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ancora il terremoto! Opzioni · Visualizza
Il Moderatore
Inviato: domenica 3 giugno 2012 21:47:34



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
ho letto 4.8

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
anonym_4124176
Inviato: domenica 3 giugno 2012 22:07:09



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
E' una brutta gatta da pelare otto,questa attività residua a valori alti non mi piace affatto,se (ma sono supposizioni che spero ardentemente errate) le scosse continuano vul dire che l'energia è accumulata ed ancora presenti in grandi quantità.
Ci potrebbe anche saltare fuori un attività magmatica (ma lo ritengo holliwoodiano e improbabile) . In ogni caso NON sono tranquillo,benchè distante 350 km buoni,sotto terra c'è qualcosa che non quadra .

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Oniros
Inviato: lunedì 4 giugno 2012 00:09:43



Iscritto: 20/01/2012
Locazione: Varsavia (PL)
Mah... perplesso e seccato.

La mia prima esperienza di terremoto l'ho avuta a 6-7 anni, credo. Mattino presto, sento il letto muoversi. Non avendo esperienza alcuna, non mi spaventai, né nulla. M'è rimasto impresso perché ero in cucina con mio padre e proprio in quel momento lui commentò la notizia di una scossa in Croazia

Irpinia 1980. Ero a meno di 20km dall'epicentro. I primi due piani del palazzo dove abitavo divennero un monolocale: tutte le pareti furono rase al suolo. Le pareti dei terzi e quarti piani presentavano quelle lesioni a X che si vedono nelle foto dall'Emilia. Tentammo di rientrare in casa una settimana dopo ma non fu possibile; una delle scosse d'assestamento fu particolarmente violenta. L'allora protezione civile di Zambelletti, dichiarò il palazzo pericolante. Abbiamo dormito in auto e rifugi di fortuna per 4 mesi circa. Le cosiddette scosse di assestamento si sono prolungate per 3-4 anni dall'evento principale.

Ricordo ancora qualchhe scossa negli anni dell' università. Bei tempi...

In tempi recenti... Novembre 2009, credo, ad Islamabad con 2 altri colleghi. Ubriachi in una stanza d'albergo, iniziamo a insultarci vicendevolmente perché ognuno credeva che l'altro stesse spostando la sedia oppure il letto. Quando il televisore cadde dal mobile fummo un po' più lucidi nel riconoscere un terremoto; ma non abbastanza dallo scappare appena la scossa finì. Anzi, ci affacciammo alle finestre per s[beep] le persone che scappavano! cornuto

Il terremoto in sé non mi fa paura.
Una delle scosse di assestamento la sentii mentre ero seduto su una cumulo di terra a bordo di un improvvisato campetto di calcio. Fu finanche divertente, in qualche modo.
Dato l'imprinting del 1980, ho il terrore del terremoto se mi trova all'interno di un edificio.

Ci sono ancora altre considerazioni che vorrei fare, ma non ho voglia di far lavorare Otto! Shhh


La mente, dopo essersi aperta a nuove idee, non torna mai alle dimensioni originali. - A. Einstein

Mica solo "la mente" - Eva Henger
Il Moderatore
Inviato: lunedì 4 giugno 2012 01:19:37



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
dovrà nascere una nuova industria: quella della messa in sicurezza di tutto il territorio

in giappone una scossa da 5 non fa notizia, da noi uccide

se da una parte vi è la distruzione, dall'altra vorrà dire che si potranno creare molti posti di lavoro per la messa in sicurezza per i prossimi 20 anni

significherebbe utilizzare nuovi standard per la costruzione e rinforzare ciò che già esiste, discriminando tra ciò che è riparabile e ciò che non lo è o non ne vale la pena

significa investimenti ingentissimi che non so se il nostro paese sia in grado di sostenere; certo che si dovranno fare delle scelte: una nuova autostrada o la messa in sicurezza di un paese di 20.000 persone?

e non c'è solo il terremoto: siamo a forte rischio alluvioni, frane, ecc...

e, anche senza i disastri ambientali, ci sono le opere d'arte (monumenti, palazzi, ecc...) da salvaguardare e da valorizzare: non me ne vogliano i proprietari o gli operai di una fattoria che produce parmigiano, ma tra il rifacimento di questa e la costruzione di un museo io sceglierei la seconda

vorrei essere governato da chi riuscisse a pensare al di fuori dagli schemi sbagliati usati ogni giorno, da chi riuscisse a vedere il problema dall'esterno

ma qui il discorso si allarga troppo

nell'immediato occorre ricostruire i luoghi di lavoro (le case possono aspettare) e poi pensare anche alla conversione del lavoro stesso: l'economia può rinascere proprio dalla distruzione

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
bymaxx
Inviato: lunedì 4 giugno 2012 10:58:17



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Riaprire le menti di chi progetta, i giapponesi vengono da noi a studiare storia dell'arte, noi dovremmo andare là a studiare come progettare in situazione sismica.
Anche se già usando il buon senso il 50% dei danni verrebbe evitato.
Il Moderatore
Inviato: lunedì 4 giugno 2012 11:14:40



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
sono d'accordo

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Wormbike
Inviato: martedì 5 giugno 2012 17:44:50



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Originariamente inviato da bymaxx
noi dovremmo andare là a studiare come progettare in situazione sismica.
Anche se già usando il buon senso il 50% dei danni verrebbe evitato.


Lo fanno, lo fanno. Il problema e che poi il sapere non è utilizzato.
Perchè costruire a regola d'arte costa.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Il Moderatore
Inviato: venerdì 8 giugno 2012 19:43:46



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
questa è un'immagine dall'alto di un terreno terremotato in emilia; tecnicamente il fenomeno si chiama subsidenza

incredibile no?



mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
Il Moderatore
Inviato: venerdì 8 giugno 2012 19:44:36



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
penso che nessuno adesso abbia voglia di entrarci o starci nei paraggi con un trattore; il terreno è perso

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
anonym_4124176
Inviato: venerdì 8 giugno 2012 20:33:34



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
Una volta finito l'attività del sottosuolo penso che con ruspe e camion si possa livellare,mica ci sono i crateri con la lava...ovvio che PER ADESSO è perso.

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

Il Moderatore
Inviato: venerdì 8 giugno 2012 20:44:50



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
dici?

livellamento a parte, mi sa che lì sotto c'è una voragine enorme; io non ci passerei sopra pa pa paura

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
anonym_4124176
Inviato: venerdì 8 giugno 2012 21:34:22



Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
si può anche allagarlo per sapere,i migliaia di litri di acqua aumentano il peso quanto basta,se va giù almeno si sa quanto aggiungere.

per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

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