e' capitato anche a me a franciacorta. ho preso dei 1'17", a'18" ma sorpassava almeno 3 moto a giro, penso si perda almeno un altro secondo per 3 sorpassi in un giro.
a franciacorta, tanto per fare l'idea, il 24 e' un po il tempo che divide i normali dai bravi ( i bravi stanno sotto).
ricordo poi una sverniciata clamorosa, umiliazione pura, a un istruttore di pista data da un imbianchino cn moto originale. quella poi e' stata clamorosa.
l'istruttore che entrava con il suo bolide personale superpreparato per cercare di fare il tmepo dell'imbianchino/muratore che invece gli dava regolarmente e a ogni fine turno trovava tutte le scuse possibili del mondo per giusitificare l'inferiorita'... imbarazzante. :d/
alla fine chiediamo a questo muratore/imbianchino il suo 'segreto'. a parte che qando si e' tolto la tuta aveva la tartaruga al posto degli addominali, e in certe piste anche la preparazione fisica fa la differenza. per il resto ci ha risposto: 'ma segreto di cosa? io giro solo un po in moto. nn prendo nemmeno i tempi'...aaaaaaaaaaaaaaaa!

gara di righelli?

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Le iscrizioni all'asilo sono sempre aperte..

Dunque, per evitare malintesi. Noi a Vallelunga, vicinissima a dove abitiamo, talvolta ci passiamo a prendere un caffè, non per girare in pista. Non si sa mai qualcuno capisca male….. Ciao.

alla prima volta 1'21"04

2nda volta megatraffico al dunlop day confermato lo stesso tempo.....

poi con un po' di gocce di pioggia e mezza pista bagnata 1'23"60

dammi un gsx-r 750 e t faccio subito il 18.

:p

lo sappiamo aka che nn vai piano. ma nn e' che siamo qua a fare la gara d tempi anche su internet. si fa per parlare. io personalmente me ne frego dei tempi anche quando sono in pista. mi piace stare in pista xun sacco di altri motivi, sfumature se vogliamo, ma che personalmente contano sicuramente piui' del cronometro. poi il cronometro e' sempre una conseguenza d tante altre cose. tantissime. età, vita che si e' fatti, esperienza in moto, anche budget, tantissima psicologia, mezzo meccanico, preparazione del mezzo e fisica, e potrei andare avanti x una vita.
il cronometro secondo me nn e' il fine, e' solo un accessorio abb inutile che puo' servire per farti dire 'nn sono a posto' o 'sono abb a posto e mi diverto'.
ma quelli che vanno in giro cn il tempo scritto in fronte come pedersoli e tanti altri mi fanno un po sorridere, se nn pena. li trovo un po frustratrini.
da dulto mi fa gia ridere il massimo risultato sportivo, come un mondiale motogp o sbk, xke sai che razionalmente e' dovuto ad un insieme d fattori. nn c'e' un vincente e un perdente in pista come nella vita. ne per un mondiale, figuriamoci per una prova libera...
molta piu' soddisfazione nel portare in pista qualcuno che nn c'e' mai andato, nel convincerlo, nel fargli venire la passione, o nell'alimetarla, che nel cronometro. poi lo si prende per curisita', perche' a un certo livello e' giusto prenderlo, ma sempre dandogli il valore che ha, cioe...
zero.
l'ultima volta che ho girato a castelletto io e un altro abbiamo dato dei consgili molto semplici e pratici a un ragazzo con una z750 che nn andava piano m nn riusciva a toccare il ginocchio...dopo un quarto d'ora e' uscito contento come un bimbo. quelle penso siano gia piu' delle soddisfazioni rispetto a dire 20, 19, 18, se avevo la gomma, se avevo la 750, etc.

A volte quello un pò frustrato mi sembri tu hop, io a misano quando ho iniziato ad abbassare il mio tempo sul giro ero molto contento, non vado in pista per andare a spasso.

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Veramente bella la tua moto nigel.

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perfetto. hai rispoto al posto mio con le stesse parole che avrei utilizzato io.
ho evitato di rispondere a tutti i difensori del cronometro di questa discussione.
anche io ho detto che una base di cronometro c sta, basta pero' nn diventarne 'vittima'. a me personalmente cmq nn interessa proprio, tanto se giro insieme a un amico e il cronometro ce l'ha lui, e io gli sto dietro, automaticamente so' anche il mio tempo, decimi piu/decimi meno.
mi interessa di piu' lasciare qualcuno bravo davanti (per es) e vedere dove sono lento, per effettuare miglioramenti, a me e alla moto. sulla tolleranza dei tempi cmq sno d'accordo. girare in 40 a franciacorta nn e' sano e e' anche un po insicuro. io nn parlavo di casi cosi' patologici. parlavo d andare s spasso con gli amici a franciacorta ma girare in 30, o 28. senza tirare al limite, godendosi la compagnia, e nn rischiando nulla. nn sembra ma 2 / 3 secondi di differenza in pista significa passare da una guida al limite a una guida quasi rilassata. poi qualche giro al mio limite e della mia moto me lo faccio anche io ogni tanto.
cmq paragonando un giro in 30 a franciacorta, quel limite di guida su strada nn e' gia piu'applicabile senza rischisare la pellaccia. ecco anche perche' serve la pista. in strada, se nn sei un suicida/omicida, nn arrivi nemmeno al60% del limite tuo e della moto.
in pista arrivi al 70/80 dal limite rapidamente e t diverti e sfoghi.

tsè tse... il limite ad una supersport... al limite si porta un 250, un 500 al max... posso giusto concedervi di raggiungere il limite velocistico in rettilineo....

il limite veloci-tempistico comporta portare al limite ogni componente della moto, frenata, motore, gomme... il limite del mezzo è molto + in là del limite umano per le supersport. poi puoi frenare troppo e fare la capriola, puoi accelerare da ribaltarti, puoi piegare da farti scappare la moto da sotto il sedere. secondo me il limite dell'andare in moto è il limite tecnico del mezzo. il più veloce forse non è quello che ci arriva ma solo quello che gli va vicino di +.... ovviam in funzione del mezzo, un ciao a monza lo porti al limite (se non lo bruci a metà rettilineo)