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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Sul sito della nota rivista c'è un bel articolo esaustivo e di facile comprensione sul perché dell'attuale successo del bicilindrico parallelo,
così, per informazione ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Si l'ho letto, molto condivisibile, ho sempre amato i bicilindrici e trovo che il frontemarcia sia come l'uovo di colombo
per fortuna che c'è ancora la rivista della concorrenza
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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bicilindrico parallelo se lo conosci e se possibile lo eviti.. inoltre diffidare sempre se oltre i 450cc di cubatura unitaria ma siccome il popolo dei moticiclanti è assimilabile ad un gregge è giusto che vi mungano e vi tosino. vi va già bene se non vi macellano.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Il Twin Yamaha che equipaggiava la mia TDM900 era un motore stratosferico, mai una noia, non consumava una goccia d'olio, parsimonioso nei consumi, non vibrava e aveva un allungo invidiabile, rispetto ai bicilindrici a V o L
Veterano
BMW R1200R
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da lumachinaIl Twin Yamaha che equipaggiava la mia TDM900 era un motore stratosferico, mai una noia, non consumava una goccia d'olio, parsimonioso nei consumi, non vibrava e aveva un allungo invidiabile, rispetto ai bicilindrici a V o L però per andare come dici l'hanno prima fasato come un V90° e poi messo 2 contralberi perchè non si smontasse. l'unica cosa veramente di pregio era il carter secco e la cubatura ideale. poi sulle qualità prestazionali nulla da dire, ho avuto la TRX 850 per cui so come andava. E' solo che il Ducati 900 andava meglio con metà della roba dentro che girava. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Provata una ST2 rispetto alla mia sembrava un trattore, certo come prestazioni superiori, e poi la manutenzione Ducati....mmmmmhhhhh, la Yamaha te la scordi di fare , il Twin già all'epoca la facevi ogni 12milakm
Veterano
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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I Jap hanno sperimentato tutto il sperimentabile, dal mono al 6 cil., gli manca solo il bicil. Boxer, ma penso che non l'abbiano mai considerato più per motivi oggettivi che per questioni identitarie,
come ha rimarcato l'articolo in questione l'era del "un motore, una moto" è finito, tranne per qualche eccezione, oggi con lo stesso motore devi realizzare più modelli di moto che fra loro hanno caratteristiche ed esigenze diverse,
quindi se oggi i Jap (non solo) sviluppano principalmente bicil. fronte marcia un motivo c'è e l'articolo in questione lo spiega bene e in modo semplice
poi sui costi giustamente fa notare che la questione non è legata al mero motore, lo sviluppo del blocco motore e il costo dei contro-alberi non è aggratis, l'albero motore del fronte marcia ha costi di sviluppo e produttivi più alti, per dire ...
la questione è anche quello che un bicil. fronte marcia permette di fare "attorno a se"
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da lumachinaProvata una ST2 rispetto alla mia sembrava un trattore non che il rumore della frizione esterna multidisco a secco sia mai piaciuto anche a me, però restituisce dei vantagggi meccanici e prestazionali inarrivabili per la simile a bagno d'olio. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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quando si parla della frizione a secco Ducati per prima cosa mi viene in mente un famoso video di perculamento Ducati Vs Betonieracomunque, come sempre nella meccanica applicata, ogni soluzione ha sempre due facce, e questo vale anche per la frizione a secco ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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e come ho detto l'altra faccia è solo quella che fa rumore. dopo ha solo pregi.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Però erano motori con un identità. Qualcuno direbbe con un anima. Sicuramente erano inconfondibili. Ora i motori Ducati saranno molto più affidabili, ma hanno perso il loro potere "supereroico".
Comunque articolo interessante. Praticamente il bicilindrico parallelo è la configurazione più economca a permettere di avere certe caratteristiche di erogazione. Facile comprenderne i perché della diffusione. Io mi tengo stretto il mio quattro, finché potrò.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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Originariamente inviato da nicola66e come ho detto l'altra faccia è solo quella che fa rumore. ...
oltre ad essere più "rognosa" da usare ... sai com'è, volenti o nolenti con la moto devi anche attraversare città, subire code, avanzare a passo d'uomo, tira ... molla ... ritira ... e intanto la frizione a secco si scalda, e più si scalda più diventa rognosa, d'altronde la frizione Ducati oltre ad essere famosa per il tintinnio lo era anche per la sua modularità, burrosità, facilità, soprattutto nel contesto urbano, giusto? tralasciamo motori come il precedente Boxer o Guzzi che hanno frizioni tipicamente automobilistiche, se anche prima delle restrizioni "Euro" nove moto su dieci avevano la frizione a bagno d'olio un motivo c'era, persino BMW col Boxer LC è passata a quella a bagno d'olio, proprio quando ha aumentato coppia/potenza, in teoria dovrebbe essere una contraddizione vista la prima prerogativa di quella a secco, e il rumore c'entra niente, il precedente Boxer è ancora in commercio con tanto di Euro 5 ...
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da lumachinaProvata una ST2 rispetto alla mia sembrava un trattore
non che il rumore della frizione esterna multidisco a secco sia mai piaciuto anche a me, però restituisce dei vantagggi meccanici e prestazionali inarrivabili per la simile a bagno d'olio. Il cancello che guido oggi ha una monodisco a secco che va una meraviglia
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da DrManettaPerò erano motori con un identità. Qualcuno direbbe con un anima. Sicuramente erano inconfondibili. Ora i motori Ducati saranno molto più affidabili, ma hanno perso il loro potere "supereroico".
Comunque articolo interessante. Praticamente il bicilindrico parallelo è la configurazione più economca a permettere di avere certe caratteristiche di erogazione. Facile comprenderne i perché della diffusione. Io mi tengo stretto il mio quattro, finché potrò. il bello del bici frontemarcia sta proprio nella sua razionalità che in meccanica non è un elemento da trascurare, a mio avviso. Oserei dire che prima hanno inventato il motore poi ci hanno realizzato la moto intorno.
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Allora il mio quattro in linea è bi-razionale! Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Se Il 4 in linea è diventato popolare dobbiamo ringraziare i giapponesi
Veterano
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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grazie controalberi !
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo
d'altronde la frizione Ducati oltre ad essere famosa per il tintinnio lo era anche per la sua modularità, burrosità, facilità, soprattutto nel contesto urbano, giusto?
tu quante ducati hai avuto? no perchè a parlare di cose che forse hai visto solo da lontano spesso si finisce per dire vaccate. fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da lumachina
Il cancello che guido oggi ha una monodisco a secco che va una meraviglia prova a fare 2 o 3 partenze cattive . fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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Originariamente inviato da DrManettaAllora il mio quattro in linea è bi-razionale!
tu hai quella specie di 4 cil sbagliato, il big bang, le rogne che ha dato i primi 2 anni sulla R1 non si contano. E' che di R1-BB ne han vendute talmente poche che la cosa è rimasta tra gli addetti al lavori. Han riprogettato 2 volte l'albero motore fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Guest |