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Iscritto: 05/02/2020
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Buongiorno a tutti, volevo chiedere consigli e spunti per la scelta della prima moto. Abito a Roma e la userei maggiormente in città, ma vorrei fare uscite fuori porta e nel tempo, dopo aver preso la mano, provarla anche su pista. Ero indeciso tra la honda cbr 500r e la ninja 400, entrambe mi sembrano ottime ma con qualche differenza. Volevo sapere quale tra le due mi consigliereste e quale sarebbe più adatta per l'uso che devo farne. Grazie!
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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Ciao! Per un utilizzo cittadino non consiglierei nessuna delle due, per il resto ti direi di scegliere quella che ti piace di più, così non sbagli ;-)
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Come detto da Marco.Triple sono due moto non proprio indicatissime per la città ed in fatto di piste ti dovrai accontentare di kartodromi. Comunque scegli quella che preferisci e vai tranquillo.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 07/05/2017
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Originariamente inviato da DrManettaCome detto da Marco.Triple sono due moto non proprio indicatissime per la città ed in fatto di piste ti dovrai accontentare di kartodromi. Comunque scegli quella che preferisci e vai tranquillo. io non conosco bene l'ambiente della pista, me se ci sono stato io con il mio trattore non vedo perché con moto del genere si possa andare solo nei cartodromi. mi hanno spiegato che in molte piste dividono i turni tra più veloci e più lenti, in certi casi fanno indossare una pettorina a chi sta imparando il circuito. io consiglio al nostro amico di fare come ho fatto io, un corso in pista dove può imparare con tranquillità. tra le due consiglierei la ninja che ha si 3 cv in meno ma anche 24kg in meno che sono quelli che danno senso alle piccole cilindrate. p.s nella stessa fascia trovi anche yamaha yzf r3 e ktm rc 390
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da Wildmicio io non conosco bene l'ambiente della pista, me se ci sono stato io con il mio trattore non vedo perché con moto del genere si possa andare solo nei cartodromi. mi hanno spiegato che in molte piste dividono i turni tra più veloci e più lenti, in certi casi fanno indossare una pettorina a chi sta imparando il circuito.
Intendi il Griso? E' una MotoGP rispetto alle "motine" indicate. Sinceramente non affronterei mai il rettilineo del Mugello, la salita di Imola o la parabolica di Monza con una CBR500... Salvo un turno od una giornata dedicata a questi mezzi, naturalmente. Comunque anche io non sono un pistaiolo, quindi è semplicemente una mia opinione. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 07/05/2017
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Originariamente inviato da DrManetta Intendi il Griso? E' una MotoGP rispetto alle "motine" indicate. Sinceramente non affronterei mai il rettilineo del Mugello, la salita di Imola o la parabolica di Monza con una CBR500... Salvo un turno od una giornata dedicata a questi mezzi, naturalmente. Comunque anche io non sono un pistaiolo, quindi è semplicemente una mia opinione.
si il griso, rispetto a quelle moto ha più motore, ha sicuramente sospensioni e freni migliori ma anche molti kg in più. al mugello o a monza non ci andrei di certo, ma tra le piste che hai mensionato e i cartodromi ci sono un'infinità di scelte, io ho girato a cremona, mi piacerebbe provare a franciacorta. se avessi una moto tipo quelle andrei al castelletto di branduzzo per dire. e poi appunto ci sono giornate speciali e corsi, non è che pista significa per forza buttarsi nelle giornate di turni liberi su piste da motomondiale..
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Iscritto: 28/11/2011
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Scusate ma perché, al kartodromo non ci si diverte? No perché ci si diverte eh E non ci si spaventa E si prende fiducia e consapevolezza Ecc ecc
Il pescaTV fluviale!
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Iscritto: 07/05/2017
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io nel kartodromo mi diverto con i kart, mi piacerebbe provare le minigp o le pit-bike. forse con moto piccole e maneggevoli si, con il griso secondo me non mi divertirei come non mi divertono i tornantini di montagna. per dirti, a cremona l'ultima curva è la più lenta, un tornantino, di gran lunga la curva più brutta del circuito.
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da Wildmicio io ho girato a cremona, mi piacerebbe provare a franciacorta. se avessi una moto tipo quelle andrei al castelletto di branduzzo per dire. e poi appunto ci sono giornate speciali e corsi, non è che pista significa per forza buttarsi nelle giornate di turni liberi su piste da motomondiale..
