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Bene di lusso, ma anche no... Opzioni · Visualizza
Rompias
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 12:46:18


Iscritto: 20/06/2011
Ciao a tutti, da un paio di mesi ho iniziato a navigare su moto.it con l'intenzione di informarmi sul mondo delle due ruote a motore per un prossimo acquisto. Nella mia ingenuità, venendo da un uso totale e assoluto della bicicletta, credevo che la moto potesse essere un valido upgrade e un'alternativa affascinante a quegli odiosi scatoloni di metallo perennemente incolonnati ai semafori o in cerca di parcheggio.
Da quello che ho letto però, tra articoli e commenti vari, la moto è raramente presa in seria considerazione come mezzo di trasporto: più facilmente se ne parla come passione, sport, hobby, turismo, collezionismo, ecc ecc...
Data la mia esperienza con un altro mezzo a due ruote, altrettanto "esposto" sia per quello che riguarda la sicurezza stradale sia per il meteo vero e proprio, questo genere di svantaggi mi preoccupa molto poco rispetto a quello che invece credevo essere un altro punto di forza delle moto: i costi di gestione. Insomma, metà ruote, molto meno della metà del peso, meno ingombro su strada, meno problemi alla circolazione... E' solo naturale che spostarsi in moto voglia dire meno spesa iniziale per l'acquisto del mezzo (nuovo o usato che sia), minori costi di gestione e minori consumi.
E invece, per quello che capisco, è vero il contrario: comprare la moto costa non molto meno che comprare un'auto, i costi di gestione sono quasi identici e i consumi uguali se non peggiori!
Non so se il mercato si sia adeguato ai costruttori o viceversa, ma mi sembra che di moto ragionevoli non se ne trovino: si passa dai 125 (ci saranno si e no 3 modelli sul mercato, un mezzo di trasporto "a metà", non ci si può andare né in tangenziale né in autostrada e probabilmente in due sono al limite del guidabile) alle naked 600 da 90+ cavalli, con una coppia da trainare una roulotte.
Insomma, devo andarci in ufficio e spostarmi tra città vicine, se piove prendo l'acqua e d'inverno non la lascio in letargo: sarebbe IL mio mezzo di trasporto. L'auto non la voglio e gli scooteroni mi fanno tristezza: chiedo troppo?

Ascolto opinioni e accetto suggerimenti, intanto continuo a pedalare...
Ego70
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 12:50:55



Iscritto: 08/02/2001
Locazione: lodi
ciao e benvenuto, la tua analisi non fa una piega, purtroppo il miglior mezzo di trasporto urbano è lo scuter, da comprare con cilindrata tra i 150 e 400cc per non avere problemi quando si decide di andare "fuori porta".
ci sono però alcune moto (soprattutto enduro) che facilitano questa scelta tra moto o scuter...

quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo


"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
[email protected]
xfred17
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 13:45:10



Iscritto: 13/12/2008
Locazione: Cascina (PI)
io ti dico la mia:
tagliando auto ogni 30mila km €350 minimo
tagliando moto stesso kilometraggio con tagliando fatto da un meccanico (il mio meccanico) 300€, tagliando fatto fa me170€

cambio gomme auto 400€ minimo, ma fanno kilometraggi abbastanza considerevoli
cambio gomme moto 180€ minimo e io personalmente 22mila km massimo c'ho fatto

poi il bollo, vedi te, fai dei confronti tra vari mezzi.
assicurazione stesso discorso.

consumi: auto la più potente che ho avuto 16 a litro faceva, l'attuale fa 18 a litro
moto la più potente fa 13 a litro, le altre si viaggia dai 20-22-25 a un massimo di 33 (queste sono le eccezioni se tutti i giorni faccio una strada dritta a 50-70orari) a litro

diesel o benzina, ormai non ci si fa più caso, i costi sono esorbitanti

SV 650 K8 - GSX-R 750 K7 - Bandit 650S K9 - SV 1000 K6 - CBR 600 F K2

Ciò che distingue la maggioranza degli uomini dai pochi è la loro incapacità a vivere secondo il proprio credo.

Bisognerebbe fare un lungo esame di coscienza prima di pensare a criticare gli altri. Molière.

Memento mori.

UN VERO MOTOCICLISTA SE NON VEDE LA STRADA DI TRAVERSO NON E' FELICE.

