Ciao a tutti! Sono nuovo nel sito e ancora più nuovo nel mondo della moto confuso spero di postare nella sezione corretta. É da un po' di tempo che sto valutando di farmi la patente A3 e ora ho finalmente deciso di iniziare a prendere lezioni. Premetto che in vita mia sono solo andato (oltre che con la macchina chiaramente) solo con gli scooter dei mie amici.
Nei giorni scorsi, guardando un po' nei post precedenti mi sono incappato in una discussione di un neofita nelle mie stesse condizioni che chiedeva informazioni a proposito di che moto scegliere per non rischiare di farsi male alla prima curva...causa persa . Molti di voi consigliavano fra le altre la Suzuki gsr600, devo dire che mi piace molto. Quando ho però riferito questo a una mia collega di lavoro che un po' di motori ne capisce mi ha chiesto se sono impazzito e che andrò sicuramente ad ammazzarmi.
Voi cosa mi dite? É troppo per uno che non ha minimamente esperienza una moto del genere?

Grazie a tutti per l'aiuto!

Te l'ha detto perchè la GSR ha un motore che può darti soddisfazioni anche se non sei proprio di primo pelo :). Hai letto la recensione sul sito di moto.it?

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(parlando della Kawasaki ZZR1400) "Io sostituirei subito lo scarico di serie, con 197 cv non vai da nessuna parte. Non c'è niente di più pericoloso di quella fastidiosa sensazione di vuoto che si prova quando spalanchi il gas è hai quella risposta timida e impacciata tipica di 197 miseri cavallucci..." [UomoNuovo]

Moto, ergo sum! [Wormbike]

Una qualsiasi moto che non superi i 200 cc...

Quindi che moto mi consigliereste?

io sono convinto che anche il gsr non sarebbe affatto una cattiva moto per iniziare.........come ho già sostenuto più volte se uno è matto ad andare in moto si fa male pure con un 50ino......la gsr 600 non è per niente una moto pericolosa per iniziare, anzi ti potrebbe dare, imparando a prenderci la mano, parecchie soddisfazioni..............

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=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====

Io continuo a consigliarti la GSR 600. Visto che credo che ci siano persone ancora in grado di comprendere che la monopola del gas ha una corsa ben diversa dal "tutto aperto tutto chiuso", una buona quattro cilindri, ben frenata e ben sostenuta, maneggevole e relativamente leggera, se usata con normale criterio (rende meglio il latino "bonus pater familia", concetto standard di oggettivo buonsenso) si lascia guidare come moto meno potenti, ma anche meno fruibili.

Hai la macchina?
Quando parti pesti tutto il pedale fino in fondo in tutte le marce su qualsiasi strada? Ok. Lascia perdere QUALSIASI moto.
Guidi in armonia con la strada e rispetti te stesso e gli altri? Prendi la moto che desideri.

Le moto non sono difficili da guidare. E', invece, difficile (e rischioso) raggiungere il loro limite, che quasi mai corrisponde a quello di chi guida (a meno di non chiamarsi Marquez). Ma si può vivere bene e a lungo senza la necessità di cercare questo limite, e godersi la moto. QUALSIASI essa sia.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

quoto sia worm che pao................
ci sono moto e moto............se come prima moto ti prendi una borgopanigale o similari sei un incoscente....il minimo errore non te lo perdonano.......come per la macchina......dai in mano una gallardo a un ventenne e lo trovi stampato al secondo palo.......moto medie e macchine medie invece si lasciano guidare anche da neofiti o inesperti............

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=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====

Infatti. Rispondo anche a pao.
Andiamo nello specifico. La GSR è una moto facile. Ha un'erogazione morbida ed "elettrica" fin dai bassi regimi. La coppia è meno appuntita di quella delle Hornet (dello stesso periodo) o della FZ6. Ha uno sterzo "consistente" ma equilibrato, nel senso che non è leggerissimo ma non cade dentro le curve (a meno che non si montino gomme sportive), ha una posizione di guida confortevole e ci si trova subito a proprio agio. Quel pizzico di coppia in più ai medi, rispetto alle concorrenti, fa si che non sia necessario insistere con le marce basse per farla riprendere. Si lascia guidare in terza/quarta anche in città, senza patemi e strappi.
Anche la frenata, non amata dagli smanettoni, in realtà è progressiva senza essere brusca; adatta quindi alla presa poco allenata di un neofita.
Non consiglierei, invece, una moto poco amichevole o eccessivamente reattiva. tipo KTM Duke, che ha una quantità ben inferiore di cavalli, ma che scalpitano molto più violentemente alla minima rotazione della manetta, con un assetto durissimo, quote ciclistiche estreme e frenata "tutto subito".

La mia prima moto fu un usato.
Me la portai a casa con 80 km di "approccio forzato". L'unica accortezza fu di dargli del lei.
E non smisi mai di farlo, così come con nessuna delle moto che ho posseduto.
Era una Bandit 400. Le seicento che ho guidato dopo erano molto più amichevoli e facili da guidare.
Una moto facile e intuitiva è facile e intuitiva per tutti.
La Panigale non lo è. La GSR 600 si.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra