|
Iscritto: 07/09/2007 Locazione: MN
|
Ben venga il fermo del traffico............ ma dovrebbe essere derogato solo e soltanto alle vetture elettriche e basta e soprattutto attuato tutti i giorni dlla settimana e non soltanto la Domenica. Ipocrita il comportamento dell'amministrazione Milanese, che lascia in circolazione autobus a gasolio vecchi ed inquinanti e consente alle auto GPL e Metano di circolare indisturbate: Forse non ci avete mai pensato (mentre io una volta l'ho anche fatto), ma chi ha l'auto a doppia alimentazione (e magari si tratta di una vecchia Alfetta 2.0 Euro 0 a carburatori e impianto GPL per esempio) teoricamente può girare per le vie della città con la bombola vuota e il motore alimentato da sana buona vecchia ed inquinante benzina, senza che nessuno possa dirgli nulla o contestagli alcunchè. Ma andate a prendere in giro qualcun altro per favore!
Memento Audere Semper
|
|
Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
|
perchè non conosci le norme... un gpl per circolare deve essere comunque catalitico (euro2 almeno quindi). poi non vedo chi glielo farebbe fare di spendere il doppio in benzina (triplo per i metanizzati) per farti un dispetto a te firmato il reka
|
|
Iscritto: 28/01/2001 Locazione: AP
|
Originariamente inviato da sagyttarBen venga il fermo del traffico............ ma dovrebbe essere derogato solo e soltanto alle vetture elettriche e basta e soprattutto attuato tutti i giorni dlla settimana e non soltanto la Domenica.
Ipocrita il comportamento dell'amministrazione Milanese, che lascia in circolazione autobus a gasolio vecchi ed inquinanti e consente alle auto GPL e Metano di circolare indisturbate: Forse non ci avete mai pensato (mentre io una volta l'ho anche fatto), ma chi ha l'auto a doppia alimentazione (e magari si tratta di una vecchia Alfetta 2.0 Euro 0 a carburatori e impianto GPL per esempio) teoricamente può girare per le vie della città con la bombola vuota e il motore alimentato da sana buona vecchia ed inquinante benzina, senza che nessuno possa dirgli nulla o contestagli alcunchè.
Ma andate a prendere in giro qualcun altro per favore!
Mi sembra un' eventaulità abbastanza remota; tu andresti in giro spendendo 100 quando magari potresti spendere magari 70?
|
|
Iscritto: 28/04/2003
|
Aggiungo che per un provvedimento urgente del 31 gennaio, con decorrenza 1 febbraio e fino a nuova comunicazione, a Milano l'ecopass lo pagano anche le vetture a gasolio euro4 ed euro5
come dire ... inquini? e chissenefrega, basta che paghi !
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
|
|
Iscritto: 01/11/2008 Locazione: Bologna
|
son provvedimenti che lasciano il tempo che trovano, 1 giorno ogni tanto nn serve a nulla, e ancora + assurdo mi sembra proporre blocchi totali durante la settimana..chi li propone lavorerà a 100m o a 2 fermate d'autobus, ma nn tutti son così fortunati; se io lavoro a 30 km e abito in mezzo alla campagna cosa chiedo al comune, un' autobus che passi solo x me!? oppure quei pochi sfigati come me che x mestiere si alzano alle 3-4 di mattina nn possono certo pretendere che un mezzo pubblico passi solo x loro..
secondo me gioverebbe innanzitutto eliminare le vecchie caldaie a gasolio (a Bologna il 90% delle abitazioni ha + di 30 anni e la maggioranza si scalda ancora così) e razionalizzare l'uso di riscaldamenti e condizionatori di grosse strutture pubbliche quali scuole è ospedali, in cui è la normalità in inverno vedere finestre aperte causa termosifoni incandescenti o in estate sempre finestre aperte causa aria polare dai condizionatori..se si vuole il progresso l'inquanamento è una causa inevitabile, razionalizzare i consumi invece si può fare ma x il mio modesto parere misure draconiane come il blocco totale servono a niente, è come sperare di dimagrire facendo digiuno 1 giorno al mese e ingozzandosi nei restanti..
"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko
|
|
Iscritto: 19/10/2004 Locazione: MO
|
Quello che tu dici Uovo è corretto ma altrettanto utopico. mettere dei provvedimenti quali la riduzione dei consumi a strutture come gli enti comunali, ospedali, banche, grandi aziende etc etc vorrebbe dire abbassare anche i guadagni di Enel, Eni e derivati dove chi utilizza paga anche tasse allo stato che sono inserite nel costo della bolletta. L'ecopas è una tassa quindi il comune ti spilla altri soldini e si sa....l'italiano a torto o ragione utilizza mezzi proprio per muoversi e quindi colpendo Autobolisti e/o motociclisti si prende una bella fetta della popolazione su cui affibiare una tassa ulteriore, quindi oltre al utile (poco) di tentare di ridurre l'inquinamento, ci guadagnano pure sopra. Già penalizzano i vecchi veicoli più inquinanti e cercano in ogni modo di farteli cambiare per dei bei mezzi nuovi e meno inquinanti veicoli euro 4 o 5 , vedrai che prima o poi arriveranno anche a tentare di obbligare a cambiare vecchie caldaie e sistemi di riscaldamento inquinanti.
K1200GT e ti levi la paura......
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da brunkQuello che tu dici Uovo è corretto ma altrettanto utopico. mettere dei provvedimenti quali la riduzione dei consumi a strutture come gli enti comunali, ospedali, banche, grandi aziende etc etc vorrebbe dire abbassare anche i guadagni di Enel, Eni e derivati dove chi utilizza paga anche tasse allo stato che sono inserite nel costo della bolletta. L'ecopas è una tassa quindi il comune ti spilla altri soldini e si sa....l'italiano a torto o ragione utilizza mezzi proprio per muoversi e quindi colpendo Autobolisti e/o motociclisti si prende una bella fetta della popolazione su cui affibiare una tassa ulteriore, quindi oltre al utile (poco) di tentare di ridurre l'inquinamento, ci guadagnano pure sopra. Già penalizzano i vecchi veicoli più inquinanti e cercano in ogni modo di farteli cambiare per dei bei mezzi nuovi e meno inquinanti veicoli euro 4 o 5 , vedrai che prima o poi arriveranno anche a tentare di obbligare a cambiare vecchie caldaie e sistemi di riscaldamento inquinanti. lo fanno già, spesso gli stabili passano da petrolio a metano, vedi casa dei miei.... cmq tornando al discorso sono daccordo, i provvedimenti alla c...zo non servono a niente, la vera ipocrisia è negli intervistati, vedi mammina in corso buenos aires, la mattina del blocco che conferma radiosa che la piccolina sta imparando a pattinare e che l'aria è buona MA CA...ZZ0 DICI, UN ORA FA LE AUTO CIRCOLAVANO... questa è ipocrisia, tutti in bici appena partito il blocco della circolazione, come fa l'aria a cambiare?? per le auto a gpl, solo un imbecille andrebbe a benzina considerando il costo, io ho una clio 1.4 100cv 16v a gpl e ti assicuro che i diesel mi fanno un baffo, 420km con un pieno(bombola da 38litri) variabile da 22 a 27 euro a seconda del ladro (benzinaio) di turno... ogni 100km faccio qualche km a benzina per pulire i cilindri, il filtro benzina e le candele in quanto il gpl lascia dei residui, ma il motore ne giova perchè la combustione è minore, il mio ne ha 120.000 di cui 90.000 a gpl, fa ancora 210kmh... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
Originariamente inviato da Ego70 MA CA...ZZ0 DICI
calmi, ognuno ha la sua opinione; nessuna aggressione grazie mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 08/02/2001 Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da OttoOriginariamente inviato da Ego70 MA CA...ZZ0 DICI
calmi, ognuno ha la sua opinione; nessuna aggressione grazie non ci siamo capiti, ce l'avevo con la mammina che dichiara che l'aria è pulita... otto mi conosci non sono il tipo... brunk scusa ma non era affatto diretto a te non mi permetterei mai... quello che so lo metto a disposizione di tutti quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 19/10/2004 Locazione: MO
|
Ego avevo capito che non era riferito a me non ti preoccupare!!
K1200GT e ti levi la paura......
|
|
Iscritto: 21/01/2009 Locazione: Prato
|
Salve a tutti.
Premetto che per lavoro (a parte il musicista...) frequento da anni ambienti quali vari Istituti del CNR e varie Università in ambito scientifico (in parte anche legato all'ambiente). NON ritengo di essere un esperto in materia, ma vorrei che rifletteste su una questione a me capitata qualche anno fa: un giovane laureato in Fisica ed in particolare in Fisica applicata a tematiche ambientali, terminato il suo incarico presso il CNR, vinse un concorso all'ARPAT (Agenzia Regionale Protezione Ambientale Toscana) e iniziò a lavorare lì, proprio nel "periodo nero" dei blocchi automobilistici.
