In Usa non ho mai capito come funziona il diritto di precedenza. All’incrocio ci si ferma tutti; ci si guarda; ci si invita con cortesia a passare con cenni della testa o delle mani. Da noi, almeno a Roma, un nuovo e non regolamentato diritto di precedenza sembra vigere tra i moto e scooteristi. Nelle strade a due sensi, congestionate, un fiume di moto scorre in mezzo, sulla, e spesso oltre, la linea bianca. E poiché si va in due sensi, i motociclisti che vanno in sensi opposti trovano un tacito accordo su chi passa e chi aspetta. Almeno quasi sempre. Ovviamente, come in ogni regola, ci sono le immancabili eccezioni. Ma il fenomeno mi pare avere più di un aspetto positivo per quanto attiene la cortesia. A voi che cosa risulta?

Zel, sceso dal letto col piede sbagliato? Ciao

Preferisco sempre vedere la parte del bicchiere mezzo pieno. Anch’io vedo lo zoo attorno; me ne dolgo; poi mi consolo pensando che non pago il biglietto per vederlo. Occorre anche essere un po’ comprensivi. Con strade come quelle di Roma, col numero di auto che le intasano, ho trovato che almeno i dueruotisti trovano il modo di convivere al meglio e con un minimo di rispetto. Poi c’è l’altro fenomeno, di cui potresti essere vittima. Ne vedi 10 corretti e non li noti. Ne vedi 1 scorretto e ne attribuisci le colpe a tutti. Quanto alla regola bernardina, ho da tempo rinunciato a correggere; è una battaglia persa. Ciao.

Sono d'accordo con entrambi.

Nel senso che si, la Capitale somiglia a uno Zoo.

E ciò si deve al fatto che è troppo piccola, paradossalmente, per accogliere tutta la gente che c'è. E questo provoca una condizione di perenne stress, inkazzature, inciviltà (infatti Renzo è una persona ultragarbata, a mio modesto avviso, anche perchè NON vive a Roma)

D'altra parte, per la mia esperienza, il comportamento medio dei dueruotisti NON è troppo diverso da quello degli altri.

A titolo esemplificativo, cito tre tipologie di "bestie" (con rispetto parlando per le bestie, naturalmente...)

1) Quelli che c'hanno qualcosa di "grosso" (quasi sempre T-max o similari) e che debbono ricordarlo a chiunque, in ogni istante. Costoro, pericolosissimi, viaggiano costantemente a tutta manetta, bruciano i semafori e, nelle file, si producono in slalom degni dei migliori sciatori. S'ingarellano appena possibile, naturalmente. Sarebbero da mettere al muro, senza riserve.

2) Quelli che, poichè hanno le due ruote, PRETENDONO di passare SEMPRE e COMUNQUE, in ogni situazione. E perciò si producono in manovre acrobatiche stile circo Togni e passano più tempo a spostare il mezzo coi piedi per guadagnare terreno, che a guidarlo. Se proprio non ce la fanno a passare, si attaccano al clacson, provocando inquinamento ambientale e sana e giusta inkazzatura dell'automobilista che, ogni tanto, si impunta e li lascia a berciare in attesa del verde.

3) Gli imbranati totali, che non capiscono quanto andare piano, in certe circostanze, sia infinitamente più pericoloso di dare gas. Trattasi in genere di mezzi di piccolo calibro, guidati perlopiù da giovani donne (non me ne vogliano le gentili, è quel che vedo), che fanno cose terribili tipo superare l'autobus a 20 all'ora in un corridoio stretto ovvero viaggiare a 30-35 all'ora su strade larghe, a scorrimento veloce, OCCUPANDO TUTTA LA DANNATA CARREGGIATA. Cosicchè tu non saprai mai se puoi superare, perchè magari gira a destra o a sinistra e non mette la freccia... chi può dirlo?

Aggiungerei poi una quarta categoria, che è onnicomprensiva per le due ruote (e nella quale, ovviamente, metto anche me): COLORO I QUALI SE NE IMPIPANO DEL CODICE DELLA STRADA. Niente di necessariamente "piratesco", per carità, ma roba tipo "stop", "semaforo giallo", "linea continua", "limiti di velocità", "precedenza" è spesso sconosciuta...

Se pensi anche solo a costoro capisci che si, qui a Roma viviamo in un dannato Zoo, dal quale non si salva nessuno

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... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)

Sei sempre "il meglio", Worm...

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Why black OR white? Black AND white, that's right!!!

Suzuki RF600R

una volta consideravo gli USA dei Paperini e noi degli splendidi giocolieri della fantasia con una gran cultura che trae la sua origine dalla culla ''Ellenica''

Ora x motivi di famiglia l ho frequentata varie volte vivendo spalla a spalla con degli USA........ ahime' devo dire che qui da noi sembra di essere nella giungla coi briganti pronti sempre a mercanteggiare il nulla , la' almeno l organizzazione e il rispetto sociale e' una cosa comune e normale non un optional ahime' , per non parlare dell organizzazione 10-1!

[
si ma da quelle parti mi risulta che andare in galera sia moooolto più facile che da noi(tipo x guida in stato di ebrezza),e che spesso la polizia usi intimidire pistola alla mano....bah,mi sa di un paese piuttosto bigotto dove si può comprare un fucile al supermercato mentre una donna può essere multata se prende il sole in topless.



si penso anchio che ci siano molti aspetti bigotti come dici tu.

ma di certo ti posso dire che la'.....

1/puoi avvicinare ogni 'carica' che sia esso un primario un preside un sindaco in modo normale e essere trattato da persona normale essere ascoltato e da loro vi e' sempre un desiderio di dare l esempio

2/per le strade le strade i giardini e le aree comuni , le strade dei qurtieri ,sono considerati un bene comune che ognuno di loro e' tenuto a tenere bene ,se sono in disordine si sentono in colpa in debito di metterlo a posto ( te lo posso assicurare) qui a genova hai visto le nostre aiuole?? eheh sembra la Parigi-Dakar nei punti piu' difficili

hai bisogno di un documento di un certificato bene invi la richiesta e la ottieni e poi mille altre cose, certo la le regole sono le regole sia quelle piu' giuste che quelle piu' ottuse ma lo sono per tutti

le carriere..... assolutamente per meriti confermato da europei che vivono la' ormai da molti anni ehe qui da noi se conosci.....vai & fai

personalmente io che ero molto critico con loro mi sono dovuto ricredere totalmente oltre a quanto potessi immaginare ahime'!, l unico aspetto che trovo esista da noi e da loro molto meno e' il concetto di famiglia di gruppo ma mi sembra ch anche noi stiamo inziando a perdere anche quello non x colpa ns ma per colpa di questa belle e nuova globalizzante societa'.....



pero''.......hanno meno CURVE che qui da noi in Val Trebbia ehehe almeno questo!! ciaooo