foto, ma spessissimo arriva prima lo stivale per terra del ginocchio. Forse bisogna tenerlo come fa Spies, parallelo alla moto col tallone che la tocca? Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da utenteanonimo01 Se poi la pista è lenta come Castelletto, me ne fotto di tutto e penso solo a divertirmi
é sempre la cosa migliore
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Ecco come si fa...di traverso!!!!
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Eh beh... mi sto allenando per fare lo stesso col 620! Comunque vedo che anche Stoner tiene il piede come Spies, quindi... Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 30/08/2008 Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da RedAceEh beh... mi sto allenando per fare lo stesso col 620!
Comunque vedo che anche Stoner tiene il piede come Spies, quindi... sono ignorantissimo in materia, ma penso sia più corretto/naturale tenere il piede come Spies. A che pro tenerlo aperto?
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Non lo so, mi viene naturale metterlo così e probabilmente sbaglio... anzi, sicuramente visto che mi tocca lo slider (e mi tocca all'altezza dell'attacco slider-suola dove secondo me non dovrebbe visto che se continuo così buco la suola e gratto le viti per attaccarlo) e visto che i campioni in pista fanno così.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Sono due momenti diversi. La foto della R6 si riferisce alla fase dell'inserimento, in cui si tende a caricare la pedana interna e ad aprire il ginocchio verso l'interno della curva. In questo caso, per agevolare la rotazione del piede sulla pedana, meglio tenerci la punta e non la pianta, sennò faresti una innaturale rotazione della caviglia. Le foto dei piloti di MotoGP si riferiscono alla fase di percorrenza ed uscita, in cui hanno già ripreso l'assetto in moto. In questo caso il piede deve essere saldamente premuto sulla pedana, così come mi pare faccia RedAce nella foto avatar. Questo sempre che si voglia fare una curva ginocchio a terra, sennò parliamo di sesso degli angeli.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 02/07/2004 Locazione: Provincia di Ancona
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Effettivamente hai ragione, in inserimento mi viene naturale metterlo nella posizione della prima foto (proprio per agevolare l'apertura della gamba), solo che poi sono così concentrato che non penso a raddrizzarlo come faccio quando sono in pista (dove la testa è più concentrata sulla guida perchè percepisce molti meno pericoli).
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 28/01/2008 Locazione: SP
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Originariamente inviato da mick7salve a tutti ragazzi mi servirebbe un consiglio sull'argomento vorrei sapere secondo voi se il sedere sulla sella di una moto sportiva deve stare il più indietro possibile o il contrario magari può sembrare un assurdità però ho notato che se ho il sedere tutto in avanti sento il posteriore molto più leggero e mi da l'impressione che scivoli di più mentre se lo tengo indietro mi trovo molto meglio , poi magari è solo una mia impressione quindi spero che qualcuno mi possa dare dei consigli e magari anche sulla postura in generale di come si stà correttamente su una moto sportiva grazie a tutti in anticipo io ti posso dire come guido io: accellerazione, pacco attaccato al serbatoio a cercare di tenere basso l'anteriore, staccata:[beep] verso il posteriore e gambe che stringono il serbatoio all inizio della staccata, relativa scalata e piede puntato sulla pedana a fare perno, apro la gamba verso l'interno della curva e nel frattempo faccio scivolare fuori una chiappa, percorrenza con il busto abbastanza spostato verso l'interno e si inizia con l'uscita, in questa fase di solito tengo la gamba all'iterno il più possibile attaccata alla carena mentre con il busto sto ancora verso l'esterno mi aggrappo ai semi manubri e spingo con le cambe per spostarmi in avanti e spalancare il gas a chiodo, più la curva è ampia e più sto fuori con il busto e il gas aperto, poi rettilineo e ricomincia la danza... non so se sia una guida "da manuale" ma per me è sicuramente la più efficace, gli spostamenti longitudinali sono fondamentali per andare forte tanto quanto i laterali, poi ognuno a il suo stile
GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!
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Guest |