Un giorno tornò al CNR per trovare noi vecchi colleghi, nell'occasione gli volli sottoporre un quesito che "da scienziato" mi angosciava: com'era possibile che la misura del PM10 omologato per l'Agenzia (ho poi scoperto che è così per TUTTE le analoghe Agenzie perchè così è a livello europeo...) fosse solo di tipo quantitativo e NON quali/quantitativo? Mi spiego meglio: il POLLINE della stragrande maggioranza delle piante E' DI FATTO PM10 così come certi residui di combustione petrolifera. Se la misura viene fatta SOLO in base a QUANTO PM10 c'è nell'aria, allora è ovvio che SE ABBATTESSIMO TUTTI GLI ALBERI IN UN INTORNO DI 5KM DELLA CENTRALINA, a Primavera (cioè quando le centraline registravano il massimo) il limite NON SAREBBE DI CERTO SUPERATO, visto che l'80% del contenuto di tale PM10 era dovuto a impollinazione. Inoltre, come è possibile che a livello EUROPEO tale cosa fosse taciuta?!?!
Lui mi rispose in un modo che da una parte mi sconcertò ma dall'altra mi face capire molte cose: "Caro Alessandro, è così perchè PIACE AI POLITICI E ALLE LOBBIES CHE LI SOSTENGONO, per il resto noi uomini di scienza dobbiamo obbedire tacitamente ai loro dettami - anche se scientificamente assurdi - altrimenti l'unica conseguenza che otteniamo è quella di perdere il nostro posto di lavoro... ovviamente fare crociate personali o poco più non servirebbe a nulla perchè sicuramente "loro" hanno anchor-man in grado di contraddirti pubblicamente (e avvocati in grado di stritolarti privatamente)".
Meditate, gente, meditate...
Why black OR white? Black AND white, that's right!!!
Suzuki RF600R
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
la tangenziale est di milano è quasi sempre bloccatacon chilometri e chilometri di code a causa di uno stupido cantiere all'altezza di lambrate; in realtà il cantiere c'è e non c'è, perchè le 3 corsie ci sono; ma, poiché sono disegnate con una esse stretta, causano rallentamenti fino al blocco: basterebbe mezz'ora per rendere le corsie più fluide, ma da più di un anno è così! e code e code e code e ore perse e soprattutto inquinamento assolutamente inutile però per i politici fa più figo dire che tutta la padania si ferma per una domenica ignoranti burocrati (se sono in buona fede), bastardi (se sono in malafede) mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
Caspita, interessante la questione del polline. Fantastico anche il filtro antiparticolato, che dopo qualche km si intasa e deve essere spurgato, bruciando i residui. Son cose belle!
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
|
|
|
Iscritto: 16/06/2007 Locazione: BN
|
Originariamente inviato da WormbikeCaspita, interessante la questione del polline. Fantastico anche il filtro antiparticolato, che dopo qualche km si intasa e deve essere spurgato, bruciando i residui. Son cose belle! Su alcuni modelli l'autorigenerazione del filtro avviene bruciando enormii quantità di carburante....e considera poi che una volta deteriorato non lo cambiano mai xke costa sempre sui 1000€...un po come i catalizzatori...quante macchine non ce l'ahnno Italians do it BETTER!!!
|
|
Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
|
per quello che so io, ma chiederei conferma a persone più esperte di me, l'inquinamento non deriva solo dai gas combusti di auto e riscaldamento, ma da molte altre situazioni inquinanti: ad esempio il consumo delle gomme, delle pastiglie dei freni e, non ultimo, l'attrito delle ruote dei tram sui binari
è per questo che trovo che tutte le soluzioni trovate finora per ridurre il pm10 e altri inquinanti siano esclusivamente un palliativo, o comunque operazioni demagogiche di facciata
per esempio in altoadige esistono normative severe sulla costruzione e ristrutturazione degli alloggi orientate al minor consumo di energia per il riscaldamento, con incentivi molto interessanti
se poi non c'è un esempio dall'alto la gente non capisce, non si applica: nel mio condominio c'è chi si ostina a tenere spalancate le finestre per respirare meglio, anziché abbassare i caloriferi
io trovo che ci sia tantissima ignoranza e disinformazione; ma, poiché ritengo che educare le persone attraverso l'informazione, la persuasione, il buon esempio ecc... sia un percorso molto molto lungo, la soluzione migliore potrebbe essere l'incentivo economico e la punizione, sempre economica: la gente si convince molto di più se la tocchi nel portafoglio anziché nella coscienza e nel cervello
guarda i limiti di velocità: alcuni sono assurdi, ma altri, se ci pensiamo bene anche se li odiamo, sono utili, come ad esempio presso abitazioni, scuole, ecc... eppure, se, contemporaneamente al limite non fosse applicata la sanzione pecuniaria l'utente medio della strada non rallenterebbe ma andrebbe (non dico sempre ma spesso) a tutto gas, fregandosene di tutto e di tutti
gli esempi sono molti: quanta gente preferisce non parcheggiare nel posto dei disabili solo per non prendere una multa salata? non dovrebbe esserci bisogno della multa: se quel posto è riservato al disabile è per lui e basta! senza discussioni, senza se e senza ma;eppure c'è chi arriva a falsificare il permesso per parcheggiare impunemente in quei posti...
