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Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
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Toner ha fatto del bene a Ducati. Ha stra vinto un mondiale lasciando le briciole agli avversari. I colossi mondiali contro una piccola realtà italiana.
Il male l'ha fatto Ducati a non dar retta a chi, negli anni successivi, si è lamentato di alcune cose: Capirossi, Stoner e Melandri. Mica i primi babbi che passano x stada
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Iscritto: 16/12/2006
Locazione: 100#
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[quote=DesmoLuca27] Toner ha fatto del bene a Ducati. Ha stra vinto un mondiale lasciando le briciole agli avversari. I colossi mondiali contro una piccola realtà italiana.
Il male l'ha fatto Ducati a non dar retta a chi, negli anni successivi, si è lamentato di alcune cose: Capirossi, Stoner e Melandri. Mica i primi babbi che passano x stada
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non sono gli anni...sono i kilometriIl braccio destro del Re
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Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
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La penso ancora una volta come Centocelle. I setting sono così personali che non si può dire che vanno bene se tutti ci vincono. E onestamente non credo che Ducati si sia seduta sugli allori dopo il 2008 (a che pro? Nel 2008 non ha vinto oltretutto), penso che non abbia potuto/voluto investire seguendo le indicazioni di Stoner. Non abbia insomma voluto tradurre in "ingegnerese" le sue sensazioni. Ora lo sta facendo con Rossi e questo mi fa rabbia: come se per Rossi si può fare perché ha vinto e per Stoner no. Ma Stoner ha vinto in Ducati!
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 24/04/2011
Locazione: ITALIA
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in ducati avevano un funanbolo,uno che andava in pista e dava l'anima,rompeva il cavolo nei box,ma la moto la faceva volare,a un certo punto avra' sbagliato anche ducati a puntare solo su lui,ok,ma che cavolo doveva fare,si vince con un pilota non con due intendiamoci.
ora stoner e' alla honda,che cavolo gliene frega se pedrosa se le prende.
per me ducati non ha sbagliato,ora come ora forse e' stato un danno stoner per ducati,ma chi lo sapeva?chi lo avrebbe mai detto?lui vinceva e dava spettacolo,poi se e' vero che guidava un bidone e lo faceva volare non lo sapremo mai.
quanti ducatisti si fregavano le mani che arrivava rossi in ducati,ecco i risultati e ora si fregano qualcos'altro
Bonalex/Jabba ha detto:
E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
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Diaavel ti abbraccerei! Niente bacetti che hai la barba e quella punge...
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 09/03/2009
Locazione: Potenza
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diavel non sono daccordo: è vero che aveva un pilota vincente come stoner, ma non ha senso aver puntato tutto su di lui.
considera che in honda pedrosa va anche forte, il che vuol dire che di sicuro toglierà punti ad un lorenzo o ad uno spies, e hai 1 possibilità in più per il titolo.
ducati invece cos'ha fatto: melandri si lamentava, e gli ha messo lo psicologo, quando solo stoner andava forte e loro pensavano di avere la moto più forte del mondo. arriva hayden, e siamo là, sempre stoner che va forte e gli altri, compresi i team satellite, molto più indietro.
se avessero dato retta a melandri, hayden e tutti gli altri compreso stoner, e avessero sviluppato una moto decente, anzitutto stoner non si coricava così tante volte (l'abbiamo visto nel 2007 e ora nel 2011: 0 cadute per colpa sua), e adesso non sarebbero stati così in alto mare, con un Rossi che non sa più che fare e decide di nipponizzare la ducati.
su quest'ultima cosa mi aspettavo più commenti da voi ducatisti: bayliss e checa hanno tenuto altissimo il valore della ducati, mentre Rossi chiede un telaio delta box in alluminio, cosa che ducati non sapeva nemmeno cosa fosse.
e speriamo davvero che con tutte queste variazioni ne esca una Moto che va forte, se no la vedo molto molto nera in futuro.
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Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
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Originariamente inviato da baccoibizasu quest'ultima cosa mi aspettavo più commenti da voi ducatisti: bayliss e checa hanno tenuto altissimo il valore della ducati, mentre Rossi chiede un telaio delta box in alluminio, cosa che ducati non sapeva nemmeno cosa fosse.
e speriamo davvero che con tutte queste variazioni ne esca una Moto che va forte, se no la vedo molto molto nera in futuro. Cosa vuoi che si dica Bacco? Se dici che è assurdo stravolgere la filosofia di quella azienda passi per integralista e bigotto; se dici che è Rossi che deve adattarsi alla moto passi per quello che mette in discussione i suoi "nove titoli"; se dici che ci si mangia ancora le mani perché Stoner se n'è andato passi per quello che odia Rossi e che crede che Stoner sia un campione (c'è chi non lo considera tale, non è assurdo?). Nessuna polemica, non c'è l'ho con nessuno, ma la realtà dei fatti è questa. Dico di più: a me non importa se la Ducati MotoGP non è in linea con la filosofia del marchio. La Desmosedici è un prototipo e poco ci azzecca con le Ducati SBK. Per me dev'essere solo vincente e fare da cassa di risonanza per i prodotti commerciali. Quelli, a partire dalle moto SBK, devono avere due cilindri, la distribuzione Desmodromica ed il telaio a traliccio. Se poi la rincorsa tecnologica renderà obsolete certe filosofie, allora ben venga chi le mette in discussione, ci mancherebbe. 
Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
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Iscritto: 09/03/2009
Locazione: Potenza
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bene red, mi aspettavo proprio un commento così.
1) avrei ammesso il telaio in traliccio, come lo producono di serie e come anche mv fa ancora;
2) sarebbe proprio il caso che rossi si adattasse alla moto se vuol vincere qualcosa, ma vedremo cosa ne esce con questi cambiamenti radicali;
3) Stoner è un campione indiscusso, nessuno odia Rossi, ero il primo ad esser felice di questo binomio italiano, ma in cuor mio già sapevo che come la guidava Stoner, difficilmente l'avrebbe guidata Rossi o chiunque altro dei piloti presenti.
PS. il mio commento era rivolto a creare un dialogo in proposito, non polemiche.
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Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
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Originariamente inviato da diaavel
quanti ducatisti si fregavano le mani che arrivava rossi in ducati
io no!!!!! Speravo in un pilota e personaggio che non potrà più arrivare
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Guest |