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Iscritto: 05/11/2011 Locazione: mantova
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ciao a tutti dato che si parla di olio vorrei sentire la vostra opinione poniamo di avere due moto nuove con 0 km quindi con olio nuovo, supponiamo di percorrere 6000km esatti con entrambe le moto . una la uso per andare a lavoro quindi tragitto corto es 10 km per 4 volte al giorno ( quindi molti avviamenti a freddo) mentre l altra la uso per fare turismo quindi tragitti molto lunghi e di conseguenza meno avviamenti a freddo ma tirate di parecchie ore . la mia domanda è questa: percorsi i 6000km con le due moto sara piu consumato l olio della moto che uso per andare al lavoro o quello della moto che uso per il turismo?
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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dipende...se parliamo di consumo di olio è quasi impossibile dare una corretta spiegazione,ci sono troppe variabili. Se parliamo invece di usura dell'olio,entrano in scena molti fattori: Se poi parliamo di un mezzo a iniezione dobbiamo pure aggiungere dei minimi stupidamente alti per tenere caldi i catalizzatori,l'inserimento colpevole dell'arricchitore legato alla temperatura dell'acqua anche quando non serrvirebbe e delle dosature magre che aumentano le temperatrure. Parlando di AUTO negli anni 70 si consigliava di cambiare più spesso l'olio se si facevano percorsi esclusivamente cittadini,ora gli olii sono cambiati parecchio in 40 anni per cui secondo me non è più importante se si rispettano le scadenze dei 12 mesi quale percorso si fa. Comunque come mio parere l'uso esclusivamente cittadino è deleterio per il motore,forse più delle scannate autostradali.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 20/08/2005 Locazione: VI
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A mio parere la moto turistica.
Tra lucidità e follia, c'è una sottile striscia rossa.
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Parlando di decadimento, con un olio di buona qualità ed un uso coscenzioso della moto, la differenza è impercettibile. Diventa valutabile, invece, se si porta spesso il motore a limitatore (anche a freddo... orrore...). Comunque, l'uso in città, con frequenti accendi/spegni, fa si che l'olio debba, di volta in volta, rientrare in circolo per "coprire" le parti meccaniche in movimento (anche il cambio); inoltre, nella stessa modalità sono frequenti gli stress termici (da valutare anche la dilatazione di default della parte termica, da considerasi, anche questa, solo a temperatura ideale raggiunta, in luogo di un dimensionamento complessivo inferiore ed una maggiore "mobilità" dei raschiaolio a freddo), con conseguente azione lubrificante al di sotto della temperatura ideale. Quindi, voto per l'uso cittadino.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 26/09/2002 Locazione: San Gimignano (SI)
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ciao miranda come avevo risposto in un altro forum riguardo la solita questione ti posto la mia risposta.
Per quanto riguarda il consumo: dipende soprattutto dai percorsi che fai, cioè sale quando fai tragitti corti perché le tolleranze fra gli elementi in movimento hanno bisogno di giungere in temperatura per essere ottimali e nella fase di riscaldamento il contatto tra fasce e cilindri non è così mutuato a causa della loro differenza di materiali di costruzioni per qui un pò d'olio trafila (nei moderni motori questo fenomeno è assai ridotto e quindi trascurabile). nei tragitti lunghi questo è molto più ridotto.. per esempio 2500 km fatti a 15 km per volta sono ben diversi da 2500 fatti a 250 per volta.
pertanto direi che nella moto turistica (se è tutto apposto) l'olio è più tutelato e di conseguenza anche il motore
Io, a differenza ti quasi tutti gli altri, appena vedo una moto... qualsiasi essa sia, provo sempre una certa emozione, e il desiderio di poterla portare un pò a spasso è davvero forte... Ogni moto, qualunque essa sia ha una sola grande dignità: quella di chi la guida.... E tutto il resto, sono solo banali cianfrusaglie da bar!
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da gelonet
pertanto direi che nella moto turistica (se è tutto apposto) l'olio è più tutelato e di conseguenza anche il motore
la conclusione non è motivata da quanto scritto prima. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Guest |