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C'è FAME di "mezze moto"'? Opzioni · Visualizza
anonym_4124176
Inviato: sabato 7 gennaio 2012 23:17:18



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Domanda un pò indiscreta.
Con tutto che aumenta,quanto potrebbe vendere una "mezza moto" (cilindrata minima) era il termine con cui all'epoca delle "maxi moto" si definivano i mezzi 350
E come dovrebbe essere costruita?
La mia idea sarebbe max 400,linea classica,rigorosamente MONO,insomma una sorta di 350 scrambler migliorata.
In passato c'erano soluzioni anomale (bicilindrici paralleli,motori 2T,in qualche caso motori a V) che portavano più peso. Chi aveva ,ha ragione? Il peso maggiore dei due cilindri o la leggerezza ma minore potenza?
Chi comprerebbe? Visti i tempi che corrono?
Cosa comprerebbe? Secondo voi un 125 super sportivo di una volta o un cross targato con un motore simile andrebbero bene?
Perchè non producono? o aspettano che finiamo i soldi?

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Wormbike
Inviato: sabato 7 gennaio 2012 23:59:46



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
E' il mercato che non accetta cilindrate inferiori ai 600 cc. Ti ricordo che gran parte delle moto giapponesi vendute il Europa con questa cilindrata, in patria sono prodotte e vendute con cilindrate di 400 cc ed inferiori, siamo esse mono, bi o quadricilindriche.
Da noi la "motoleggera" è stata soppiantata dagli scooter, che assolvono benissimo il ruolo di "utilitarie".
Basti pensare allo scarso successo ottentuto dalla Suzuki DR 400 (forse arrivata, comunque, in un momento di declino delle enduro stradali). Parliamo di una mono leggera, robusta, economica nel prezzo e nella gestione e con prestazioni di poco inferiori a quelle delle omologhe 600 e 660, venduta sia in versione enduro che motard.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Il Moderatore
Inviato: domenica 8 gennaio 2012 00:58:15



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
ktm da un paio d'anni vende con successo il 350 4t, che è una simil replica della moto con cui cairoli vince i mondiali cross contro le 450

quest'anno ha presentato una 350 tutto terreno, una sorta di motoalpinismo sempre col 350 4t molto depotenziato, per passeggiate tranquille in off: le chiamano non enduro ma freeride

http://www.ktm.com/it/freeride/freeride-350.html

c'è anche elettrica

http://www.ktm.com/it/freeride/freeride-e.html



mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
anonym_4124176
Inviato: domenica 8 gennaio 2012 07:21:32



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Vero,lo scooter ha soppiantato nelle utilitarie,l'assenza del cambio convenzionale,però non lo rende "gradito" a tutti. Inoltre mentre nel passato c'erano scooter con estetica "particolare" ,come lo shadow,l'habana,il malaguti crosser e l'aprilia rally . Tutti purtroppo 50 . Oggi non ci sono più.
Per le freeride sembra quasi che i costruttori facciano a gara a fare "mancare" qualcosa,come il portapacchi,l'omologazione per due o un serbatoio degno di questo nome. E pensare che il vicino di casa ha uno "scassone" ktm a miscela raffreddato a aria,ammortizzatori a lato ruota...con il posto passeggero!
Penso che saranno gli ultimi 12 mesi di harley per il sottoscritto,poi intendo "finire" il klr e nel frattempo si troverà qualcosa che da nuovo diventerà reperibile nell'usato (così evado l'iva).
Non penso che chiedere una moto che si possa sterzare da fermo,che abbia spazi di manovra inferiori a quelli di un tir,magari beva un pò meno e ti consenta di avere possibilità di carico sia chiedere la luna.
E penso che con la crisi in corso le case si sveglieranno.
P.S quella elettrica se la benzina sale ancora potrei anche farci un pensierino,giusto per evadere legalmente le accise. Ma la omologheranno con targa e tutto? In fin dei conti per andare a lavorare devo fare 35 km tra andata e ritorno...cattivi pensieri...se poi voglio elaborare in campo elettrico faccio in casa...e magari un bel sistema di frenatura a recupero visto che 8 km sono tutti in discesa

