|
|
Iscritto: 20/08/2005
Locazione: VI
|
|
|
Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
|
Ma quanto è fortunato il fotografo? Ha rischiato 2 volte e gli è andata bene...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Commento al primo video: non sopporto chi fa i burnout, li reputo alla stessa stregua dei cretini che vanno allo stadio a sfasciare tutto. Penso che peggio di loro per me ci siano solo i black block e i frequentatori dei centri sociali con regolare famigliola borghese alle spalle.
Secondo video: belle le riprese sulla Mulholland Drive. Purtroppo può capitare che uno si spaventi grattando le pedane e faccia quella fine. Una volta stava per succedermi la stessa cosa con l'Hornet.
Terzo video: l'asfalto si nutre della pelle dei cretini. Povera sposa. Non per l'incidente, ma per il marito che ha scelto.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 01/11/2008
Locazione: Bologna
|
Originariamente inviato da RedAce
Secondo video: belle le riprese sulla Mulholland Drive. Purtroppo può capitare che uno si spaventi grattando le pedane e faccia quella fine. Una volta stava per succedermi la stessa cosa con l'Hornet.
Dov'è che ha grattato le pedane? è lo stesso modello della mia (cambia solo il motore) e ti garantisco che se stai grattando le pedane stai anche grattando tutto il resto, la luce a terra è l'ultimo dei problemi su quella moto! se poi uno tiene i piedi a papera o il sx sotto il cambio allora il pirlone è lui..a me pare più che abbia (non so perchè) frenato con l'anteriore e la moto s'è raddrizzata finendo larga
"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Un istante prima di alzare la moto si sente un rumore come di una grattata, ma in effetti più che una pedana potrebbe essere altro, magari la saponetta. Ma se era la saponetta e l'ha tirata su o era la prima volta che grattava e s'è sorpreso/spaventato o come dici tu ha pinzato inspiegabilmente. Il rumore al secondo 00:14 circa rimane però...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 25/03/2011
|
Questo vi insegna ad aprire gli occhi, mettere in allerta tutti i sensi e trovare altri sensi. http://www.youtube.com/watch?v=hvGP6qO24So
|
|
Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
|
...e a non sorpassare con doppia continua, velocemente, una fila di mezzi con la visuale coperta.
Tenersi sempre larghi ed a velocità tale da permettere una manovra.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
|
|
Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
|
Originariamente inviato da Wormbike...e a non sorpassare con doppia continua, velocemente, una fila di mezzi con la visuale coperta.
Tenersi sempre larghi ed a velocità tale da permettere una manovra. Cmq il principe brutto dice di non sorpassare in prossimità di incroci, sopratutto se ce la striscia continua...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Originariamente inviato da Wormbike...e a non sorpassare con doppia continua, velocemente, una fila di mezzi con la visuale coperta.
Tenersi sempre larghi ed a velocità tale da permettere una manovra. Amen, amen e ancora amen! In moto le file si passano, ma a 20 km/h quando la visuale è scoperta, usando mille occhi in prossimità degli incroci, osservando le ruote anteriori e le frecce delle auto che passiamo, lasciando almeno un metro fra noi e le auto, onde evitare che il cretino di turno apra lo sportello all'improvviso e ci porti via...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
|
Il buon senso dice di non sorpassare mai quando c'è la fila di macchine, esperienze sulla mia pelle.
|
|
Iscritto: 08/02/2001
Locazione: lodi
|
Originariamente inviato da Robi38 volevo capire meglio la dinamica della moto gialla, sembrava andare tutto bene, poi è finito fuori, dov'è l'errore??
quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" [email protected]
|
|
Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
|
Anch'io sono interessato, sarà lo zoom che inganna, però sembra quasi che la moto non abbia più "curvato" tutto di colpo.... anche se si nota, che un po' ha raddrizzato...
Tributo ad un grande campione http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
|
|
Iscritto: 27/02/2010
Locazione: PR
|
secondo me ha solo raddrizzato prematuramente 
La mano destra non sa quello che fa la sinistra
|
|
Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
|
Leggendo i commenti a quel video pare che ci sia una fossetta dell'asfalto in quella curva.
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
|
|
Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
|
Ha solo pensato che la curva fosse finita
|
|
Iscritto: 25/03/2011
|
Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da Robi38
volevo capire meglio la dinamica della moto gialla, sembrava andare tutto bene, poi è finito fuori, dov'è l'errore?? Oltre al fatto che si potrebbe postare sul topic "Moto giapponese"  ,ma sembra quasi un problema di spalla fredda o alla frutta; Inclini la moto (pensando che solo in quel modo fai le curve), scivola la spalla, l'istinto gli ha detto solo di non frenare e non inclinare d+, dopo il fatto che la moto inizia a ondeggiare e lui con il corpo la segue.A quella velocità , bastava alzarsi un pelo dalla sella, raddrizzare solo la moto un pelino e dare un pelo di gas.(alleggerisci lo stress sull'anteriore e la moto punta verso l'interno). Il problema e del guidatore, la moto che lo precedeva ha aperto il gas quasi nello stesso punto dove il giallino cade 
|
|
|
Guest |