molti mi contesteranno ma ritengo che siamo un popolo mediamente incivile con qualche persona civile in contrasto con la massa; e la massa va sì convinta ma anche "guidata" con incentivi e contravvenzioni, perchè se aspettiamo di educare tutti passano secoli
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
|
|
Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
|
Originariamente inviato da Ottoper quello che so io, ma chiederei conferma a persone più esperte di me, l'inquinamento non deriva solo dai gas combusti di auto e riscaldamento, ma da molte altre situazioni inquinanti: ad esempio il consumo delle gomme, delle pastiglie dei freni e, non ultimo, l'attrito delle ruote dei tram sui binari
è per questo che trovo che tutte le soluzioni trovate finora per ridurre il pm10 e altri inquinanti siano esclusivamente un palliativo, o comunque operazioni demagogiche di facciata
per esempio in altoadige esistono normative severe sulla costruzione e ristrutturazione degli alloggi orientate al minor consumo di energia per il riscaldamento, con incentivi molto interessanti
se poi non c'è un esempio dall'alto la gente non capisce, non si applica: nel mio condominio c'è chi si ostina a tenere spalancate le finestre per respirare meglio, anziché abbassare i caloriferi
io trovo che ci sia tantissima ignoranza e disinformazione; ma, poiché ritengo che educare le persone attraverso l'informazione, la persuasione, il buon esempio ecc... sia un percorso molto molto lungo, la soluzione migliore potrebbe essere l'incentivo economico e la punizione, sempre economica: la gente si convince molto di più se la tocchi nel portafoglio anziché nella coscienza e nel cervello
guarda i limiti di velocità: alcuni sono assurdi, ma altri, se ci pensiamo bene anche se li odiamo, sono utili, come ad esempio presso abitazioni, scuole, ecc... eppure, se, contemporaneamente al limite non fosse applicata la sanzione pecuniaria l'utente medio della strada non rallenterebbe ma andrebbe (non dico sempre ma spesso) a tutto gas, fregandosene di tutto e di tutti
gli esempi sono molti: quanta gente preferisce non parcheggiare nel posto dei disabili solo per non prendere una multa salata? non dovrebbe esserci bisogno della multa: se quel posto è riservato al disabile è per lui e basta! senza discussioni, senza se e senza ma;eppure c'è chi arriva a falsificare il permesso per parcheggiare impunemente in quei posti...
molti mi contesteranno ma ritengo che siamo un popolo mediamente incivile con qualche persona civile in contrasto con la massa; e la massa va sì convinta ma anche "guidata" con incentivi e contravvenzioni, perchè se aspettiamo di educare tutti passano secoli Ti quoto in tutto. La dimostrazione di civiltà di un popolo la vedi dal come rispetta la cosa pubblica...e mi pare che proprio in quello dimostriamo di essere incivili.
Neapolitan power - Anima terrona
|
|
Iscritto: 18/10/2002 Locazione: MB
|
le normative ci sono anche in lombardia, in un palazzo nuovo o recentemente ristrutturato un problema come il tuo non dovrebbe più esistere... chiaro che poi c'è gente che tiene 25° in casa anche d'inverno ma non si può andare porta a porta a controllare. sull'esistente è un po' un casino, il formigoni ha messo l'olio combustibile fuori legge e s'è beccato tremila ricorsi/denunce il palliativo delle polverisottili è un palliativo relativo, rispetto a pochi anni fa l'inquinamento è sicuramente diminuito, solo che non abbastanza firmato il reka
|
|
Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
|
A conferma di quel che scrive Otto, c'è il rilievo che quando l'italico soggetto va in paesi civili si adegua e trae profitto del rispetto civile che si vive altrove. Poi, quando torna in patria, si lamenta e pontifica per un paio di settimane, poi ritorna all'inciviltà di sempre (con l'intima convizione, almeno, che vivere al di fuori del rispetto civile è peggio). Ricordo bene una ventina di giorni passati in giro per il Portogallo (non parlo della Scandinavia...). E' proprio il comportamento sulla strada che mi ha offerto lo specchio della civiltà di un paese. Mi sono adeguato velocemente. E' stato un piacere guidare per 2500 km in maniera rilassata e senza patemi, ricordandosi di fermarsi in prossimità delle strisce pedonali (lì le macchine si fermano sempre quando vedono una persona vicino alle strisce, anche se non si muove verso la strada. Quando ho iniziato a farlo a Reggio, ho rischiato molti tamponamenti e mi sono preso quantità inimmaginabili di strombazzate ed improperie). La strada è uno specchio dei nostri comportamenti, del nostro livello di civiltà e dell'efficienza dell'amministrazione statale.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Guest |