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... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!

Grazie carlo,ho capito il concetto.

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Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.

Personalmente io considero l'YCC Yamaha e l'ultima versione dell'Honda D-CBS su Crossrunner superiori alle vecchie Honda.
Il pregio del dual cbs è che sicuramente una frenata ripartita è superiore negli spazi d'arresto e nel mantenimento di assetto. I difetti sono che le pastiglie e il disco posteriori si usurano a velocità quintupla, e per il resto i difetti si dividono radicalmente.
Nel caso dell'anteriore che frena in parte il posteriore, nelle frenate assassine da pista non si riesce a evitare il bloccaggio dietro: si tratta di situazioni davvero rare, e se il problema fosse solo questo riguarderebbe una frazione minima delle situazioni da strada. Io non freno mai così e rarissimamente tra curve arriva qualcuno che mi passa. Sicché trovo un po' ridicolo pretendere una frenata ancora più "sportiva" su una moto così.
Nel caso del posteriore invece il problema è più serio, anzi molto serio, proprio per lo stradaiolo. Il freno posteriore è quello più neutro o favorevole nelle percorrenze di curva. Ovviamente questa neutralità o agevolazione a "chiudere" la linea vanno a farsi benedire se entra in ballo automaticamente l'anteriore. Così come va a farsi benedire la possibilità in emergenza di bloccare dietro e ridirezionare la moto con un traverso, possibilità certo molto critica e padroneggiata da una minoranza di motociclisti, ma a volte fondamentale e vitale.
Questo secondo aspetto, sul posteriore, io non lo accetto. Sia Yamaha che recentemente Honda sulla Crossrunner hanno infatti accentuato la separazione dei due comparti. Nella Yamaha Superteneré il posteriore non chiama MAI in ballo l'anteriore. Nella Crossrunner lo fa solo in caso di pressioni molto intense alla leva, che certamente significano "sto cercando di FERMARMI il più in fretta possibile, non di calare un po' la velocità di percorrenza e chiudere la curva". E in effetti torna a essere vero pure nella teoria che, in curva, per minimizzare lo spazio di frenata la ripartizione ottimale è 50-50.

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Infatti, il mio era solo un tentivo di spiegarne il funzionamento ad un amico che non ne aveva mai sentito parlare ... e non ho capito il commento dell'amico Worm
Non ho fatto alcun commento al tuo post ... mi era chiaro

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figurati nessun problema

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