Quello che ha reso possibile utilizzare un motore a due cilindri diverso dal 180 sono state principalmente due cosa:
-i contralberi (o sistemi equivalenti anti vibrazioni) che rendono anche il più vibratorio dei motori un tranquillo agnellino. Pure l'HD su alcune versioni si è contaminata con i contralberi.
-la progettazione computerizzata che consente simulazioni che fino a ieri erano fantascienza.

Il mio giudizio è che i contralberi mangino potenza,motivo per cui SE tengo il KLR li ridurrò del 50 % mediante tornitura. inoltre un minimo di vibrazioni aiutano a stare sveglio. La soluzione peggiore è il 180 gradi,ossia fare salire e scendere contemporaneamente i pistoni,c'erano moto che a piena velocità causavano lo spostarsi dei piedi sulle pedane tanti tanti anni fa.

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per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Ma il risultato globale qual'è nel senso è inferiore agli altri motori o meno? Vi spiego, questo motore mi sembra molto comodo, per il semplice motivo che si sviluppa in lunghezza, perciò si recupera un sacco di spazio per i vari porta oggetti. Insomma se fosse anche a livello della concorrenza, sarebbe il futuro.

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La tecnologia sblocca di continuo nuove possibilità di sfruttamento dei vari "concetti". Si veda il motore diesel, è oggi apprezzato per le doti che un tempo erano il suo punto debole.

Nessun concetto è inferiore o superiore in assoluto, dipende dalle possibilità di sfruttamento dello stesso che in quel momento la tecnologia ti consente.

Il bicilindrico in linea come tante altre cose, nel momento in cui si riescono ad attenuare - eliminare i suoi "difetti", ben venga per tutti i vantaggi che porta.