E' il motociclista a rendere grande una moto.
renzo153
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 13:53:02


Iscritto: 06/01/2007
Locazione: RM
Purtroppo devi entrare nell'ordine di idee che la moto "può" essere anche un mezzo di trasporto; ma per i più è uno stumento per devertirsi. E dubito che possa sostituirsi all'auto al punto da non averla.
il franz
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 14:16:22



Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
Da usare in città uno scooter è più conveniente di un'auto, fuori discussione, una moto probabilmente. Considerando anche i vantaggi sul parcheggio, accesso a zone limitate (tipo Milano), tempo guadagnato nel traffico e anche per chi ne è affetto arrabbiature varie da colonna.
In tutte le altre situazioni un auto utilitaria è imbattibile come convenienza. Considerando il fatto che ci salgono anche 4 o 5 persone e una quantità imprecisata di oggetti..
La tua ultima frase mi fa però ben sperare, sperare in un utilizzo maggiore della bici in città. A Milano qualcosa sta cambiando come percorsi, basterebbe una striscia di 80 cm a lato delle strade più larghe "riservata" alle bici senza aver per forza percorsi più o meno protetti e se poi magari ogni tanto si trova anche qualche impedimento non disturberebbe un gran che. Ma almeno la scorrevolezza è maggiore.

R1250RT - 70.000 km
icaro
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 14:36:09



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
Io sono andato per anni da Vimercate a Milano (parte sud, la più lontana) con la moto in tangenziale per andare a lavorare e devo dirti che se non l'avessi avuta l'avrei comprata! Uno dei grandi vantaggi era che riuscivo in qualche modo a destreggiarmi tra le auto ferme, mentre vedevo la gente in auto diventare isterica e sacramentare perchè non riuscivano a fare più di un metro ogni tanto. Certo quando pioveva era peggio ma con la tuta antiacqua andavo lo stesso bene, e non ho mai avuto problemi. Per i consumi mi occorreva un pieno (20 litri) alla settimana (350 km. = 70 km/giorno per 5 gg) per cui rispetto ad un'auto non consumavo quasi nulla. L'unica cosa era che consumavo parecchie gomme e dovevo cambiarle tutti gli anni, ma facevo anche un sacco di giri al sabato e domenica, con una durata di c.a. 12-15.000 km. Lo scooter è certamente più economico e protettivo, però non mi piace molto per cui avrei dovuto averne uno oltre la moto e i costi si sarebbero raddoppiati. Poi tanto dipende anche dalle distanze che devi fare: a quanto ho capito tu puoi andare a lavorare in bici perchè sei abbastanza vicino, mentre per me fare 70 km al giorno (nel traffico) non era assolutamente consigliabile.

mi spezzo ma non piego ...
RedAce
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 15:14:38



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Visto il tuo messaggio iniziale, hai considerato uno scooter elettrico?

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
brian_may
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 15:33:35



Iscritto: 23/06/2011
Locazione: Roma
Originariamente inviato da RedAce
Visto il tuo messaggio iniziale, hai considerato uno scooter elettrico?



Quote:
L'auto non la voglio e gli scooteroni mi fanno tristezza: chiedo troppo?


Anche se non ha specificato, direi che la categoria "scooter" è completamente esclusa...

(parlando della Kawasaki ZZR1400) "Io sostituirei subito lo scarico di serie, con 197 cv non vai da nessuna parte. Non c'è niente di più pericoloso di quella fastidiosa sensazione di vuoto che si prova quando spalanchi il gas è hai quella risposta timida e impacciata tipica di 197 miseri cavallucci..." [UomoNuovo]

Moto, ergo sum! [Wormbike]
zeljko
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 15:41:21



Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
i consumi, dipende. i costi di gestione, se ci metti anche il costo per km in gomme che è letteralmente spaventoso, ma anche gli intervalli dei tagliandi di manutenzione, sono enormemente superiori a quelli delle auto non da super-ricchi.

per il resto io non possiedo altro che motocicli come mezzi di trasporto, quindi ti posso dire che se sei in una città italiana, ha un senso. già se stai in campagna, meno. se poi stai in campagna al nord, dove ti puoi aspettare ghiaccio in terra parecchi mesi all'anno, non avere un'auto significa semplicemente restare fermi o muoversi ogni tanto ma trascorrere molto tempo in stampelle.

a Milano per andare in giro fuori città prendevo in prestito la macchina da parenti. qui a Roma per fortuna il rischio di gelate nei dintorni si limita a poche settimane all'anno, e semplicemente in quei casi o mi aggrego ad auto di amici, o prendo il treno, o me ne resto a Roma.

vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta

Rompias
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 16:19:42


Iscritto: 20/06/2011
Intanto grazie a tutti per le risposte!

Mi spiego meglio.

