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Iscritto: 11/11/2011
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" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Eh Roberto noi qui nella bassa eravamo poveri, e per vedere qualcuna delle moto che dici tu bisognava andare in centro a Ferrara, dove i ragazzini ricchi avevano le Puch, e le Zundapp. Ma quando è arrivata ha sbaragliato tutti la Ktm 125 con motore Sachs, che allora non era arancione ma azzurro chiaro. Noi di campagna ci dovevamo accontentare di allestire percorsi nella golena del Po, che allora vevivano tollerati da carabinieri e vigili, purché non si facesse troppo casino. e dove si vedevano le moto più bizzarre, di solito vecchie di 15-20 anni prima, quelle che usavano gli uomini quando non potevano ancora permettersi la Fiat 600. Moto stradali a cui venivano tolti fanali e parafanghi, montate gomme artigliate e scarchi vuoti. Parilla 125 2 tempi, Mi-val, dei bellissimi Mondial 175 4 tempi. Mia madre mi faceva controllare, così per riuscire a distruggere il mio Testi Trail King nel circuito in golena ho dovuto attendere i 16 anni, mentre prima, essendo dotato di cronometro Bulova, ero stato nominato cronometrista ufficiale...
chi è senza peccato...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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O.T. Proie, dovrei chiederti di scrivere in minuscolo i titoli dei thread, grazie ;-) Riguardo al post, anche per me gli anni dai 14 ai 18 sono stati molto belli per quanto riguarda le due ruote, ne ho fatte di cotte e di crude con elaborazioni che mi hanno prosciugato quei pochi soldi che prendevo con i lavoretti, ma ne è valsa la pena Ma tutti quelli che conosco che hanno avuto il motorino nell'adolescenza dicono di essersi divertiti, da una parte mi dispiace per i molti giovani di oggi che pensano di essere felici con un iPhone Però pare che le patenti dei sedicenni siano in forte aumento Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 10/08/2009 Locazione: trento
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Eh, una volta i motorini facevano ciulare...adesso con i cellulari mi sa che si tromba di più...
Una PX è per sempre
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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il biellese era il paradiso delle Regolarità, d'altronde ai tempi c'erano più fabbriche e fabbrichette che vacche al pascolo (a 4 zampe), insomma tanti soldi che giravano .... qui la Mazzilli non si vedeva, oggettivamente era brutta.... in compenso si vedeva tutta la produzione 125-250 Regolarità, la morfologia del biellese è di fatto un enorme circuito da Regolarità, per cui c'erano tutte, dalla Ancillotti alla Zundapp .... ma la REGINA, la più bella, la migliore, la più venduta e ambita, quella che quando uscì nel 1976 in un giorno fece invecchiare tutte le 125 già in commercio era LEI.... SWM RS 125 GS la prima moto col nuovo motore Rotax, il primo 125 che non dovevi tenere sempre impiccato, che già ai medi regimi spingeva forte quando tutti gli altri 125 affogavano, tutti.... compreso l'ultimo Sachs 7 marce (fu un fallimento) la stessa Ktm impiegò 3-4 anni per sviluppare un nuovo motore 125 che potesse fargli concorrenza, quello precedente usava lo stesso blocco del 250
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 16/02/2017
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il mio cagiva Mito ancora mi fa sognare .... a 16 anni era un proiettile! E la Fig@ arrivava a grappoli
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da luciopxEh, una volta i motorini facevano ciulare...adesso con i cellulari mi sa che si tromba di più... Una grande verità Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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tre mesi a raccogliere frutta per comprare il cinquantino ( Beta cross ) poi altri tre/quattro, persi i primi gg di scuola per fare anche la campagna della vendemmia, per il KTM 125 che ricordi
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Claudio(Ais) è più bravo di me a raccontare queste cose ma da quello che ricordo quì nella capitale gli anni '70 erano anni di piombo, politicamente, quindi anche le moto, come l'abbigliamento, identificava la tua estrazione sociale e orientamento politico. Ricordo che i figli della medio alta borghesia romana preferivano il Vespone, il 125TS bianco o anche il rosso katmandù; mentre le moto da regolarità erano più apprezzate negli ambienti della estema dx. Il ceto proletario o gli ambienti di sx si distinguevano invece per scelte più radicali, Benelli, Moto Morini, Gilera...questi erano i marchi più gettonati. Tornando alla regolarità ho avuto una breve esperienza con un Fantic 125 Caballero regolarità di un mio caro amico, la portavamo su un campetto cross vicino casa, dividevamo la miscela e mi faceva girare, ma ero parecchio scarso... lamps p.s. all'epoca sbavavo per questo https://i.ytimg.com/vi/GXmJezVykNU/hqdefault.jpg
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Beh Maurizio, una volta avevi gusti buoni, magari possiamo ancora sperare in un recupero... chi è senza peccato...
