Salve a tutti,spero che qualcuno riesca ad aiutarmi

30/08/11 ho acquistato un aprilia sxv 550 siccome sono cittadino croato
volevo esportare la moto in croazia (i documenti e la targa sono state ritornate )
E qua iniziano i problemi.In croazia era quasi impossibile importare quella moto senza pagare una cifra di 2500e
Subito ho deciso di ritornare la moto a Trieste dove si trova ancora oggi.

Sono confuso e non saprei cosa fare per mettere in strada questa moto e quali sono i costi.

Ogni informazione e benvenuta ,grazie in anticipo :)

Ti presento i documenti che possiedo


Io vorrei immatricolare la moto in Italia se e possibile(possiedo il presmesso di sogiorno ma non la cittadinanza italiana)
Nel caso non fossa possibile pensavo forse di fare il passagio della moto ad un amico con la cittadinanza italiana e che lui risolva l immatricolazione .
Sono verrameno confuso siccome non conosco le leggi italiane :(

buongiorno,
io prenderei i documenti che ho e farei un salto in una agenzia pratiche auto.
se i documenti ci sono la reimmatricolazione è sempre possibile. in questi casi il fai da te non lo vedo molto.
un saluto

Ok…
ecco una prima risposta

e ti rispondo pubblicamente, non si sa mai che qualcuno possa intervenire o trarre utilità dalla disussione

Vedo che hai un regolare certificato di radiazione per esportazione (la copia del libretto hai fatto bene a tenertela, potrebbe servire se accompagnato da un atto sostitutivo di conformità all’originale)
Vedo che hai un regolare atto di vendita.

Molti sostengono che sia impossibile reimmatricolare un veicolo radiato per l’esportazione, ma non è vero. Devi in ogni caso aggiungere un modulo per l'autocertificazione della mancata esportazione del veicolo (credo, ma questo è da verificare, che il veicolo non debba avere mai lasciato l’Italia).

Hai due possibilità, dato che tra poco la Croazia entra nell’EU, potresti immatricolarla provvisoriamente con targa EE, e poi immatricolare con targa croata oppure aspettare e immatricolare direttamente in Croazia (in quanto anche la Croazia dovrà armonizzare le pratiche di immatricolazione) – ma come ti ho già spiegato, se puoi provvedere a un’immatricolazione normale sarebbe meglio e almeno per un po’ staresti tranquillo.

La seconda possibilità, è immatricolare il veicolo in Italia. Nel tuo caso si tratterebbe semmai di una reimmatricolazione, e dovresti rivolgerti a uno sportello della Motorizzazione di Trieste. Puoi farti anche assistere da un’agenzia pratiche auto, oltre i normali costi di immatricolazione spendi un centinaio di euro o forse più, e in genere non guadagni tempo, ma assicurati che siano in grado di gestire una reimmatricolazione per mancata esportazione, se sono in grado di farlo, lasciati pure assistere da loro.

Dovrai passare un collaudo. Potrebbe crearti problemi la classe di inquinamento (su questo punto non posso darti nessuna informazione, nel mio caso si trattava di un euro3).

Per quanto riguarda i tuoi documenti personali non dovresti avere problemi in quanto sei in regola con il permesso di soggiorno e inoltre: Dal primo gennaio 2012 i certificati e gli atti di notorietà sono sostituiti da dichiarazioni sostitutive di certificazione e da dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà. Pertanto non c'è più la necessità di allegare alla pratica automobilistica certificati di residenza, di morte o certificati camerali. L'interessato dovrà semplicemente indicare nella propria dichiarazione sostitutiva gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti. (tra l’altro ti ho inviato il link dove scaricarli)

Appena trovo i moduli che mi avevano rilasciato ti faccio un cenno

ciao

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la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare

Ciao quinus....
non preoccuparti...
il consiglio dell'agenzia pratiche l'ho aggiunto in seguito al tuo intervento, anche perché forse la mia prima risposta al tuo intervento è stata troppo brusca, ma poi, la notte porta consiglio.

Non mi interessa avere ragione, l'importante è che il problema venga risolto, ovvero che la moto torni a girare per le strade (non so se puoi immaginare quanto sia frustrante avere una moto funzionante in garage e non poterla utilizzare).

Da un punto di vista teorico il tuo consiglio dell'agenzia pratiche è valido, ma da un punto di vista pratico non lo è quando si tratta di procedure atipiche, e conosco varie persone che si sono fatte fregare da agenzie pratiche auto (e assumo le conseguenze giuridiche di questa affermazione). Mi ricordo che per assicurare una targa EE il 99% delle assicurazioni mi hanno detto che era impossibile... sapevo che non era vero, e infine ho trovato chi me l'ha assicurata.

Certo che se poi trova l'agenzia che può garantirgli di gestire la pratica a un costo ragionevole (a dire di una persona, gli avevano chiesto 450 euro di spese di pratica, che a me sembrano eccessive), va anche bene.

Il problema della radiazione per esportazione è che alcuni hanno "illecitamente" sfruttato questa soluzione per conservare il mezzo, senza rottamarlo o senza dovere pagare il bollo.


un saluto anche a te

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Molti nemici molto onore - Giulio Cesare

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

sei vagamente off topic e scrivi in maiuscolo. non so se ti sei presentato nell'apposita sezione. comunque la risposta è facile: la garanzia parte dal giorno di acquisto che è indicato su scontrino o fattura, il resto della domanda è incomprensibile.