|
Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
|
Originariamente inviato da Tropp10HPOriginariamente inviato da pigsurfneroCredo sia un problema di assorbimento dell'energia. Il casco in policarbonato ha una calotta moto resistente e passa i test con 5 stelle ma trasferisce molta energia alla testa fermo restando il lavoro che fa lo strato di imbottitura. Il casco in fibra composita in caso di impatto si rompe trasferendo l'energia a tutta la superficie della calotta quindi in teoria trasferisce meno energia al cranio in caso di impatto.
Comunque avevo notato anche io che sul sito sharp dei caschi in policarbonato avevano 5stelle. E anche io alla fine sono partito dalle 5 stelle e ho scelto il mio casco (però in fibra).
Guarda che il test misura proprio l'energia trasferita alla testa, quindi quello che riceve 5 stelle ne trasferisce meno. In pratica inseriscono una finta testa con una serie di sensori che misurano l'energia che raggiunge il tuo cervello in caso di una serie di impatti.
Quindi un casco in fibra e un casco in policarbonato che hanno 5 stelle trasmettono la stessa energia alla testa. Hai ragione ho notato che la misura è fatta come dici. Allora hanno lavorato con l'imbottitura. Hai notato tanta differenza di peso ? Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Trovato un metodo inconfutabile per testare i caschi https://youtu.be/weFu2lVuGZMProssima volta compro un casco, lo "testo" e poi in caso lo riprendo uguale Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
|
|
|
Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
|
eccolo: https://www.youtube.com/watch?v=rRI9kBzY4NU Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
Originariamente inviato da pigsurfnero....Hai ragione : bisognerebbe indossare un collare.....
lo conosco, l'ho comprato per mio figlio quando l'ho messo in moto all'età di 8 anni...(oggi ne ha 23) ma rimane un palliativo di fronte alla resistenza strutturale dell'osso del collo, ti protegge per il colpo di frusta che sia chiaro, è sempre una protezione....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
|
Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da andrea.matteo
il vero punto debole dell'intero "sistema" è l'osso del collo....
Pure! Comunque ho visto qualcosa di simile ma piu' plasticoso indossato dai ragazzini quando usano le moto sui campi da cross. Lì probabilmente è per non sovraccaricare il collo,non ancora adulto con il peso del casco,speriamo che non prenda piede se no ci troviamo un altro obbligo tra i marones
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
|
Originariamente inviato da doc elektro..... Pure! .... le protezioni dagli urti si basano su un semplice principio, distribuire l'energia dell'urto su una superficie del corpo più ampia possibile e interporre un elemento elastico con la funzione di assorbimento, classico esempio l'imbottitura del casco però la nostra struttura (scheletro) è strapiena di articolazioni e sono proprio quelle il nostro punto debole strutturale, per proteggerle allo stello livello del cranio (casco) dovresti vincolare pesantemente a 360° il loro grado di libertà del movimento e questo non è possibile, non riusciresti nemmeno a salire sulla moto il casco protegge bene il cranio, non l'articolazione che lo sorregge per cui è fuorviante realizzare un casco indistruttibile che tanto a fronte di un violentissimo urto cede l'articolazione ... vorrei focalizzare un altro aspetto, con tutte le protezioni indossate il nostro punto debole VITALE è l'addome perché il nostro scheletro non prevede nessun elemento "strutturale" per proteggerlo, un violento urto sulla pancia ....... lasciamo perdere, visto con i mie occhi, con un cinquantino che a malapena prendeva i 70km/h non so voi, a me non spaventa la caduta in sé ma dove vai a sbattere e come .....
... c'è gente per tutto...
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
|
|
Iscritto: 25/09/2016 Locazione: Milano
|
Guarda mamma sono in TV D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Negli anni, nei diversi acquisti che mi sono apprestato a fare di qualunque merceologia, ho riscontrato che il più delle volte il "chi più spende meno spende" è vero; nei caschi però mi è capitato anche di sovvertire questo detto. Ora come ora, con la vastità di offerta che c'è, trovare ottimi prodotti a buoni prezzi (che per me è nel range 150-300€) è abbastanza semplice.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 01/10/2017
|
Sicuramente nn sempre prezzo piu alto nn significa prodotto migliore...mah... Negli anni ho avuto diversi caschi,da suomy,shoei,arai e ora x-lite... Al d la dell'estetica e dell'ergonomia che sn personali,l'idea che m sn fatto e che l'arai,che notoriam e costoso,oltre la sicurezza,sia quello maggiorm d qyalita nel complesso,come rifiniture,durabilita soprattutto dehli interni nel tempo...bene anche con suomy,ma il mio prox casco sara ancora un arai...!!!
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Pensa invece che ho conosciuto diversi che hanno avuto da ridire su Arai a causa di diverse rotture, servizio post vendita non ottimale e pezzi di ricambio costosi. Poi ho conosciuto anche chi si trova benissimo, però...