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

RedAce
Inviato: domenica 8 gennaio 2012 11:40:51



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Io vorrei una "mezza moto". Per me quando c'è una buona ciclistica e la coppia necessaria per godersi un po' di ripresa in uscita dalle curve, c'è tutto. Al 99% dei motociclisti non servono per strada (spesso anche in pista) i 180 cv di una R1 o i 130 di una Tuono. Alzano i consumi, alzano il bollo, non consentono di essere padroni della moto.

Ogni cavallo che non usi ti rema contro.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
brian_may
Inviato: domenica 8 gennaio 2012 11:47:22



Iscritto: 23/06/2011
Locazione: Roma
Originariamente inviato da RedAce

Io vorrei una "mezza moto". Per me quando c'è una buona ciclistica e la coppia necessaria per godersi un po' di ripresa in uscita dalle curve, c'è tutto.

Quoto.

(parlando della Kawasaki ZZR1400) "Io sostituirei subito lo scarico di serie, con 197 cv non vai da nessuna parte. Non c'è niente di più pericoloso di quella fastidiosa sensazione di vuoto che si prova quando spalanchi il gas è hai quella risposta timida e impacciata tipica di 197 miseri cavallucci..." [UomoNuovo]

Moto, ergo sum! [Wormbike]
diaavel
Inviato: domenica 8 gennaio 2012 19:35:43



Iscritto: 24/04/2011
Locazione: ITALIA
io dovrei essere l'ultimo a parlare,visto che possiedo un 1200cc,secondo me e' solo una questione di moda.
lo so che sono contraddittorio,ma cosa volete a quarantanni ho voluto provare o adesso o mai piu' mi sono detto.
io ogni modo vedo i ragazzini e sento i loro discorsi,o hai un 1000 o se no non sei niente.
moda,moda,moda, solo moda e basta,poi ci si rende conto che ci si diverte con molto meno

Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
Train/Train
Inviato: domenica 8 gennaio 2012 21:59:58



Iscritto: 30/09/2011
Locazione: Bovisio-Masciago (MB)
allora sarò felice di andare controcorrente prendendo la yamaha tricker 250 per l'inverno.
ma se continua questo caldo con che scusa la compro? accidenti


Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra
bymaxx
Inviato: lunedì 9 gennaio 2012 11:50:00



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Come avevo già scritto altrove sarà la crisi e al contempo la voglia di non rinunciare alle 2 ruote che ci porterà a nuove scelte. Ho in mente un mezzo sogno: Morini, il 350 - 500 degli anni 80 con le nuove tecnologie potrebbe fare il botto. Aprilia, rendere più affidabile il suo 450-550 e ritornerebbe a fare i numeri.
RedAce
Inviato: lunedì 9 gennaio 2012 12:28:15



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Il motore della RSV4 dimezzato: 500 cc, 2 cilindri, 90 cv per la RSV2 e 80 per una Tuono 500.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
Uovogsxr
Inviato: lunedì 9 gennaio 2012 18:17:15



Iscritto: 01/11/2008
Locazione: Bologna
Originariamente inviato da RedAce
Io vorrei una "mezza moto". Per me quando c'è una buona ciclistica e la coppia necessaria per godersi un po' di ripresa in uscita dalle curve, c'è tutto. Al 99% dei motociclisti non servono per strada (spesso anche in pista) i 180 cv di una R1 o i 130 di una Tuono. Alzano i consumi, alzano il bollo, non consentono di essere padroni della moto.

Ogni cavallo che non usi ti rema contro.


Io la vedo in modo diverso:

Con tanti cv (o kgm o cc che dir si voglia,il discorso regge lo stesso) decidi tu di andare piano ma se vuoi vai anche forte, se ne hai pochi vai piano e basta!