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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come diceva il maestro Manzi, non è mai troppo tardi http://lua.it/wp-content/uploads/2012/03/pubblicazioni_libriCopertinaAutobio_120307-Manzi.jpg
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 11/11/2011
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" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Quando la moto serviva per cuccare bei tempi ....
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Originariamente inviato da ProieL'ultima che ho avuto prima di passare alle moto grosse e' stata questa, andava come un missile e consumava come una petroliera, non so quante ragazzine ho tampinato con quella moto......portate tutte rigorosamente su una ruota e poi in camporella eh eh eh....
https://youtu.be/UwbepdvoMBU non si dice
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Originariamente inviato da luca_berg avevo stile ...Te pensa che per tutti i 5 anni delle superiori facevo in estate la campagna della frutta ininterrottamente senza ferie solo tre gg a Ferragosto, a casa mia non giravano soldi mio padre operaio e mia mamma faceva le pulizie, motorino, moto e auto, fiat 500 usata con cerchi più larghi della macchina, volantino da corsa e leva del cambio accorciata, sembrava cattivissima non faceva i 90kmh, me li sono comprati così, una volta diplomato il Fattore mi chiese se avessi voluto prendere il suo posto perchè lui andava in pensione, ti giuro che ci ho pensato parecchio anche perchè lo stipendio era ottimo e quella vita a me piaceva moltissimo..... non dirlo a Lucio
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Iscritto: 04/11/2013 Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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una volta d'estate i ragazzi andavano a lavorare, oggi cosa vuoi .......... POVERINI !!!
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Iscritto: 22/07/2013
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Allora le moto degli anni 70 , quello che quando passavano gli anziani d'allora gli gridavano " te possino ammaz....", per il rumore dei 4 in 1 aperti . Diciamo che sono spostato sugli 80.....per età anagrafica Qui a Roma il fenomeno delle ruote artigliate è arrivato con le enduro negli anni 80 , altrimenti era un mercato di nicchia per specialisti del settore del cross , tutte quelle menzionate qui se ne vedevano poche , quella che mi piaceva era questa Poi ero affascinato dalle gare africane era il periodo del Camel trophy, Paris Dakar.. già solo mettendo l'adesivo ti sentivi uno di loro ... Poi la folgorazione per lei la xt 500 Paris Dakar.....la moto vincente Mi trasmettevano libertà e kilometri illimitati, avventura...poi mi alzavo e andavo a lavorare con questo Poi cresci e ti iniziano a piacere le stradali, ma le stradali che servivano a fare colpo da paino , scimmiottavi i grandi .... io sognavo questa che era d'acchiappo , e le pischelle ci salivano al volo per andare a ballare al Much More o Piper .. Ma io avevo questa, regalata da papà, ma lui che ne sapeva di moto fiche ....andava alla sostanza Ecco le pischelle erano un po' restie....riguardo al Cagivone , quanti kilometri... Poi si cresce si osservano quelli dei bar storici di Roma dove si radunavano i grandi con le moto pesanti ...li guardavi come fichi , con le loro camicie a collo con i pizzi cosi lunghi che sembravano gabbiani , capezze d'oro con bocche della verità ( noto monumento romano ) o targhette con scritte varie , o organi sessuali femminili , fino al 1969 le moto pesanti veloci erano le inglesi NORTON Commando - Bsa rocket 3 .triumph trident -, i più facoltosi avevano la Norton PR era già una moto da corsa ....vestita , le varie benelli Tornado -laverda sf...stavano dietro .. Poi sono arrivate loro .con gli scarichi come dicevo prima urlanti.. Giravano senza casco capelli al vento , baffi al vento....addirittura l'Aermacchi sembrava bella ,cone quella doppia scritta Aermacchi (orgoglio italiano ) e Harley Davidson ( easy rider) Dopo un lungo anno di lavoro presso l'alimentari sotto casa comprai questa di 4 mano sulla prenestina ...andava ad olio più che benzina ....ma il sound era fantastico mi sembrava di avere un mille ........
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 16/01/2015 Locazione: Messina
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Ragazzi, io negli anni '70 ero già più avanti... ...per andare in giro da adolescente usavo una app...andavo APPIEDI...
The early bird takes the worm...
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Iscritto: 11/11/2011
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" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
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