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dedicato ad un amico che deve vincere una battaglia

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anonym_4124176

Inviato: martedì 20 dicembre 2016 19:11:37

Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei

Sebbene non parlo spesso della mia vita a militare questa volta ci vuole.
Ho fatto il car a diano castello,poi sono stato trasferito al corpo. 7 artiglieria in corso unione a torino,soli 60 km da casa.
All'inizio sebbene i miei fossero contenti di avermi vicino (e quante sgasate ho fatto con la moto per andare e venire) la prima settimana non sono tornato a casa benchè avessi potuto farlo.
Ci sono poi tornato una settimana e mezza dopo. Ma prima cosa ho fatto?.

Volevo ritrovarmi. Troppo tempo ero stato contaminato da dei deficenti che urlavano come forsennati e troppe volte mi hanno fatto urlare . Io no,non ero come loro.
Tra tante urla tra tanto rumore avevo scoperto che dietro alla caserma in piazza d'armi c'era il luna park. Nulla di chemuna giostra aerei,un autoscontro e altre quosquiglie.

Dicono che se la gente si diverte l'energia complessiva sale. Noi i militari di torino venivamo quasi sistematicamente ignorati dalla gente comune e se sei un najone te lo leggi lontano un miglio addosso.

Quella carica energetica che cercavo l'ho trovata al luna park. Tra tanti rumori,auto clacson e comunque le grida in caserma e le solite cose,io che non sopportavo nemmeno più il rumore della mia moto vagavo come uno zombi nel luna park. Prendevo sempre un panino salsiccia e crauti o cipolle ma il secondo giorno è stato un goccio diverso.
Mi sono seduto su un muretto a fianco della giostra degli aerei . e mentre mangiavo tra i tanti rumori ho sentito il ronzio modulato del compressore rotativo.

Nulla di che ma probabilmente tra tanti rumori quello che era a tutti gli effetti un suono meccanico senza particolarità suonava alle mie orecchie come un canto. Cambiava di intensità a seconda di come la giostra si muoveva e mentre mangiavo riuscivo a sentire le varie fasi del giro.

Quando cominciava e gli aerei salivano uno dopo l'altro il suono cambiava di intensità,poi si sovrapponeva al rumore delle mitraglie e alle sirene degli aerei abbattuti.
vedevo così da lontano da "danza dei pistoni" ossia questo salire e scendere condito da sbuffi d'aria e alla fine del giro quando tutti i dischi salivano e dopo un attimo ne sarebbe restato su uno solo che avrebbe vinto il giro . Ogni disco aveva due pistoni,uno grosso e uno piccolo affiancati.

quella giostra ,la sua musica e i suoi suoni mi stavano caricando di buona energia o forse era l'energia della gente che ci stava sopra che si stava divertendo .

sarà stato il panino così diverso dalla roba che mangiavo laddentro,sarà stata la musica,sarà stato il canto meccanico di quel rotativo da 50 CV . Avevo trovato un posto dove stare...dove ricaricarmi.

E la storia si deve ripetere. Io sono lontano ais,non posso portarti alle giostre e non so neanche se a roma quando sarai a posto ci sia un porto dove sono montate e non so neanche se per te sia la "ricarica " giusta ma per me ha funzionato .

cerca quel suono ,quel rumore quel qualcosa di diverso. Poco importa se sarà il tizio del luna park che fa partire 2003/9 di eros ramazzotti . Magari una chitarra distorta in qualche birreria.

Qui siamo in tanti e facciamo tutti il tifo per te

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo