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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da paolo_53Per Arai un casco deve resistere ad un impatto, per due volte nel medesimo punto ed il modulare non lo garantisce, loro adottano questa filosofia, che io condivido. E qui che filosofia adottano?  Ah ok, effettivamente non resistendo neanche ad un primo impatto frontale ritengono che sia soddisfatta anche la regola dei due colpi... Tanto con questo ne basta uno per dire addio al mondo
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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Per doppio impatto immagino che si riferiscano ad un punto della "calotta", mica dei denti  ma non si parlava di modulari? perchè tirare in ballo il casco aperto?
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Perché un modulare quando si apre è come un casco a scodella, il viso rimane esposto ad urti; e il pericolo più grande dei modulari è che lo si usi aperto, magari quando fa caldo...
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
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La cosa forte è che chi ha aperto la discussione l'ultimo messaggio l'ha inviato il 13 gennaio :-)
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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Comunque per gli addetti ai lavori si chiama "casco aperto o jet".
Sulla insidia del modulare invece mi sono già espresso, avendolo avuto tra l'altro.
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da il franzLa cosa forte è che chi ha aperto la discussione l'ultimo messaggio l'ha inviato il 13 gennaio :-) Un classico 
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
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Originariamente inviato da Marco.TripleOriginariamente inviato da paolo_53Per Arai un casco deve resistere ad un impatto, per due volte nel medesimo punto ed il modulare non lo garantisce, loro adottano questa filosofia, che io condivido.
E qui che filosofia adottano?
Ah ok, effettivamente non resistendo neanche ad un primo impatto frontale ritengono che sia soddisfatta anche la regola dei due colpi... Tanto con questo ne basta uno per dire addio al mondo Questo è consigliato dall'associazione dentisti mondiali
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Comunque trovo a dir poco vergognoso che un'azienda leader mondiale nella produzione di caschi produca certe oscenità che poco hanno a che fare con la sicurezza! E non parlo solo di Arai, perché ce ne sono diverse di aziende che producono scodelle. Oltretutto davvero mi chiedo come sia possibile che vengano omologati certi caschi  Secondo me nella normativa c'è un buco che assomiglia più ad una voragine.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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m'anfatti....
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Originariamente inviato da Marco.TripleComunque trovo a dir poco vergognoso che un'azienda leader mondiale nella produzione di caschi produca certe oscenità che poco hanno a che fare con la sicurezza! E non parlo solo di Arai, perché ce ne sono diverse di aziende che producono scodelle.
Leader mondiale della sicurezza un piffero,è leader solo dei modaioli e del conto in banca di chi compra. Infatti l'unico casco SERIO che producevano,l'mx pro hanno smesso di produrlo... Del resto a leggere i vostri interventi.....forse è meglio che non dico che col casco jet ho fatto almeno 100 mila km e gli unici problemi sono stati la sinusite e il freddo carogna. Anche perchè poi salta fuori ....come si chiamava? ah,no è su un altro forum...che dice dalla nebbia di una città odiosa oltre manica...che il mio NON è un esempio significativo perchè comunque contano solo quelli che si massacrano...e benchè si dica sempre ci si massacra e sempre ci si fa a pezzi...contenti voi di crederlo. E l'unico dente rotto è stato in una rissa all'autoscontro e la moto era 50 metri più in là e ferma. Ma del resto all'epoca era lo standard... Che due marones...ma non si parlava di modulari? .Ossia di quei caschi poco pratici che ti obbligano sempre ad aprire e chiudere e poi fanno tanto "odontotecnico col gs" pesano,fanno rumore . Se diventa illegale il casco jet lo smaltisco in un parco naturale! Comunque finora è legale in tutta europa ,stiamo a vedere se vinceranno le paure della propria ombra di qualcuno o le lobby dei costruttori,io tifo per i secondi....biker for trump!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Essendo molto stagionato, ho fatto in tempo a guidare moto senza casco per quasi 20 anni. Quando ho iniziato il casco integrale neppure esisteva, e il casco a scodella lo mettevo solo nella brutta stagione, esclusivamente per proteggermi da freddo ed eventuale pioggia.
Sono andato senza casco con Morini 3 e mezzo, BMW R80/7 e R100S, e naturalmente con Vespa Primavera e PX: se mettevi il casco con la Vespa eri considerato un tipo bizzarro.
Chi è nato meno di 35 anni fa forse non può capire, ma questa era la normalità. Ora indosso casco integrale, qualche volta modulare, l'ultimo jet lo acquistai quando ancora avevo la Vespa, e non lo uso più.
