Ciao ragazzacci,
lungi da me il voler innestare inutili polemiche volevo condividere con voi una mia riflessione e avere il vostro parere...

Ormai la mia esperienza da "motociclista" amatore è arrivata al decennio (se metto il 50ino arrivo a 15....ma non lo farò... :-)), non è tanto ma un'idea me la sono fatta.
La domanda è...perché esistono i "Ducatisti" ma non ho mai visto i Suzukisti, Yamahisti, hondisti, MVisti, BMWisti..etc...?e se esisteste qualche mosca bianca che si definisce tale sembra più uno squilibrato che si è inventato un aggettivo impronunciabile....
Ed è proprio per questo che quando si parla di motociclisti "tifosi" mi viene da pensare solo ai Ducasti per il semplice motivo che la squadra antagonista non esiste se non identificabile con "motociclista che non è Ducatista"....

Altra riflessione, secondo me il fatto stesso di definirsi "Ducatisti" alimenta uno brontolio nella pancia dei "motociclisti non Ducatisti" che percepiscono come la volontà del "Ducatista" di volersi distinguere per ergersi su un piano superiore proprio per il fatto di volersi classificare con un aggettivo dedicato.

Infine se io mi comprassi una Ducati (e ce ne sono che vorrei avere nel mio garage) non mi definirei mai "Ducatista" mi sentirei quasi ridicolo a farlo (e questa è una mia considerazione personale..) ma bensì motociclista possessore di una Ducati così come adesso sono motociclista possessore di una Suzuki.

Lamps a tutti (i motociclisti possessori di moto di qualsiasi marca)

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Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...

Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....

In strada non va più forte il più bravo...ma il più....

SUPER SIC UNO DI NOI!!!

Secondo me Carlo ha azzeccato in pieno! Le tre marche da lui citate in qualche modo creano una sorta di "circolo chiuso" nel senso buono del termine non in quello di sentirsi superiori ad altri, mentre anche altre case, seppur blasonate, non riescono a suscitare la stessa emozione: sembra anche a me strano, ma, ad esempio, la stessa MV col passato che ha non crea questa sorta di "fratellanza" tra i possessori di quella moto.

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mi spezzo ma non piego ...

L'empatia, come dice Carlo. Inoltre è più facile antropomorfizzare un pezzo costruito in poche unità piuttosto che in milioni. Aggiungo che Ducati è sempre stata su due piani: quello della moto inaffidabile che si rompe e quella della moto vincente che sbaraglia la concorrenza. Se ti rompi mi fai arrabbiare, se mi batti mi fai venire l'ulcera.

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

secondo me è solo un modo per rendersi antipatici, ora che ho un k1300r quelli col gs mi salutano prima no! ma andate a fanc....io ho avuto sia suzuki che ducati che bmw, ma saluto tutti e se vedo qualcuno fermo a bordo strada mi fermo e chiedo se ha bisogno indipendentemente dalla moto che ha, poi cosa vuol dire che sei ducatista? ti hanno fatto un esame di guida particolare prima di consegnarti la moto? oppure bmwista al merito....ma merito de che? basta fare un assegno ed in un attimo diventi un eletto....ma perfavore!
che tristezza, io mi sento un motoclista e sarebbe bello se anche per strada ci sentissimo tutti "fratelli" indipendentemente dalla cavalcatura....

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GUIDA LA TUA MOTO COME SE L'AVESSI APPENA RUBATA!!!

vero !
ed è stata una giornata meravigliosa tra motociclisti, era un raduno di amici, anche se ci siamo divertiti a prenderci reciprocamente in giro

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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!

Un'altra cosa che adoro. Prendersi in giro a vicenda. "Io avrò un trattore, ma tu hai un frullatore!" dico sempre al mio amico con Ninja 900 che prende in giro il mio Monsterino...

Quelli che si prendono troppo sul serio, quelli che ti danno dello snob o del ricco per la moto che hai, non andrebbero mai presi troppo sul serio!

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Ci scambiamo le moto in un giretto? ci sto!
Domani o dopodomani dovrei ritirare la 696 e per sabato dopo pranzo sarei libero un paio d'ore, dalle 14 alle 16.
Magari provare la suzuki!

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

In effetti i BMWisti esistono ma non si dichiarano BMWisti...non so se rendo l'idea....il ducatista è l'unico che dice di esserlo...anche per quanto riguarda gli "HRisti", dicono di esserei veri bikers ma non di essere "harleisti"....
Insomma il "Ducatista" è secondo me un esempio unico nel suo genere.

ps Diavel proponiti come caso di studio parlo sempre con con affetto e con la voglia di incotrarsi presto

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Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...

Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....

In strada non va più forte il più bravo...ma il più....

SUPER SIC UNO DI NOI!!!

hai ragione carlo, guarda, nonostante la mia inesperienza contro la tua esperienza anche io ti avrei dato in mano il monsterino solo a patto di non tirargli il collo, perchè una sfiga può succedere a tutti, anche dopo 20 anni di moto.
per provare non intendevo tirarla o saggiarne le prestazioni, intendevo più che altro provarne la postura, vedere come ci si trova seduti sopra e fare un microgiro.
Magari incontriamoci prima! l'idea del concessionario non è male.... ma...... io non l'ho mai fatto... ma te le fanno provare così? cioè vai li e te le fanno provare senza problemi? ma perchè non l'ho mai fatto prima???

ps: un microgiro vicinissimo a noi potrebbe essere la superstrada dopo barlassina, direzione como, sai quei curvoni molto veloci fino alla rotonda in direzione como? si fa la rotonda e si rifanno quei curvoni tornando indietro, uscita barlassina, fine giro. il traffico è quasi zero.
si può stabilire un limite, max 100 km/h per tutti e due e no piega, in sicurezza, ci studiamo le moto almeno per quanto riguarda la postura, il cambio, la sensazione di guida.
Ovviamente ci conosciamo prima e si fa un giretto ognuno sulla sua, così magari ti rassicuri un pò sul mio livello, che anche se basso non è proprio da imbranato totale.
Però far provare la propria moto è una cosa un po' indigesta, anche per me, quindi non farti problemi a dirmi di no.
Il concessionario può essere una bella ipotesi.

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

naino, in parte hai ragione, ma se si danno dei limiti è più facile scambiarle a cuor leggero.. se carlo dovesse dirmi: ''ok, però voglio portare la tua ducatina ai massimi livelli''.
boh, non so se direi ok nonostante la fiducia sulla sua esperienza.
ad alte velocità ci si prende dei rischi, ed è meglio che i rischi te li prendi sulla tua moto.
nonostante questo, sullo stradone in questione si può arrivare ad alte velocità, io lo faccio sempre, è una strada che ti istiga ed è spesso deserta.... dunque una sparatina sul dritto ci può stare, non sarebbe proprio come una prova sul cavalletto....
detto questo però, io propongo, ma sono molto geloso delle mie cose in generale, nonostante la mia non sia una moto superlusso, farei fatica a farla provare a chiunque.

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra