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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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Bella moto, ma sopratutto che posti e che strade  https://www.moto.it/prove/triumph-trident-660-welcome-back.htmllamps
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Bella moto, ha un bel suono non sembra più il trapano al lavoro in un cantiere. Certo ha un prezzo d'attacco nei confronti della concorrenza che credo funzioni, però ha parecchie cosine che le mancano ma per quello che ci devi fare potrebbe andar bene lo stesso. Sulle Triumph stile Bonneville con meno cavalli hanno montato freni Brembo, potevano farlo anche qui, le forcelle non sono regolabili ed oggi diverse motorette invece le hanno regolabili, il mono è regolabile ma solo con la classica "chiave inglese" anziché la manopola, sella passeggero si, maniglie per tenersi no! Per non parlare del display ancora rotondo che di solito è quello che non vedi niente.
Ma tutto sommato hai una moto nuova, di marca Triumph con abbastanza cavalli a poco prezzo.
Fossi in Triumph utilizzerei uno slogan che funziona alla grande da anni
LA NOSTRA FORZA È IL PREZZO!
Cit. Mondo Convenienza 😂😂😂
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 01/06/2016
Locazione: Milano
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Secondo me per il tipo di moto e il segmento in cui si posiziona questa nuova Triumph le valutazioni di Aldo non sono centrate.
Questa Trident dovrebbe andare a scontrarsi con le naked entry level tipo Yamaha MT07 e Z650.
In quel segmento i prezzi sono leggermente piu bassi e la componentistica (in particolare le sospensioni) non è di primissimo livello.
Ci puo stare benissimo una forcella non regolabile su questo tipo di moto (qnche la concorrenza non le ha) e l’impianto frenante è anch’esso allineato alla categoria (quindi na mezza ciofeca).
Triumph, da marchio premium quale vuole diventare, ha posizionato la sua entry level al top del categoria, offrendo un motore splendido, una ciclistica sulla carta ottima e un design accattivante offrendola ad un prezzo onesto ma comunque, come dicevo, leggermente superiore a quello delle sue dirette rivali.
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da ToCa84Secondo me per il tipo di moto e il segmento in cui si posiziona questa nuova Triumph le valutazioni di Aldo non sono centrate.
Questa Trident dovrebbe andare a scontrarsi con le naked entry level tipo Yamaha MT07 e Z650.
In quel segmento i prezzi sono leggermente piu bassi e la componentistica (in particolare le sospensioni) non è di primissimo livello.
Ci puo stare benissimo una forcella non regolabile su questo tipo di moto (qnche la concorrenza non le ha) e l’impianto frenante è anch’esso allineato alla categoria (quindi na mezza ciofeca).
Triumph, da marchio premium quale vuole diventare, ha posizionato la sua entry level al top del categoria, offrendo un motore splendido, una ciclistica sulla carta ottima e un design accattivante offrendola ad un prezzo onesto ma comunque, come dicevo, leggermente superiore a quello delle sue dirette rivali.
Risaputo da sempre che ogni moto si cerchi di creare la si contrappone sempre alle solite Jappo. Somiglia ad una jappo, ha gli stessi freni delle jappo, non ha forcelle regolabili come le jappo...allora perchè non compro direttamente una jappo? Quello intendo, se un'altra casa motociclistica vuol fare qualcosa di differente lo faccia. Mi monti sulla Strett Twin da 65 cv un impianto freni Brembo e qui con 81 cv ed una impostazione più "sportiva" lasci il sistema Nissin, che funziona bene lo stesso, ma non credo sia all'altezza dei Brembo. Sempre se Brembo non faccia freni di serie A e di serie B... Non capisco il senso di questa moto.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 01/06/2016
Locazione: Milano
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intanto si, ti confermo che esistono brembo di serie a e di serie b e quelle montate sulla street twin sono di serie b ma dato che il disco è unico e la Street Twin di listino costa 1000€ in più della Trident, avranno deciso che il differenziale di costo per la pinza brembo (semmai questa costi di piu della nissin) poteva essere sostenuto sulla piccola della gamma classica.
In ogni caso non credo però che la frenata della street sia meglio di quella garantita dalle nissin montate sulla Trident...
Per quanto riguarda il discorso Jappe, le vendite delle entry level, essendo influenzate molto dal rapporto qualità/prezzo sono dominate dalle 4 case del sol levante. Se una casa vuole entrare in quel mercato deve differenziarsi, come correttamente dici tu.
Ed effettivamente secondo me Triumph ha differenziato il suo prodotto offrendo una moto ricercata ma che nel contempo rispetti i vincoli progettuali di qualita e costo.