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
|
eccolo qui quello che si è trovato male con Arai. Di riparazioni ho speso più di 200 euro, ho cambiato 3 volte le orecchie laterali, dopo essere stato costretto a girare con la visiera attaccata con il nastro adesivo, e anche la qualità degli interni non mi ha soddisfatto. Poi ha una bella calzata, ha meno spifferi di altri, ti fa sentire di più il rumore della meccanica, ma nel complesso credo che non acquisterò più Arai. Come qualità percepita secondo me il top è Shoei. Il peggior rapporto qualità prezzo, Schuberth
chi è senza peccato...
|
|
Iscritto: 03/07/2018
|
Sono un ragazzo di 16 anni e non sono mai salito su una moto... Ho acquistato un KTM Duke 125 del 2015 e sono in cerca di un casco. Girando sui siti i caschi variano da 100€ fino, a volte, ad arrivare a 1000€. Volevo perciò chiedervi un parere/consiglio a riguardo, dato che avete molta più esperienza rispetto a me in merito, come ho letto dai vostri commenti sul forum. Quale casco mi consigliate?
|
|
Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
|
Ah beh, domanda da 1 milione di dollari comunque, io la sparo: LS2 FF397 Vector, lo trovi a buoni prezzi (anche sotto i 150 se scontato), è in fibra e costruito molto bene. Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
|
|
Iscritto: 12/01/2018
|
Per me, specialmente nei caschi, la priorità è la protezione, il comfort e la qualità che un helemt offre e non può essere compromessa. Per quanto riguarda il prezzo, penso che dobbiamo pagare per QUALITÀ. Non puoi aspettarti la qualità dei caschi SHARP nei caschi a basso costo
|
|
Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
|
bè,ho visto roba a 5 stelle con meno di 100 E ,poi si chiama casco e non helmet siamo italiani e parliamo italiano,se possibile. Intanto quando farò ripartire il kawa (per l'inizio delle scuole) ,probabilmente investirò "qualcosina" in sicurezza,non perchè il casco mi sia servito per l'impatto (la testa non l'ho manco toccata) ma perchè quello che ho è del 99 e quindi forse un pò andato (l'interno sta cominciando a cedere) Ovviamente NON prenderò marchi blasonati perchè comunque spesso hanno il solito made in....ed hanno stufato! Io non pago il marchio e la loro bella faccia. Non voglio tra i marones la scomodità del 2D nè altri orpelli. Dal 1986 a oggi di fatto il casco è servito solo per i rami bassi (tanti) e la sinusite Guardate cosa ho trovato... https://www.louis-moto.it/artikel/madhead-x6b-casco-cross/215880?filter_colour=SCHW&list=34f7fd3dff2b3ca179f24d4659ab8df0Prenderò probabilmente per me un VERO casco da cross senza visiera perchè almeno se l'aria ti dà fastidio vai più piano e non corri come un badola,mentre per il passeggero (al 90 % delle volte mio cugino) prenderò un integrale ultra economico per sostituire il jettino no-fear oramai cadente a pezzi. La sinusite detta legge. https://www.louis-moto.it/artikel/mtr-s-5-casco-integrale/215922?list=472913cfe5ebac47523e94bc7810ca4cOvviamente su E bay ,trovi anche qualcosa Rigorosamente obeso,rigorosamente senza visierino Saranno entrambi NERI ovviamente ,meglio senza scritte. I colori vivaci non li sopporto, Se poi i "giapponesoni" o un certo marchio italiano ,marchi presenti in ogni moto "sportiva" fanno la fame,vivo lo stesso. Intanto se hanno un omologazione non sono di cartone,poi vedremo. E se non ricordo male un noto marchio giapponese da manette pesante nei test sharp è uscito con la schiena gobba Altrimenti come lo spiegate questo? Ed è pure bello! Perchè non ha la solita mentoniera stretta. sicuramente salterà fuori qualcuno che dirà che hanno barato ai test...io magari lo cerco per mio cugino https://sharp.dft.gov.uk/helmets/duchinni-d832/
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
|
|
Iscritto: 13/08/2018 Locazione: Rimini
|
Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da andrea.matteovorrei solo fare un appunto, è fuorviante fare caschi resistentissimi, a prova di Cal. 12.7 mm
il vero punto debole dell'intero "sistema" è l'osso del collo....
Hai ragione : bisognerebbe indossare un collare tipo questo che blocca il casco sulla spalla quanto flette o nelle inzaccate.
Io lo indosso, Dopo aver subito la frattura della seconda vertebra C2 per il motivo che dici. (purtroppo). Il casco pesa e in caso di impatto diventa un macigno che il collo non riesce a sostenere.
Non è scomodo guarda :
Interessante.... dove lo hai preso , se mi è lecito chiedere ?
|
|
Guest |