La prima: è normale che dopo due giorni in pista, il primo giro per strada è un disastro? Mi spiego: anche l'anno scorso andai in pista, ma quest'anno l'ho fatto per due giorni, con più esperienza sulla spalle, godendomi di più freni, telaio, sospensioni, motore, gomme (nei limiti delle mie basse capacità ovviamente). Ci sono andato con le slick (l'anno scorso con le Rennsport che avevo su) e per di più di un'altra misura (120/70-180/55). Bene, l'anno scorso, dopo la pistata, mi sono sentito più consapevole e sicuro nei movimenti; quest'anno invece, mi è sembrato di esser tornato al primo giorno in moto. Non piegavo, sentivo la moto scivolare, tutto era un pericolo. È tutto ok?

La seconda domanda la farò fra un po'.

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Dunque, le gomme sono buone direi: Rennsport K con circa 3.000 km. Asfalto caldino e abbastanza pulito, oltre ovviamente alle immancabili buche che però ormai conosco a memoria. Pressione sempre la stessa, con cui mi trovo bene: 2.1 davanti e 2.3 dietro. Eppure la sensazione di finire per terra, l'insicurezza di chi ha le gomme di legno. Va bene che la strada non è la pista, ma perchè? Forse due giorni su slick di un'altra misura mi hanno "starato" il cervello?

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Lo spero davvero, perchè il giretto di Domenica scorsa è stato deprimente...

Se nessun altro ha un parere da darmi (grazie per il tuo Roby), ci aggiorniamo alla fine di Settembre, quando proporrò la seconda domanda nel caso in cui questa mia situazione non si risolva...

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Non una serie TV, ma un presentimento che spero non si avveri. Domani giretto da 300 km tutto curve, vediamo un po' che combino...

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

È andata meglio???

Quindi sei abile ed arruolato x il "2ruote x la solidarietà"

Riporto in vetta il topic per farvi vedere le foto della mia due giorni ad Adria. La prima è stata fatta l'anno scorso, prima volta in pista: ho fatto qualche progresso no?

Gli mancano i cv, siamo d'accordo, ma che soddisfazione fare le curve!









Album completo.

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Ho visto ora il calendario, c'è anche una giornata prevista per il 1 Novembre


quasi quasi ...


Mi sto drogando di pista, lo so, ma non c'è nulla di meglio che sfogarsi tra i cordoli

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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!

RED,
per quanto sia un bell'autunno, è chiaro che ormai la stagione è agli sgoccioli, però quando la primavera prossima penserai ad una uscita ad Adria tienimi presente, la pista l'ho vista in sole 2 occasioni, alla prova della Gsx-r600/750 nel 2006 ed alla prova della RSV4 del 2010, ma l'ho trovata una pista decisamente carina, non troppo veloce, ed abbastanza tecnica (tornantino a destra a parte) e quindi mi piacerebbe davvero tornarci con la mia moto.

a presto Red

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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!