Bhè si, circuiti più contenuti come Casteleltto, Varano, Magione sono sicuramente alla portata... Però se contemporaneamente girassero pistaioli con le loro SS o naked avrei comunque molti timori a buttarmi in pista Originariamente inviato da OMeGA_65Scusate ma perché, al kartodromo non ci si diverte? No perché ci si diverte eh E non ci si spaventa E si prende fiducia e consapevolezza Ecc ecc Certo che ci si diverte. Infatti la mia non voleva essere una affermazione "lascia perdere", ma più un indicazione tipo "se sogni di fare Valentino Rossi al Mugello" non è il caso... Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 07/05/2017
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Originariamente inviato da DrManetta Però se contemporaneamente girassero pistaioli con le loro SS o naked avrei comunque molti timori a buttarmi in pista
quello è un bel freno per chiunque entri in pista la prima volta, nel corso che ho fatto io nel turno c'erano solo corsisti e istruttori, per questo lo consiglio come prima esperienza. l'istruttore che conosco mi ha detto che una volta ha girato in un turno con manzi in sella ad una moto3 (simil, non era una moto del mondiale) ha detto che in rettilineo sembrava fermo rispetto alle 1000 ma poi tra le curve li polverizzava tutti, mi ha detto che li si è reso conto della differenza impressionante che c'è tra un'amatore e un professionista.. ad ogni modo, si riesce tutti ad imparare e divertirsi, con le aspettative proporzionate ai propri mezzi.
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Iscritto: 15/05/2012 Locazione: Vicenza
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All'ultimo corso che abbiamo fatto l'anno scorso c'era anche un ragazzo, neanche maggiorenne (infatti c'era anche suo papà), che ha fatto il corso dynamic con una Ninja 400 e ha girato con altri 1000... Aveva problemi a tenere il passo nei rettilinei, ma nel guidato andava tranquillo. La pista di Adria è favorevole alle medie cilindrate e sfavorevole alle maxi, non è veloce, però rende l'idea di cosa possa fare una piccola.
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 09/10/2019 Locazione: Stoccolma
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Originariamente inviato da DrManettaOriginariamente inviato da Wildmicio io non conosco bene l'ambiente della pista, me se ci sono stato io con il mio trattore non vedo perché con moto del genere si possa andare solo nei cartodromi. mi hanno spiegato che in molte piste dividono i turni tra più veloci e più lenti, in certi casi fanno indossare una pettorina a chi sta imparando il circuito.
Intendi il Griso? E' una MotoGP rispetto alle "motine" indicate. Sinceramente non affronterei mai il rettilineo del Mugello, la salita di Imola o la parabolica di Monza con una CBR500... Salvo un turno od una giornata dedicata a questi mezzi, naturalmente. Comunque anche io non sono un pistaiolo, quindi è semplicemente una mia opinione. Domanda priva di alcuna forma di malizia (mai stato in pista). Perchè il rettilineo del Mugello dovrebbe essere il problema? Non dovrebbero essere più rischiose le curve, in presenza di mezzi molto più veloci?
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Iscritto: 07/05/2017
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Originariamente inviato da Jarven[quote=DrManetta]
Domanda priva di alcuna forma di malizia (mai stato in pista).
Perchè il rettilineo del Mugello dovrebbe essere il problema? Non dovrebbero essere più rischiose le curve, in presenza di mezzi molto più veloci? guarda ti posso dire che a cremona nel mio gruppo, oltre all'istruttore con la tuono che andava a spasso.. c'erano un ragazzo con la mt-09 e uno con la mt-10. l'unica differenza la faceva quello con la mt-10 nel rettilineo principale, a metà mi volava letteralmente via, per il resto giravamo tutti e tre uguali. un po perché tutti plafonati dalle capacità personali più che del mezzo. il mugello è un pistone con un rettilineo ancora più lungo, girare con gente che arriva a staccare con velocità di 80-100 kmh superiori non penso sia particolarmente sicuro. nei curvoni tipo arrabbiate incece lo vedi se chi ti precede è più lento, se ti butti dentro facendo finta di niente sei un po incosciente anche perché in pista la responsabilità di evitare incidenti è del più veloce che sopraggiunge dal dietro. detto questo, non è che il più lento si pianta li a campeggiare io ho fatto e subito diversi sorpassi durante il corso, non ho percepito mai rischi particolari, forse il momento più rischioso è quando la gente prende la corsia dei box senza dare il giusto preavviso. edit: aggiungo che una pista come il mugello ha delle velocità medie molto più elevate, penso che anche solo per questo motivo non sia una pista da neofita ne da manubri.
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Iscritto: 09/10/2019 Locazione: Stoccolma
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Originariamente inviato da WildmicioOriginariamente inviato da Jarven[quote=DrManetta]
Domanda priva di alcuna forma di malizia (mai stato in pista).
Perchè il rettilineo del Mugello dovrebbe essere il problema? Non dovrebbero essere più rischiose le curve, in presenza di mezzi molto più veloci? guarda ti posso dire che a cremona nel mio gruppo, oltre all'istruttore con la tuono che andava a spasso.. c'erano un ragazzo con la mt-09 e uno con la mt-10. l'unica differenza la faceva quello con la mt-10 nel rettilineo principale, a metà mi volava letteralmente via, per il resto giravamo tutti e tre uguali. un po perché tutti plafonati dalle capacità personali più che del mezzo. il mugello è un pistone con un rettilineo ancora più lungo, girare con gente che arriva a staccare con velocità di 80-100 kmh superiori non penso sia particolarmente sicuro. nei curvoni tipo arrabbiate incece lo vedi se chi ti precede è più lento, se ti butti dentro facendo finta di niente sei un po incosciente anche perché in pista la responsabilità di evitare incidenti è del più veloce che sopraggiunge dal dietro. detto questo, non è che il più lento si pianta li a campeggiare io ho fatto e subito diversi sorpassi durante il corso, non ho percepito mai rischi particolari, forse il momento più rischioso è quando la gente prende la corsia dei box senza dare il giusto preavviso. edit: aggiungo che una pista come il mugello ha delle velocità medie molto più elevate, penso che anche solo per questo motivo non sia una pista da neofita ne da manubri. Il Mugello lo conosco, ci sono stato un paio di volte per i Ferrari days, l'ultima volta lo scorso Ottobre. Ma a te quali regole avevano dato? Tipo il più lento sta a dx e i sorpassi solo a sx, oppure c'è carta bianca?
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Iscritto: 07/05/2017
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Originariamente inviato da Jarven Il Mugello lo conosco, ci sono stato un paio di volte per i Ferrari days, l'ultima volta lo scorso Ottobre.
Ma a te quali regole avevano dato? Tipo il più lento sta a dx e i sorpassi solo a sx, oppure c'è carta bianca?
ci sono una serie di regole, per entrare in pista bisogna accertarsi che non sopraggiunga nessuno, per uscire un paio di curve prima ci si sposta sul lato e si alza il braccio. se c'è qualcuno in terra non lo si soccorre perché l'ambulanza entra solo quando sono tutti fuori. in pista non si hanno specchietti quindi il destra e sinistra non ha molto senso, semplicemente si valuta, ovvio che non vai a prendere rischi in un cambio di direzione, non è una gara.. io ho fatto qualche sorpasso in staccata, avere tutta quella carreggiata ti da molta sicurezza e ampio margine di recupero. magari andavo poco più di chi mi precedeva ma comunque sai che puoi farlo in sicurezza, su strada tante volte sto dietro anche quando ne ho di più, sorpasso solo se sono nettamente più veloce.
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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da Jarven Perchè il rettilineo del Mugello dovrebbe essere il problema? Non dovrebbero essere più rischiose le curve, in presenza di mezzi molto più veloci?
Diciamo che è una questione di eccessiva differenza di velocità, come ti ha detto Wildmicio. Logicamente in un turno riservato solo a moto di piccola cilindrata questa problematica si riduce moltissimo. In un turno misto rischi di transitare sul traguardo con 100 km/h di differenza rispetto ad una cilindrata superiore ed arrivi alla staccata della San Donato cn il rischio di fare da tappo ad una bottiglia di champagne fatta di centinaia di cavalli ed ettolitri di testosterone. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 09/10/2019 Locazione: Stoccolma
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Mi ero fatto il film che ci fosse una sorta di gerarchia fra chi gira veloce o meno, su come sfruttare la pista. In effetti sarebbe solo una palla per chi sa andare, ed un rischio per tutti. Turni divisi per esperienza sembra una buona soluzione a riguardo.
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