Eh si, cominciamo dall'aspetto "ottico",tu vedi una città completamente vuota ma piena di un nemico invisibile e subdolo,la radioattività. L'energia atomica ha un lato buono,che viene fuori quando vediamo sfrecciare un treno elettrico a velocità assurde,quando ci facciamo la doccia calda . Ma ha anche un lato "cattivo" che salta fuori quando le forze della natura imbrigliate dall'uomo si liberano e diventano incontrollabili. Anche una centrale (supponiamo per assurdo) che vada con le bombole del gas ha dei pericoli "latenti" . con la differenza che nel caso del gas o della benzina dopo un enorme botto finisce tutto lì. Nel caso del nucleare....bè si vede . Se la città fosse stata rasa al suolo da un botto "chimico" (gpl metano benzina tritolo o cosa preferisci) restavano le "cicartici sulle case" e l'aspetto era diverso. A pryypat (penso che si scriva così) vicino a chernobyl sono rimaste ancora le scritte sulle lavagne della scuola e sebbene le ho viste in videocassetta mi hanno fatto effetto. Per quanto riguarda il sottogamba,non lo escludo ,specialmente costruire un reattore autofertilizzante veloce in zona sismica ...è il più sottogamba di tutti.

---

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

mi dispiace per i giapponesi e per il coraggio che hanno dimostrato. però se dopo gli eventi della II guerra mondiale, con un territorio che più sismico non si può... non c'entra lo tsunami, quando sei in una zona così instabile devi calcolare che ci saranno sempre imprevisti... e io del nucleare anche in zone più stabili vedo solo gli svantaggi... anche in caso di perfetta "sicurezza"...

---

Quando un uomo con la moto incontra un uomo con la paletta, l'uomo con la moto è un uomo sfigato