1- Vi assicuro che più di così la bici non posso usarla; nel senso che proprio non è possibile, sono sempre in bici con qualunque meteo e indipendentemente dalle distanze;
2- Sono di Modena, città né piccola né grande, a nord ma non troppo. Acqua in abbondanza quand'è stagione, ghiaccio serio/neve diciamo 7/8 giorni all'anno, niente di tragico;
3- La spinta principale verso la moto è l'esigenza (non sono più un giovinetto, ahimé) di rendermi indipendente dall'auto di famiglia per gli spostamenti rapidi o extra cittadini: insomma serve ad andare più lontano o più veloce quando la bici non basta;
4- Già che si fa il salto, tanto vale non comprare una schifezza ma qualcosa di valido che possa dare anche qualche soddisfazione (di indipendenza, non di pieghe e staccate al limite che non mi interessano).

Ho una guida quasi tranquilla (...) in bici e più che tranquilla in auto, dubito fortemente che mi trasformerò in pistaiolo una volta in sella, per questo non mi interessano super sportive e similari. Dopo prolungata meditazione, mi sto orientando sulle enduro stradali (sotto i 1000 cc, che sono già troppi), o le semi-carenate (se è una categoria, tipo CBF o Fazer direi, sempre sotto il litro).

Sto cercando di fare un lista di pro e contro, l'alternativa è mantenere lo status quo perché in ogni caso, finché non sarò costretto (da chi poi?), NO auto e NO scooter.

Ciao a tutti!ciao

PS - "Lamps" ancora non posso.
RedAce
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 16:43:25



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Ok, escluso lo scooter elettrico o a benzina, direi che potresti orientarti su una moto 600: una SV 650, una Hornet, una FZ6 hanno un costo d'acquisto davvero basso e sono ottime, più che ottime, per cominciare. Quanto a consumi penso che si attestino abbondantemente sopra ai 20 km/l.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
ermes_85
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 17:11:20



Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
Secondo me se vuoi risparmiare nei confronti di un'auto, devi andare sotto i 500cc di cilindrata, o almeno da li in giù. Tipo GS500 sei attorno i 20\25km\l costa poco di manutenzione, e risparmi anche di gomme...

Tributo ad un grande campione


http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
DesmoLuca04
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 18:40:35



Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
Originariamente inviato da xfred17

cambio gomme moto 180€ minimo e io personalmente 22mila km massimo c'ho fatto


22mila km????
xfred17
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 18:48:24



Iscritto: 13/12/2008
Locazione: Cascina (PI)
Originariamente inviato da DesmoLuca27
Originariamente inviato da xfred17

cambio gomme moto 180€ minimo e io personalmente 22mila km massimo c'ho fatto


22mila km????

metzeler Z6, o michelin, o altre gomme sport touring, o touring.
io faccio 30mila km l'anno con la mia moto, non mi servono le diablosupercorsa 3, k3-2-1-0, slick.

SV 650 K8 - GSX-R 750 K7 - Bandit 650S K9 - SV 1000 K6 - CBR 600 F K2

Ciò che distingue la maggioranza degli uomini dai pochi è la loro incapacità a vivere secondo il proprio credo.

Bisognerebbe fare un lungo esame di coscienza prima di pensare a criticare gli altri. Molière.

Memento mori.

UN VERO MOTOCICLISTA SE NON VEDE LA STRADA DI TRAVERSO NON E' FELICE.

E' il motociclista a rendere grande una moto.
icaro
Inviato: lunedì 1 agosto 2011 19:20:38



Iscritto: 07/05/2008
Locazione: Vimercate
oltre a quelle di red metterei in lista anche Honda CBF600 e magari un Transalp.

mi spezzo ma non piego ...
quasar1968
Inviato: martedì 2 agosto 2011 09:30:07



Iscritto: 21/01/2009
Locazione: Prato
Originariamente inviato da RedAce
Ok, escluso lo scooter elettrico o a benzina, direi che potresti orientarti su una moto 600: una SV 650, una Hornet, una FZ6 hanno un costo d'acquisto davvero basso e sono ottime, più che ottime, per cominciare. Quanto a consumi penso che si attestino abbondantemente sopra ai 20 km/l.


Straquoto...

A presto!!!

ciao

Why black OR white? Black AND white, that's right!!!

Suzuki RF600R
okkiolino
Inviato: martedì 2 agosto 2011 21:01:11



Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
Originariamente inviato da Rompias
....mi sembra che di moto ragionevoli non se ne trovino: si passa dai 125 (ci saranno si e no 3 modelli sul mercato, un mezzo di trasporto "a metà", non ci si può andare né in tangenziale né in autostrada e probabilmente in due sono al limite del guidabile)


Ciao, intanto.

