Ciao a tutti, possiedo un kymco vivio 125 del 2000 con 20.000km circa. Un anno fa ho portato lo scooter a riparare e mettere in regola per la circolazione e dopo di che l'ho utilizzato l'estate e riposto in garage. Da qualche settimana ho ripreso ad andare in moto e fino a d'ora nessun problema. Oggi mentre ero con un mio amico, non vedo una buca e la prendo per sbaglio e sento che le sospensioni diventano più sensibili rispetto a prima. Adesso sento che lo scooter se molleggio fa effetto tir in frenata, continua a molleggiare piano fino a stabilirsi (non è marcatissima come cosa). Arriviamo al dunque, dopo la curva piego un pochetto per girare e sento che qualcosa tocca sotto (non forte) e da li sento che lo scooter non è più guidabile come prima. Adesso sento come lo sterzo più molle e durante una curva non riesco a curvare come sempre fatto poichè lo sento meno sicuro di prima e durante la curva qualcosa mi preoccupa come se si stesse per staccare un pezzo. E' strana da spiegare a parole, è come se si fosse allentato qualcosa (spero non rotto) e che non mi senta più sicuro come prima. Durante la curva non ho più il controllo che avevo prima, lo sento più tremolante e qualcosa limita il movimento. Leggendo, ho trovato che protrebbe essersi allentato il perno che tiene il motore fisso al telaio o si siano usurati i cuscinetti dello sterno. A voi le conclusioni... Se avete domande, rispondo il prima possibile. Non vorrei portarlo da un meccanico poichè spero sia qualcosa che si possa riparare da soli.

Quoto lale. La buca ha probabilmente danneggiato qualcosa, ed è il caso di verificare con attenzione di cosa si tratta. La tua descrizione mi ricorda la classica "crepatura" dell'ammortizzatore.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Confermo la parte idraulica,di per se la molla tiene su il mezzo e l'idraulica smorza le oscillazioni. se ti consola è da solo una 70 ina di anni che TUTTE le sospensioni hanno sia la parte idraulica che quella di sostegno. Prima c'erano le balestre e i sistemi ad attrito.
Può darsi anche che da fuori non si veda nulla se sono partite le "tenute" interne dell'idraulica. La prova è semplice,fai sedere il più leggero che conosci sopra con il solo scopo di "tenere su il mezzo" poi a mezzo ovviamente fermo comprimi la sospensione e lasciala andare di colpo. Prima davanti poi dietro. Deve risalire senza nemmeno accennare al rimbalzo

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per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.

Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.

Usate voi questa roba se volete spendere il triplo

quoto Lale, inoltre per compromettere lo sterzo basta poco,

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la grandezza non è mai vana

Molti nemici molto onore - Giulio Cesare