Paolo, vedrai che uscendo in compagnia piano piano il ritmo di ieri ti arriverà a sembrare relativamente tranquillo, ma dai tempo al tempo.
Le strade diventeranno sempre più pulite, l'asfalto avrà un grip sempre maggiore ed il fatto di non avere indecisioni (anche se ti assicuro che un piccolissimo "lungo" l'ho fatto, eri solo un po' lontano per vederlo eh eh eh) deve diventare assolutamente la norma

Comunque, secondo me, per imparare ci sono 3 cose da fare:

- un buon corso
(motivo per cui a maggio me ne rifaccio uno)
- tanti chilometri di esperienza anche in condizioni un po' precarie
(l'esperienza in sella non è mai sufficiente, potrà sempre capitare qualcosa che non hai previsto e più esperienza avrai e più possibilità avrai di superare quell'imprevisto)
- avere la fortuna di stare incollato alle chiappe ... opss ... agli scarichi di persone come Il Franz
(non so se hai fatto caso che gli sono sempre stato dietro, anche quando andava piano, ma si impara anche guardando la linea che uno bravo è capace di far fare ad una moto da quasi 400kg)

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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!

Mica ho capito che manovra ha fatto... curva a sinistra, si sposta a sinistra e piega a destra?

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Capisco spostare la moto a destra e aspettare prima di piegare a sinistra (in modo da scoprire più curva possibile), ma perchè spostarsi a sinistra prima di andare a destra? Serve una spiegazione del Franz!

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

Ah ecco! Allora avete fatto bene a divertirvi!

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Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini

mmmmhh....passare non credo, ma visto che roma è in centro all'italia o quasi, potrebbe essere un buon punto di ritrovo per tutti i forumisti.
una volta ci si potrebbe radunare li e fare un bel giro.
non sarebbe male, ma per non renderlo stressante (per chi è lontano) bisognerebbe almeno fare due/tre giorni, almeno una notte fuori ci vuole se no è stancante...

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

ah si, ho letto questo nome sul forum, ne parlavate, è vero!
magari al prossimo ci vengo!
famiglia permettendo!

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

gaekut......volevo scrivertelo in privato, ma tanto vale far pertecipe tutti e magari anche il franz:

ok, ad agrate era bruttino l'asfalto, ma le temperature erano di pochissimo superiori allo zero anche a lecco....certo, il ghiaccio in strada non c'era, ma tu avresti girato con quell'andatura se il franz non avesse fatto da ''apripista''?
a quelle temperature?
io se fossi passato di li senza la vostra guida col cavolo che andavo così veloce..... curvavo e aprivo in curva per ultimo, e solo dopo aver visto voi tre riuscirci.....ma da solo mai e poi mai sarei andato così a quelle temperature....

tu che mi dici SINCERAMENTE?
lo chiedo anche a carlo.

col senno del poi penso solo a quanto mi sono divertito, ma la mia capacità di leggere l'asfalto domenica si è rilevata scarsissima.... ed io pensavo di averne un po'...

insomma, l'ho raccontato a un po' di amici motomaniaci e mica mi hanno creduto eh!

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

guarda,..... anche io mi riferivo a barzanò, monticello e giù di li.........su quelle strade ho aperto in esclusiva fiducia vostra! solo dopo aver visto voi. e come ben sai qualche volta ho chiuso un po' facendovi anche prendere qualche bella decina di metri per recuperarvi subito dopo.
anche e soprattutto per poca capacità, sia chiaro, ma anche per un pizzico di paura.

alla fine dei conti però mi pare davvero di aver rischiato zero, il franz ci aveva visto giusto, un giro in sicurezza!

per risponderti sul che cosa non hanno creduto i miei amici/conoscenti (alla fine hanno creduto ma all'inizio erano titubanti) devo fare una premessa, perchè sui forum si prende tutto alla lettera, e poi si è fraintesi... :

so bene come si può piegare una moto in pista, l'ho visto anche se non so ancora farlo, e so che non avete piegato così al limite come si può fare sull'asciutto e appunto in pista, però ho visto con i miei occhi voi tre piegare in curva, certo, in linea con le possibilità, ma quando racconti di aver piegato un pochettino e aver visto piegare altri il 15 gennaio, di mattina, in brianza, a +3 gradi..... la gente fa fatica a crederti....

quando siamo rimasti solo io e carlo e abbiamo preso lo svincolo per como entrando sulla milano-meda...... carlo se la stava facendo addosso e aveva fretta.... e in curva mi ha superato piegando mica male.... ora risponderà ''niente di che'' .... ma ti assicuro che andava forte e in piega, non al limite però mica male... va beh che non c'era il ghiaccio, ma a queste temperature non pensavo si potesse andare così tranquilli!

ma bando alle ciance! pensiamo alla prossima! e speriamo sia presto!

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra

E' invece qui che bisogna insistere nella storia :-)
Conferma che il curvone del Briosco (insomma l'ultimo della Valassina a dx) è stato fatto ai 180 km/h.
Aggiungi che le gomme avevano su già 20.000 km
Per finire digli che era una moto da turismo
Ti prenderanno per pazzo.

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R1250RT - 70.000 km

quando ti ho visto arrivare nello specchietto ho guardato la mia velocità e ho pensato:
''ho trovato cosa scrivere nella firma.''




mitico franz! a presto!

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Poi sei in un curvone a 160 e pensi di andare forte.....quando un goldwing ti svernicia col baule a un cm da terra