Dopodichè, moto ragionevoli ce ne sono e come.

Se per ragionevole intendi economica, divertente e non esagerata.

A titolo di esempio, le 250, o le moto della Beta (cilindrata bassa e tanto divertimento, urbano e non). O i tanti usati a prezzi di saldo: CB500, SV650, e le intramontabili "enduro stradali", mono (XT660) e non (Transalp). O moto fascinose, come la Nevada 750 o la Breva750 (cilindrata "alta" ma poca cavalleria e molta coppia...)

Insomma, io non sarei così pessimista. Corri in edicola, compra una rivista e fatti un'idea. Vedrai che moto intelligenti ce ne sono tante. Devi solo decidere di comprarle...


ciao



... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
anonym_4124176
Inviato: mercoledì 10 agosto 2011 06:50:01



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Purtroppo specilamente qui in Italia c'è la dannata tendenza a non accettare le moto intellienti. Se adesso ci troviamo questa cultura ,possimao ringraziare tanta gente che negli anni 80 diceva frasi del tipo "pitost che girè cun an 125 am nè stagu a ca!" . Riabilitando poi al ruolo di mezzi modaioli vespe e lambrette (che dal punto di vista prestazioni sono scarse e per fare un sorpasso devi farti trainare da 4 cinghiali inferociti) . Una frecciatina che all'HD che ha trasformato la moto del bandito o dell'angelo di strada in un fenomeno da ricchi sfondati.
E poi una bella mitragliata a tutte le superpotenze in genere che in un paese con limiti isterici e pula che ha modo di fare abusi di potere da pulciaio sudamericano servono solo a portare a casa verbali.
Molte moto come il Kanguro 350,ala rossa,le primitive V35C,tutti i 250 da regolarità che erano regolarmente targati e potevano circolare. Hanno lasciato un vuoto bestiale nel mercato in un paese dove tutto sembra dovere andare sempre più forte. Anche se poi finisce la sua corsa contro un auto guidata dallo strafatto di turno che meritrebbe soltanto di essere riempito di piombo in piazza o sul palco di un raduno (e non sto parlando di benzina unleaded)
Ciliegina sulla torta,le norme eco eco che obbligano cilindrate maggiori per avere prestazioni decenti,non seguite da analoghi aggiustamenti di bollo e assicurazione.
A cercarele con il lanternino esiste ancora qualcosa di tosto,la suzuki TU 250,La beta Jonathan,le varie Sherco.il DR 350 (e le corrispondenti valenti).
Tuttavia se si vuole una cilindrata contenuta per non farsi mettere in mutande dall'assicurazuione occorre quasi di sicuro rivolgersi a belve da fuoristrada ,che anche se non sono belve dal punto di vista assicurativo lo sono per il prezzo.
Esistono poi prodotti di nicchia (come le leonard,le pagsta e altre che non a tutti piaciono).E gli scooteroni (che a me e a te NON piaciono,giustamente....)
Il discorso è cercare,cercare,cercare. In attesa che le assicurazioni facciano pagare a una 883 lo stesso prezzo di un altra 45 HP di cilindrata inferiore come adesso NON accade.
Qualcosa si sta muovendo (come sempre da noi in ritardo) E non escludo che una pacifica 600 (e perchè no anche a 4 cilindri) possa essere anche economica,mi invipero però perchè versioni 400 di tutte le moto esistono e non vengono importate....contrariato


per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

RedAce
Inviato: mercoledì 10 agosto 2011 09:22:12



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Proseguendo il discorso del Doc, direi Honda CBR 250 R. Se ne trovano a meno di 4.000 €, nuove.

http://www.moto.it/moto-nuove/honda/cbr-250-r/index.html?d=0&o=1

Monocilindrica, 4T, 250 cc, 26 cv: presumo che si attesti ben oltre 25 km/l, offrendo una buona protezione aerodinamica. L'unico problema potrebbero essere i viaggi in coppia con bagagli.



Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
brian_may
Inviato: mercoledì 10 agosto 2011 09:41:58



Iscritto: 23/06/2011
Locazione: Roma
Originariamente inviato da RedAce
Honda CBR 250 R. Se ne trovano a meno di 4.000 €, nuove.

http://www.moto.it/moto-usate/honda/cb-1000/index.html

confuso confuso confuso

(parlando della Kawasaki ZZR1400) "Io sostituirei subito lo scarico di serie, con 197 cv non vai da nessuna parte. Non c'è niente di più pericoloso di quella fastidiosa sensazione di vuoto che si prova quando spalanchi il gas è hai quella risposta timida e impacciata tipica di 197 miseri cavallucci..." [UomoNuovo]

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