Guidando, ascoltando i consigli di chi ha esperienza e girando in pista. Lascia perdere i videocorsi, lascia perdere le azioni teoriche: guida, ascolta e vai in pista, dove la mancanza dei pericoli tipici della circolazione su strada aiuta molto a concentrarsi sulla guida.

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Bacco, per l’adagio “chi sa, fa; chi non sa, insegna”, sono perfettamente qualificato a insegnarti a piegare.
Salito per la prima volta su una moto (sapevo andare in bici e avevo saltuariamente usato il Ciao) ho avuto i tuoi stessi dubbi e ho chiesto lo stesso aiuto che stai chiedendo tu. A distanza di 4 anni, mi sembro ora come quelle donne che fanno la dieta usando soprattutto bilance e dietologi nella speranza che siano gli altri a fare il lavoro che invece tocca a loro. In realtà non è che allora non sapevo piegare: semplicemente, non avevo il coraggio o la confidenza per farlo come mi sarebbe piaciuto e come vedevo fare ad altri. Non che ora lo faccia; solo un pò di più di allora; e non per la scoperta che il manubrio della moto si usa all’opposto di quello del triciclo, scoperta che allora mi sembrò fondamentale. Devi purtroppo convincere te stesso che piegare un po’ di più si può. Come? Non vendono pillole di Coraggina o Confidenzina; quindi devi sviluppare da solo tali principi attivi, ovviamente rifuggendo dal'incoscenza. Cerca sempre dei consigli; tutti li dànno con piacere. Dei consigli ricevuti, nel mio caso, quello che funziona meglio, anche se apparentemente non sembrerebbe avere alcun nesso, è guardare sempre verso la fine della curva, cercare di scoprirne il più possibile dimenticando di vedere dove metterai la ruota un istante dopo. Certo, saper distribuire i pesi è importante, ma non lo puoi vedere seguendo altri; devi sperimentarlo da solo. Probabilmente girare in pista potrà aiutarti; ma qui devo fermarmi, non avendo mai provato né intendendo farlo in futuro. Auguri!

io ho fatto un corso base in pista e ti posso assicurare che serve davvero molto sopratutto se si è alle prime armi

guarda che su piste piccole i 600 girano agilissimi...non farti pregiudizi

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quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo

"Uno è lieto di poter servire"

fazer 600 '03 "arcadia"
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