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Iscritto: 24/06/2018
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ciao ragazzi volevo sapere come vi comportate nelle strade bianche con zavorra? ovviamente intendo ad andatura turistica. Presto affronterò un viaggio con la mia ragazza è nel caso in cui si presentasse una strada bianca non vorrei tornare indietro!Sono possessore di una trk502x, ho percorso qualche strada bianca leggera, mettendomi all'impiedi, cercando di variare i pesi a seconda del fondo stradale. Avete consigli? voi come vi comportate? Spero di aver scritto nella sezione giusta
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Iscritto: 17/02/2012
Locazione: Monza
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Ciao, io ho fatto solo l’Eroica in due, a pieno carico, per circa la metà del percorso (100 km), è facilissima, e comunque non mi sarei messo in piedi con lei dietro, se è questo che chiedi. Stare in piedi sulle pedane serve per trasferire gran parte del peso del corpo in basso e non distribuirlo prevalentemente sulla sella, e quindi alzare il baricentro. Spostare il baricentro più in basso, e caricare un lato della moto piuttosto che un altro, serve soprattutto nei tratti con scarsa aderenza, nelle curve strette, forte pendenza, ... e poi se le fai vedere il tuo fondoschiena al posto della strada, ti lascia! 😅
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 24/06/2018
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si, infatti il mio dubbio è come comportarsi per la distribuzione dei pesi, come bisogna comportarsi in due nei punti con scarsa aderenza? e nelle curve strette? punti in salita e in discesa? cosa si può fare per avere più stabilità? considerando che comunque la mia moto è pesante
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Scusa la curiosità, dove andrai in viaggio che temi di trovare tratti sterrati? Comunque guida normalmente, devi solo andare piano e frenare poco con il freno davanti, usando di più il freno motore. P.S. Ancora con questo falso mito che più la moto è pesante e più è stabile 
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da malastrataciao ragazzi volevo sapere come vi comportate nelle strade bianche con zavorra? tu intendi queste bianche della strada  vero?
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 17/02/2012
Locazione: Monza
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Originariamente inviato da malastratasi, infatti il mio dubbio è come comportarsi per la distribuzione dei pesi, come bisogna comportarsi in due nei punti con scarsa aderenza? e nelle curve strette? punti in salita e in discesa? cosa si può fare per avere più stabilità? considerando che comunque la mia moto è pesante Ho pochissima esperienza a riguardo, pneumatici e peso del corpo sono fondamentali, ma bisogna fare pratica, posso solo consigliarti di fare dei corsi specifici, ce ne sono tantissimi. Però se fai strade bianche, visto che la difficoltà è minima, e se non vuoi spendere tanto in termini di tempo e costo, ti suggerirei delle buone gomme che possono essere un buon compromesso on-off. E se la strada si facesse dura, in due tornerei sicuramente indietro, e da solo non la farei, perchè se mi cade la moto tirarla su da solo è un impresa!
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 28/11/2017
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Ma porca di quella zozza ladra.
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Driassa,anch'io all'inizio ho pensato:"ma come facevano una volta?",poi ho apito che avevano i calli sulle mani;se si cadeva ,2 bestemmie ci si rialzava e si andava.Oggi metti che cado e si rovina il tatuaggio a forma di ragnatela che ho sul gomito,son problemoni sai. 
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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io non mi ricordo di essere mai caduto così per sport e di enduro ho fatto tanto l'assietta che l'infernotto con l'elefant 125 e i rapporti ultra accorciati. In due ovvio.
I tatuaggi bè quello a ragnatela non lo ho ma ne ho altri un goccio più politici in altre zone
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Malastrata,per andar tranquilli sullo sterrato ci vuole pratica,quando non te la senti desisti che le moto moderne quando le appoggi per terra son soldi.alzarsi sulle pedane con il passeggero non serve,anzi.buone vacanze
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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si maaaa .... andiamo al punto, come va sta TRK? per la guida in due su strade sterrate, serve niente alzarsi (poi non è bello mettere le chiappe davanti al naso del passeggero  ) si va pian pianot, scartare buche-sassi, centellinare i freni, nei tratti in discesa marce corte per sfruttare il freno motore e moto sempre dritta, il ché vuol dire quasi a passo d'uomo
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 24/06/2018
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Forse sono stato frainteso, scrivendo che la moto è pesante non intendevo dire che è più stabile, anzi il contrario!! Andrò in calabria e la voglio girare in lungo e in largo. Poi ho anche una casa in campagna con un tratto di 1,5 km di sterrato e capiterà sicuramente di andarci in due. Comunque con la Trk mi trovo benone, da premettere che sono un neofita e senza troppe pretese. Imparando a gestire il peso da fermo mi trovo alla grande. Ovviamente il motore è i cavalli sono quelli che sono, per fare turismo è perfetta, ma io mi diverto anche a salire sull'etna. Piano piano sto migliorando il mio stile di guida, all'inizio ero rigidissimo. Ieri ho fatto un viaggio di 3 ore e devo dire che non ho accusato il minimo acciacco. Secondo me è una moto che può a andare bene o meno a seconda delle proprie aspettative. Per chi come me inizia secondo me va benissimo, poi giusto uno può cominciare anche con qualcosa di più potente, è questione di avere un pò di testa sulle spalle e andarci piano per prendere confidenza con il mezzo, secondo la mia opinione.
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Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
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Originariamente inviato da Ponan68Stare in piedi sulle pedane serve per trasferire gran parte del peso del corpo in basso e non distribuirlo prevalentemente sulla sella, e quindi alzare il baricentro. Volevo solo precisare che alzandoti sulle gambe il baricentro moto pilota si alza rispetto che stare seduto. Ma rendi la moto libera di muoversi mentre il tuo peso procede senza scossoni e con una maggior facilità ed efficienza a spostare il peso su pedane e manubrio.
R1250RT - 70.000 km
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Iscritto: 28/11/2011
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Originariamente inviato da malastrataAndrò in calabria e la voglio girare in lungo e in largo. Poi ho anche una casa in campagna con un tratto di 1,5 km di sterrato e capiterà sicuramente di andarci in due. Io ho girato i Sibillini, zona Cessapalombo, con la Moto Guzzi Florida 350 in due e coi bagagli senza nessunissimissimo -issimo problema; più recentemente l'ho fatto anche con la Bandit e uguale nema problema. Poi l'ho fatto anche con la Peugeot Ranch e ecco, ci sono riuscito ma con parecchie sgommate (nelle mutande). Comunque fu veramente figo, ma non lo rifarei. Insomma per lo sterrato della casa in campagna non ci sarà alcun problema.
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 24/06/2018
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nelle curve strette in due come vi comportate? magari con fondo struddiolevole, meglio affrontarle quasi da fermo o più allegri?
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Iscritto: 28/11/2011
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Quando c'era capitato, quasi da fermo, poi c'è da vedere quali curve hai in mente tu e quali ho in mente io :-)
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 28/11/2017
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Ci sono sempre le rotelle.
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Quando uno non è pratico qualsiasi manovra fatta "allegra" va bene per cadere; entro certi limiti, perché c'è anche il rischio di cadere da fermi, più piano vai e meglio è
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 28/11/2011
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Oh, poi al limite si scende, si sposta la moto e si riparte, meglio sudare un po' che rischiare di far male alla propria compagna, secondo me.
Il pescaTV fluviale!
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