a differenza delle gare di enduro, dove il percorso è un anello da percorrere 3 o 4 vlte, e il percorso è segnato da fettucce e frecce, nei motorally invece il percorso è unico solo: cioè si va da A a B una sola volta
ed è segreto
quindi è tutta una sorpresa e devi essere abile ad andare forte ma anche a beccare la strada giusta
chi traccia il percorso è uno che conosce perfettamente il territorio e quindi a volte si inventa letteralmente dei passaggi che fino al giorno prima non esistevano, proprio per mettere in difficoltà i piloti che quindi devono essere bravi a navigare
c'è chi ama questo genere di gare (io) e chi invece le odia
come si fa a capire dove girare? ci sono degli strumenti che ti dicono "tra 2,4 km gira a destra..." però i 2,4 sono un po' teorici perché tutto dipende dalla circonferenza della ruota anteriore di chi ha tracciato il percorso
cioè... per te possono essere 2,41 2,42 oppure 2,30 ecc...
sembra che 20 o 30 metri in più o in meno non facciano differenza invece è il contrario: se non trovi il passaggio giusto puoi girare a vanvera anche per un quarto d'ora o più
e poi vieni tratto in inganno dalle tracce che vedi a terra: se vedi delle tracce che girano chi ti dice che abbiano azzeccato il percorso o lo abbiano sbagliato?
io per esempio non mi fido mai, a meno che non sia in ritardo e verso fine gara, cioè dopo 6-7 ore; in quel caso, se non ce la faccio più e non riesco più a connettere, tendo a seguire le tracce, anche perché non sono mai partito col numero 1 e quindi posso più o meno capire dove sono passati gli altri
però tendenzialmente faccio di testa mia anche se vedo dei segni a terra, perché il bello è fare così: se segui gli altri che gusto c'è?
il tizio del video è uno che usa la testa e va per conto suo; infatti vede gente che sbaglia o "pascola" ma lui segue il percorso che ritiene giusto
poi è ovvio che, se vedi 3 o 4 che tornano indietro, anche a te viene il dubbio di aver sbagliato
infatti al minuto 28 circa va un po' in crisi mistica...
poi però verso il minuto 31 accelera perché non vuole avere degli idioti davanti a sé e quindi cerca di mollarseli dietro
https://youtu.be/47ZBb6h7X60interessante vedere che guida:
- sempre in piedi (giusto)
- con marce alte a bassi giri (giusto)
- dando gas quando serve (giusto)
penso che abbia un 300 o un 250: da notare la notevole fluidità e agilità di marcia anche a bassi giri, e bello come riprende da sottocoppia
minuto 32 circa: si gira indietro per vedere che nessuno lo segua: lo faccio sempre, perché non voglio che nessuno copi le mie tracce senza far fatica; quando succede cerco di tirare come un pazzo per distaccare l'idiota, oppure faccio apposta svoltare all'ultimo secondo
è per questo che dopo le verifiche tecniche stacco sempre la luce dello stop: non voglio darti un vantaggio e farti capire dove freno
minuto 33: svolta non segnata, un po' da indovinare
35: tutto terza a bassissimi giri
non si deve mai perdere velocità
non si deve mai perdere velocità
non si deve mai perdere velocità
non si deve mai perdere velocità
non si deve mai perdere velocità
35:40 sassi e altro: non si deve mai perdere velocità non si deve mai perdere velocità non si deve mai perdere velocità non si deve mai perdere velocità
36:20 parte da fermo dopo l'albero, ma MAI la prima, si parte in seconda
37:40 pezzo tosto ma non tostissimo
41 pezzo tosto, spegne e accompagna la moto a piedi; se cade lì non la tira più su
42 il percorso è giusto perché ci sono le fettucce e poi incontra uno che pascola
42:45 cade, poco male
46 2 pascolano, 1 aggiusta
47 non sembra ma credo che la pendenza sia notevole tanto che tiene il motore spento per sfruttare l'aderenza dei tasselli della ruota post bloccata dalla marcia inserita; sono cavoli amari
51 l'unico aspetto positivo e che non ci passerai una seconda volta
51:20 ooops
mi sono stancato io a guardarlo
mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia