Avrei un problema che nessuno riesce a risolvere.
Mi affido alla competenza e alla gentilezza di chi possa darmi un aiuto.

Per sostenere la patente A2 fino a poco tempo fa la moto per fare l’esame doveva avere una cilindrata di almeno 400cc, oggi basta una 250cc. Fino qui tutto chiaro.

Trovare moto di 250cc non è semplice, la maggioranza ha una cilindrata più bassa di 1/2/3 cc

Con la vecchia normativa era previsto uno scarto di 5cc.
Pertanto se la moto era ad esempio 398, andava bene come se fosse 400.

Dato che la moto la devo acquistare, vorrei essere certo che vada bene per sostenere l’esame.

Ho chiesto in motorizzazione, le versioni sono diverse.
Secondo alcuni c’è lo scarto come prevedeva la vecchia legge, per altri la cilindrata dovrà essere 250 o più.

Qualcuno può aiutarmi a trovare uno scritto che chiarisce questo dubbio?

Grazie

Certo!
Questo diceva però anche la precedente direttiva europea: la cilindrata deve essere di almeno 400cc
Se arrivavi all’esame con una moto di 395cc. veniva accettata perché nelle specifiche “in piccolo” era prevista una tolleranza di 5cc.
È proprio il regolamento completo che non trovo è in motorizzazione come scritto, hanno pareri diversi tra i vari funzionari.
Alcuni sostengono che valgono le stesse tolleranze previste prima, altri no.
Anche quando feci la A1 si chiedeva la moto 125.
La mia era 123cc e fu accettata.

Grazie Nicola
Il problema è che gli esami (a parte ora che sono temporaneamente sospesi per il covid), si fanno anche con il 250.
Prima di acquistare la moto, vorrei essere sicuro che vada bene.