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Iscritto: 28/04/2003
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... This time the price was a 29-year-old man from the U.K. named Matthew Alexander Evans. He crashed while piloting his Honda Fireblade at high speed in the left-hand curves near the Mountain Box ... Addio Amico mio che non ho mai conosciuto R.I.P. ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 28/04/2003
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Altri 2 piloti ci hanno lasciato ed un 3° molto esperto (Guy Martin) è ricoverato il TT è - e resta - una mia passione, ma queste notizie mi fanno vacillare anche la passione ... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 25/10/2008 Locazione: Bologna
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dispiace anche a me, ma se ci pensi incidenti di questo genere accadono tutti i giorni, basta aprire un giornale di cronaca locale. nn per questo la passione deve venir meno.
Quando un uomo con la moto incontra un uomo con la paletta, l'uomo con la moto è un uomo sfigato
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Al TT il confine tra passione e follia è veramente "infinitesimale"...
Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 02/11/2009
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qui verrebbe da pensare a quanta ragione di esistere abbiano ancora questi eventi (la parigi-dakar e raid vari non sono esclusi...) che per quanto spettacolari ed amati mietono ogni anno un numero troppo importante di vittime. non voglio fare il moralista ma ormai le SS odierne sono create per un uso quasi esclusivo in pista,penso sia sbagliato correrci in strada anche se chiusa al traffico, i parametri che determinano la sicurezza dei piloti in queste manifestazioni sono quasi del tutto inutili o assenti ed ogni anno continuiamo ad averne conferma. (x Carlo) si puo' avere tutta l'esperienza del mondo ma,guarda caso,sono sempre i più esperti che poi fanno la fine peggiore...(vedi anche Rossi...) (x Leo) non sono d'accordo con l'esempio che porti,allora visto che esiste il TT ci dovremmo sentire autorizzati a guidare per strada come ci stessimo partecipando?tanto prima o poi sai che capiterà,tanto vale divertirsi finchè si puo'....? dal canto mio non voglio giustificare l'esistenza di una gara,si bella ed emozionante, ma anche anacronistica ed ormai diventata troppo pericolosa. per il resto:onore alle vittime del TT!!!!
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Iscritto: 28/04/2003
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sull'ultimo numero di Riders c'è un servizio dedicato proprio al TT con una intervista proprio a Guy Martin, il quale in tutta tranquillità afferma che tutti i piloti sono consci che partono ma potrebbero arrivare al traguardo "in scatola" (il loro modo di dire dentro una bara), ma che se non fosse una gara così pericolosa, con il rischio concreto di perdere la proprio vita, lui e molti altri non la troverebbero così emozionante e probabilmente non vi parteciperebbero. Pur trattandosi di una gara anacronistica e pericolosissima (e su questi due aggettivi mi sento di quotare in toto l'amico sopra) non mi sentirei mai di pensare di cancellarla, ciascuno di noi vive la propria vita alla velocità che ritiene più opportuna, da questa vita se ne ricavano sensazioni ed emozioni che ci accompagnano poi ogni giorno.
Loro la vivono così, giusto? sbagliato? Chi può saperlo ...
Cmq, un abbraccio a tutti i piloti, quelli arrivati in sella e a quelli arrivati "in scatola"
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai ! Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
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Come ho sempre predicato io: motori e natura, l'abbinamento più bello! Logico che per avere questo non giri in pista ma bensì nelle strade di tutti i giorni, anche se chiuse al traffico! Il limite di rischio si alza per svariati motivi e un esempio arriva dai rallyes, quando nel 86 dovettero rivedere il regolamento mondiale e levare i gruppi B! Le ultime Lancia S4 potevano arrivare ad un max di 560 cv, su stradine normali usate tutti i giorni si stavano decimando rallysti e spettatori. L'ultimo modello prodotto della S4 (la ECV) non ha mai corso, era pronta nei box per correre nel 88, quel modello poteva arrivare a una pot max di 800 cv..........dove saremmo adesso continuando di questo passo? http://www.youtube.com/watch?v=KYGgwgNmJuY&feature=relatedhttp://www.youtube.com/watch?v=RAH86kt5SzY&feature=relatedRiguardo al TT sono d'accordo che la gara debba restare, probabilmente dovrebbero rivedere il regolamento per quel tipo di gare, magari motori di serie o con strozzature......mah, forse dovrebbero parlare i piloti interessati! The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
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Iscritto: 16/12/2006 Locazione: 100#
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Carlo anche io stavo per citare quell'intervista si Riders sul TT e devo dire che leggendo quelle parole ho vacillato, apparte poi capire che quella gara con quei rischi sono perfettamente inseriti nel contesto culturale delle gare su strade (permesse oramai solo in irlanda) Il padre di Guy Martin ci ha corso per 15 anni ed il figlio ha continuato le sue orme...nulla di strano! quanti figli coltivano le passioni dei genitori?
Io dalla mia credo ke questa corsa ha senso di esistere solo cosi com'e...e vero e un martitio, ma non diverso da quello e avviene in tantio sport estremi. Spero di poter assistere dal vivo a questa manifestazione un giorno...nutrendo un senso di stima per tutti quelli ke hanno il coraggio semplicemente di mettersi a quel cancelletto di partenza (io nn ci riuscirei mai),anche xke li trovo molto"vicini" a noi comuni mortali ke siamo utenti della strada per passione...solo ke mentre noi cerchiamo di limitare (possobilmente azzerare) i richi, loro cercano di limitare solo il tempo sul giro.
non sono gli anni...sono i kilometri
Il braccio destro del Re
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da bochoCome ho sempre predicato io: motori e natura, l'abbinamento più bello! Logico che per avere questo non giri in pista ma bensì nelle strade di tutti i giorni, anche se chiuse al traffico! Il limite di rischio si alza per svariati motivi e un esempio arriva dai rallyes, quando nel 86 dovettero rivedere il regolamento mondiale e levare i gruppi B! Le ultime Lancia S4 potevano arrivare ad un max di 560 cv, su stradine normali usate tutti i giorni si stavano decimando rallysti e spettatori. L'ultimo modello prodotto della S4 (la ECV) non ha mai corso, era pronta nei box per correre nel 88, quel modello poteva arrivare a una pot max di 800 cv..........dove saremmo adesso continuando di questo passo?
http://www.youtube.com/watch?v=KYGgwgNmJuY&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=RAH86kt5SzY&feature=related
Riguardo al TT sono d'accordo che la gara debba restare, probabilmente dovrebbero rivedere il regolamento per quel tipo di gare, magari motori di serie o con strozzature......mah, forse dovrebbero parlare i piloti interessati! StraQ8 "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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