Domani pomeriggio le faccio montare sulla mia Z1000sx

Devo dire che dopo le M1, le M3 e vari treni di M5, sono sempre stato molto soddisfatto di questa gamma di pneumatici, provati su diverse tipologie di moto. Ora sono davvero curioso di provare gli ultimi nati, dato che leggendo la scheda sul sito ufficiale Metzeler, sembrano essere pneumatici in grado di garantire miracoli ... sportività, durata, aderenza sul bagnato, maneggevolezza ... tutto insomma ... vedremo, vedremo.

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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!

Dopo una quindicina di giorni di utilizzo eccomi al mio personalissimo test di questa nuova gomma di casa Metzeler. Dati i limiti intrinseci del paracarro in sella è evidente che si quanto segue nasce da sensazione assolutamente opinabili, magari qualcuno di voi potrebbe averne sensazioni completamente differenti.

Una piccola premessa. Dopo aver consumato un treno di M5, gomma che ho sempre considerato meravigliosa su tutte le moto su cui avevo avuto modo di provarla, ma che sulla Z mi trasmetteva sensazioni strane soprattutto in curva (con pressione 2.3 e 2.6) e quindi, non riuscendo a trovarci un feeling degno, ero passato a delle più turistiche Z6 sempre di casa Metzeler, ma con pressione portata a 2.6 e 2.9 avevo scoperto l’amore per la mia Z1000sx.

Quindi al montaggio delle M7 ho scelto di farle gonfiare alla stessa pressione delle Z6, quindi 2.6 all’anteriore e 2.9 al posteriore, conscio che probabilmente sarebbe stata un pochino esagerata ora che l’asfalto è un po’ più caldo.

L’altro giorno quindi ho approfittato dell’occasione di un giro su autostrade in assenza di limiti di velocità per provare le gomme a velocità di percorrenza abbastanza elevate, e per quanto mi riguarda le M7 a pressione libretto non vanno così bene come mi aspettassi dato che a velocità prossime ai 200 l'anteriore non sembra essere più così comunicativo e la sensazione che mi trasmetteva era che tendesse leggermente a scivolare.
Per quanto riguarda il posteriore, ho sentito 2 volte intervenire l'abs solo dietro, segno che anche la gomma posteriore ha comunque avuto un comportamento non esattamente impeccabile date le condizioni di asfalto completamente asciutto.

Dopo questo giro era comunque impossibile credere che le M7 andassero peggio delle Z6, quindi era doveroso un contro-test a pressione di gonfiaggio più bassa.
Via uno 0.2 sia all’anteriore che al posteriore, portando quindi l’anteriore a 2.4 e il posteriore a 2.7

Più o meno nelle medesime condizioni della “tirata” precedente, ho rifatto le stesse cose per vedere se quella sensazione di galleggiamento dell'anteriore si ripresentasse, ma a velocità di oltre 210 la moto era perfettamente piantata davanti.

Alla fine del giro, in concomitanza di un restringimento e di una coda di auto ho provato a fermare la Zeta con il solo freno posteriore per vedere se ancora l'ABS si sarebbe fatto sentire nonostante asfalto asciutto ... bene anche quel comportamento così anomalo è sparito, la moto ha rallentato senza innescare alcun tipo di sensazione sgradevole di scivolamento nonostante abbia pestato sulla leva in modo volutamente abbastanza sconsiderato

Direi che ora ci siamo quindi, la moto è agile anche se quella scelta di Kawasaki di omologare per il posteriore solo la misura 190/50 al posteriore proprio non la capisco, dato che il più canonico /55 renderebbe al moto molto più agile di suo.
L’aderenza sull’asciutto sembra essere davvero ottima, per quanto riguarda la durata vedremo nei prossimi mesi, ed anche per quanto riguarda il comportamento sul bagnato devo aspettare il primo giro sotto l’acqua

Vedremo se tirandola un po' nei prossimi giorni siamo davvero alla quadratura del cerchio e se questo M7 possa rappresentare davvero la gomma che unisce la sportività dell’M5 e la durata da tourer della serie Z6/Z8.

Per ora posso ritenermi davvero soddisfatto ... e chissà che non ci sia anche l’occasione di una escursione tra i cordoli in sella a questi 230kg di moto

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mdinca