Sono individualista, libertario, e penso che ognuno dovrebbe disporre a piacimento della propria vita, ma vivendo in una società dobbiamo, spesso a malincuore, accettarne le regole, ed è indubbio che i costi relativi a incidenti non sono sostenuti solo dalle vittime, ma in gran parte dalla società.
In linea di principio, sarebbe giusto che chi sceglie di non indossare il casco e altro abbigliamento tecnico protettivo omologato possa farlo, purché, in caso di incidente, sostenga personalmente, in tutto o in parte, le spese sanitarie.
Andare in Vespa a 40 all'ora in estate sulle strade deserte dell'argine del Po sarebbe bellissimo, in maglietta e senza casco...
Ma evidentemente questo, in un paese come il nostro, è solo un sogno...
chi è senza peccato...
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Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
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Originariamente inviato da luca_bergEssendo molto stagionato, ho fatto in tempo a guidare moto senza casco per quasi 20 anni. Quando ho iniziato il casco integrale neppure esisteva, e il casco a scodella lo mettevo solo nella brutta stagione, esclusivamente per proteggermi da freddo ed eventuale pioggia.
Sono andato senza casco con Morini 3 e mezzo, BMW R80/7 e R100S, e naturalmente con Vespa Primavera e PX: se mettevi il casco con la Vespa eri considerato un tipo bizzarro.
Chi è nato meno di 35 anni fa forse non può capire, ma questa era la normalità. Ora indosso casco integrale, qualche volta modulare, l'ultimo jet lo acquistai quando ancora avevo la Vespa, e non lo uso più.
Sono individualista, libertario, e penso che ognuno dovrebbe disporre a piacimento della propria vita, ma vivendo in una società dobbiamo, spesso a malincuore, accettarne le regole, ed è indubbio che i costi relativi a incidenti non sono sostenuti solo dalle vittime, ma in gran parte dalla società.
In linea di principio, sarebbe giusto che chi sceglie di non indossare il casco e altro abbigliamento tecnico protettivo omologato possa farlo, purché, in caso di incidente, sostenga personalmente, in tutto o in parte, le spese sanitarie.
Andare in Vespa a 40 all'ora in estate sulle strade deserte dell'argine del Po sarebbe bellissimo, in maglietta e senza casco...
Ma evidentemente questo, in un paese come il nostro, è solo un sogno... Sono anche io un diversamente giovane che si godeva la moto in Rayban T-shirt e stivalini. E condivido il tuo pensiero. 
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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cari giovincelli, dispiace, ma non avete vissuto questi tempi .... 
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
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Originariamente inviato da doc elektroforse è meglio che non dico che col casco jet ho fatto almeno 100 mila km e gli unici problemi sono stati la sinusite e il freddo carogna. Anche per me Doc, solo che i km sono ben oltre i 400.000 con il jet. Con Elefanti, Nurburgring, Krystall, Nordkapp e test in pista vari. Anzi aggiungo che spesso i motociclisti che fanno tanta strada usano proprio il jet.  
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da il franzAnche per me Doc, solo che i km sono ben oltre i 400.000 con il jet. Tu non fai testo perché sei oltre un motociclista, sei al "livello successivo" 
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 10/08/2009
Locazione: trento
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Io sono strano. Ho sempre usato il casco anche quando per i 50ini non era obbligatorio. Integrale o modulare.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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Quote:Anche per me Doc, solo che i km sono ben oltre i 400.000 con il jet.
Con Elefanti, Nurburgring, Krystall, Nordkapp e test in pista vari.
Anzi aggiungo che spesso i motociclisti che fanno tanta strada usano proprio il jet.
Grazie Franz per il tuo prezioso contributo. Anche io avevo un SZF della Arai, è quel tipo di casco che quando cominci ad usarlo non riesci più a rinunciarci, peccato che me lo hanno rubato. ps. a fine anni '80 era questa "la scodella", ve la ricordate? 
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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de sta storia che chi cade in moto senza abbigliamento tecnico dovrebbe pagarsi le spese sanitarie ne ho piene le tasche,ho cominciato a lavorare come dipendente a 15 anni percui di contributi per la sanita' ne ho versati ,quelli che hanno partita iva me lo devono dimostrare.Percui l'ingessatura la voglio gratis eccome...e anche le terapie,pensa un po'!E poi se si chiamano incidenti e/o imprevisti un motivo ci sara',no?
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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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come lavoratore precoce dovresti essere gia in pensione o sbaglio?
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 10/08/2009
Locazione: trento
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Chi lavora in proprio non va mai in pensione, tra l'altro...
Una PX è per sempre
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