..un pò come il vecchio proverbio "I bravi ragazzi vanno in paradiso, quelli cattivi vanno dove vogliono"Angel

"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko

RedAce
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 14:19:11



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Non posso darti torto Uovo, ma come ci sono quelli come te che probabilmente sanno come sfruttare le potenze delle loro supersportive, ce ne sono tanti, tantissimi che saranno sempre schiavi di quelle cavallerie. E verrano passati da chi ha 1/3 della loro potenza. E secondo me, visto che quest'ultimi sono la maggioranza, meglio una moto di cui essere padroni che succubi perchè più facile da gestire.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
Uovogsxr
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 18:53:13



Iscritto: 01/11/2008
Locazione: Bologna
Originariamente inviato da RedAce
Non posso darti torto Uovo, ma come ci sono quelli come te che probabilmente sanno come sfruttare le potenze delle loro supersportive, ce ne sono tanti, tantissimi che saranno sempre schiavi di quelle cavallerie. E verrano passati da chi ha 1/3 della loro potenza. E secondo me, visto che quest'ultimi sono la maggioranza, meglio una moto di cui essere padroni che succubi perchè più facile da gestire.


Figurati se io sò sfruttare tutto il potenziale di una sportiva, mica son collaudatore..non sarò più un neofita ma anch'io ho ancora tanto da imparare, dico solo x esperienza personale che se hai mezzi di una certa 'caratura' tornerai sempre a casa col sorrisone anche quando vai a passeggio (ed a maggior ragione quando ti diverti), se hai un CB500 (esempio a caso non me ne vogliano i possessori) se ci vuoi passeggiare è così, se ci vuoi andar forte è così lo stesso e te la fai piacere per forza...non sò se mi son riuscito a spiegare, nel 1' caso puoi scegliere che andatura tenere, nel 2' no.

Poi sul fatto che ci sia gente che compra mezzi ben oltre le sue possibilità e che sia la moto a guidare e non lui, totalmente d'accordo, la regola base prima di un qualsiasi acquisto (che sia moto, auto, bici, sci o qualsivoglia oggetto che richieda una certa abilità) è farsi un bell'esame di coscienza e chiedersi "riuscirò a gestire il tutto senza problemi?"..se la risposta è SI allora vai, se sorge un bencheminimo dubbio allora meglio lasciar perdere, io la vedo così.

Son sincero ed ammetto i miei limiti, anch'io quando decisi di cambiare genere prima di questa avevo in mente Hayabusa o zzr1400 (da provare 1 volta nella vita..esilerante!) in quanto volevo qualcosa di grosso e comodo ma mooolto prestazionale e mi son chiesto "con queste belve appena mi troverò un rettilineo deserto riuscirò a tenere il polso quieto?" ..la risposta onesta è NO ed ho rimediato su un mezzo altrettanto possente ma con l'aerodinamica squallida che oltre i 120kmh ti suggerisce di chiudere. Purtroppo molti pseudo-motociclisti sto ragionamento non lo fanno e comprano per essere quello 'che ce l'ha più grosso' in compagnia e finiscono quando va bene pentendosi e rivendendo, quando va male schiantandosi.

Concludo che a mio parere non è l'utente che si deve adattare al mercato come avviene tutt'ora ma il contrario; vuoi vendere una 350cc? inizia a farla bella e che non sappia di 'motina per sfigati' con un buon prezzo e vedrai che gli ordini arriveranno! ma se le poche proposte resteranno mezzi fatti alla menopeggio e che costano 1000e meno di una 600cc, allora c'è poco da lamentarsi.

