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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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è il modello che sancisce l'accordo Bimota-Kawasaki, ciclistica Tesi col motore H2 però avrei una domanda, c'è qualcuno che ha guidato la ciclistica Tesi, nel senso è meglio, è peggio, limiti, vantaggi, sensazioni ....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Diversi anni fa provai la Yamaha GTS 1000 che ha un sistema simile all'anteriore, e non mi fece una buona impressione, mi ha dato la sensazione di una certa pesantezza di sterzo. Questa Tesi è talmente brutta che è una delle poche moto che non mi fanno venire voglia di farci un giro.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Lessi una volta la prova di una Tesi, la 3D, se non ricordo male. Il vero difetto (secondo il tester) era lo scandaloso angolo di sterzo. Praticamente per fare un inversione ad U ci vuole la larghezza di un campo di calcio... Sono felice che un marchio come Bimota abbia trovato un bel salvagente verde. Sarebbe stato un peccato perdere anche questo storico marchio. Mi auguro che lo sfruttino nel migliore dei modi creando una linea Ninja col tocco follegiante delle matite intaliane.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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è ufficiale, arriva la nuova Bimota KB4 col motore della Ninja 1000 SX che s'ispira alla KB1 di Tamburini ovviamente non si sa il prezzo.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 22/07/2013
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Sono molto legato affettivamente alla KB1 un moto innovativa per l'epoca ....chissà quanto costerà la replica del nuovo secolo
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 26/03/2018 Locazione: Biella
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diciamo che provano a tornare alle origini, quando prendevano i migliori motori Jap per montarli su ciclistiche superiori delle Jap di allora, per cui avevano un mercato, avevano un senso il loro prezzo, per chi poteva permetterselo .....
però oggi il problema è proprio questo, alle odierne SS Jap non puoi dirgli niente come ciclistica e dotazioni, sarà dura convincere gli estimatori di questa tipologia di moto a sborsare più ciccioli per una Bimota, quando tecnicamente e sul piano dinamico non vedi il riscontro per l'esborso superiore, perché do per scontato che Bimota costerà di più della SS Jap,
Ducati può permettersi certe cose, ha una sua precisa connotazione di motore, ciclistica, dotazioni, ed è tutto "suo" perché non è un "assemblatore",
anche il fatto che ora c'è dentro Kawasaki vuol dire tutto e niente, abbiamo già visto esperienze tipo BMW con Husqvarna, HD con MV .....
si vedrà.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Anche se è solo un disegno a me piace molto, però il ragionamento di Andrea non fa una piega, sarà difficile per queste nuove KB trovare quote di mercato
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Oddio, magari il salto non sarebbe così ampio come un tempo, ma a livello di dotazioni le verdone possono essere piuttosto migliorate. Sostituisci Showa con Ohlins, cambi la strumentazione con qualcosa di fotonico, monti cerchi alleggeriti, un bello scarico maleducato ed hai una Kappabi qualcosa appetibile (per chi ha il portafogli ad organino). Che poi ai fini della guida non cambi nulla perché un "pilota" della domenica ne avrebbe già più che abbastanza con le dotazioni originali è un altro discorso.
Spero per lo storico marchio che l'impegno Kawasaki sia reale e sincero e non sia un semplice trovata finanziaria. E questo solo il tempo lo dirà. Sulla KB4, dal rendering sopra, non ho sensazioni libidinose. Magari il modello vero avrà più appeal
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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