"..alcuni motociclisti sembrano dei giocatori di biliardo che, anziché ingegnarsi di spedire tra sponde le palle dove vogliono mandarle, senza affanni e col cervello, credono che il risultato lo ottieni meglio percuotendo con la stecca ogni cosa si trovi sul panno verde, e il panno stesso." copyright Zeljko

RedAce
Inviato: martedì 10 gennaio 2012 21:47:53



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Originariamente inviato da Uovogsxr
Figurati se io sò sfruttare tutto il potenziale di una sportiva, mica son collaudatore..non sarò più un neofita ma anch'io ho ancora tanto da imparare, dico solo x esperienza personale che se hai mezzi di una certa 'caratura' tornerai sempre a casa col sorrisone anche quando vai a passeggio (ed a maggior ragione quando ti diverti), se hai un CB500 (esempio a caso non me ne vogliano i possessori) se ci vuoi passeggiare è così, se ci vuoi andar forte è così lo stesso e te la fai piacere per forza...non sò se mi son riuscito a spiegare, nel 1' caso puoi scegliere che andatura tenere, nel 2' no.


Concordo se sai sfruttare al 100% quel CB500. Io credo di saper sfruttare al 90% la mia moto, me l'hanno dimostrato in tanti, me lo dicono in tanti e me ne rendo conto da solo. Ecco perchè vorrei passare ad un 749. Ma quanti sanno sfruttare al 90% la propria moto? Sia chiaro, non ci vuole un manico particolare (che certo non ho), ci vuole una moto dai limiti molto vicini a quelli del proprietario. E pochissimo hanno capito una cosa del genere.

Originariamente inviato da Uovogsxr
Concludo che a mio parere non è l'utente che si deve adattare al mercato come avviene tutt'ora ma il contrario; vuoi vendere una 350cc? inizia a farla bella e che non sappia di 'motina per sfigati' con un buon prezzo e vedrai che gli ordini arriveranno! ma se le poche proposte resteranno mezzi fatti alla menopeggio e che costano 1000e meno di una 600cc, allora c'è poco da lamentarsi.


Non sono d'accordo perchè se la cilindrata minima fra le naked, le tourer, le enduro e le sportive è 600 cc, è perchè questo chiedeva la gente. Chiedeva perchè ad oggi è tutto fermo e l'offerta ha superato la domanda. Ecco allora che è prorio adesso che le aziende dovrebbero puntare su modelli più umani, se non altro perchè la gente non ha soldi. Poi, se mai ci riprenderemo, ricominceremo a chiedere 600, 750 e 1.000, ma questo perchè siamo fondamentalmente un branco di pecoroni che non si pone la domanda che tu hai fatto:

Originariamente inviato da Uovogsxr
"riuscirò a gestire il tutto senza problemi?"


Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
brian_may
Inviato: giovedì 12 gennaio 2012 14:07:35



Iscritto: 23/06/2011
Locazione: Roma
Ora m'è passata la fame di "mezze moto": ho visto che, dal punto di vista del premio, non c'è differenza tra assicurare un 250cc da 25 cv (2500€) e un 600 da 110 cv (5000€) ...

(parlando della Kawasaki ZZR1400) "Io sostituirei subito lo scarico di serie, con 197 cv non vai da nessuna parte. Non c'è niente di più pericoloso di quella fastidiosa sensazione di vuoto che si prova quando spalanchi il gas è hai quella risposta timida e impacciata tipica di 197 miseri cavallucci..." [UomoNuovo]

Moto, ergo sum! [Wormbike]
renzo153
Inviato: giovedì 12 gennaio 2012 17:30:41


Iscritto: 06/01/2007
Locazione: RM
Personalmente ritengo che moto piccole, leggere, semplici, avrebbero un certo mercato; ci sono persone che, pur attratte dalla moto, hanno un timore reverenziale a gestire anche un 600 cc. (ne so qualcosa). Invero le statistiche mi dànno torto; quindi le grandi case sono portate a seguire i grandi numeri. E se si sbagliassero scoprendo che qualche piccolo costruttore semi artigianale le facesse con successo? Purtroppo il prodotto in sé risulta fortemente gravato dai costi commerciali; ma se si potesse vedere e comprare via Internet, forse….
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