Ciò che la differenzia dalle Jappe è anzitutto il motore: in questo segmento di 3 cilindri non se ne erano mai visti, e non è cosa da poco.
Ma anche il design è abbastanza personale, con il serbatoio che richiama la Trident degli anni 60 e le grafiche che sono davvero ben fatte.
La forcella benché non regolabile è comunque una bella unità (credo showa ma potrei sbagliarmi) usd, contro le forcelle a steli tradizionali delle Jappe.
Altro elemento di differenziazione è la strumentazione con una unità mista TFT e LCD
Insomma questa inglesina non mi sembra proprio la stessa moto che vendono i giapponesi..
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da ToCa84intanto si, ti confermo che esistono brembo di serie a e di serie b e quelle montate sulla street twin sono di serie b ma dato che il disco è unico e la Street Twin di listino costa 1000€ in più della Trident, avranno deciso che il differenziale di costo per la pinza brembo (semmai questa costi di piu della nissin) poteva essere sostenuto sulla piccola della gamma classica.
In ogni caso non credo però che la frenata della street sia meglio di quella garantita dalle nissin montate sulla Trident...
Per quanto riguarda il discorso Jappe, le vendite delle entry level, essendo influenzate molto dal rapporto qualità/prezzo sono dominate dalle 4 case del sol levante. Se una casa vuole entrare in quel mercato deve differenziarsi, come correttamente dici tu.
Ed effettivamente secondo me Triumph ha differenziato il suo prodotto offrendo una moto ricercata ma che nel contempo rispetti i vincoli progettuali di qualita e costo.
Ciò che la differenzia dalle Jappe è anzitutto il motore: in questo segmento di 3 cilindri non se ne erano mai visti, e non è cosa da poco.
Ma anche il design è abbastanza personale, con il serbatoio che richiama la Trident degli anni 60 e le grafiche che sono davvero ben fatte.
La forcella benché non regolabile è comunque una bella unità (credo showa ma potrei sbagliarmi) usd, contro le forcelle a steli tradizionali delle Jappe.
Altro elemento di differenziazione è la strumentazione con una unità mista TFT e LCD
Insomma questa inglesina non mi sembra proprio la stessa moto che vendono i giapponesi.. Bisognerà attendere le statistiche di fine Gennaio e vedere come andranno le cose. Il prezzo ed il marchio la rendono allettante.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 26/11/2017
Locazione: Bologna
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Come caratteristiche sembra quasi perfettamente sovrapponibile alla CB650R, a partire dal prezzo che è esattamente lo stesso.
Poi forcelle buone ma non regolabili, elettronica relativamente semplice, stile retrò ammodernato, motore unico nel segmento.
Però l'elettronica ha qualche funzionalità un più e soprattutto pesa una quindicina di kg in meno.
La CB la conosco bene e per il prezzo è un gran ferro, questa sarebbe da provare ma le premesse per giocarsela ci sono tutte. Ci avessero fatto il doppio faro tondo sarebbe stata molto più caratteristica, così esteticamente è un po' anonima.
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Come estetica la trovo bellina. Come concetto, cioè una entry level di casa valida anche per chi vuole acquistare la prima moto, anche. Alla fine è sempre il medesimo discorso: le sospensioni regolabili, i freni Brembo, le dieci mappe per un neofita non fanno la differenza in fatto di guida se il progetto di base è valido dinamicamente (e su Triumph credo si vada sul sicuro).
Il probema, per il mercato, è che se una concorrente cinese ti dice che ti da tutti gli ammeniccoli sopra descritti, anche su una moto che dinamicamente fa ca'are, vende più la cinese...
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Doc, sarò strano, ma il fatto che una moto venda più di un'altra non ha nessuna influenza sulla mia scelta, anzi, se le ritengo equivalenti e sono indeciso, scelgo quella meno venduta. Nel parcheggio vicino casa mia su dieci auto parcheggiate almeno 5 sono quelli che chiamano ancora suv, tutte bianche, tutte uguali, anche se una è Renault, l'altra Kia, l'altra Opel.
Sono bravi, quelli del marketing, a convincerti a sborsare 30.000 euro per una vettura triste e uguale a tutte le altre.
chi è senza peccato...
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Iscritto: 01/06/2016
Locazione: Milano
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Originariamente inviato da mpastorioCome caratteristiche sembra quasi perfettamente sovrapponibile alla CB650R, a partire dal prezzo che è esattamente lo stesso.
Poi forcelle buone ma non regolabili, elettronica relativamente semplice, stile retrò ammodernato, motore unico nel segmento.
Però l'elettronica ha qualche funzionalità un più e soprattutto pesa una quindicina di kg in meno.
La CB la conosco bene e per il prezzo è un gran ferro, questa sarebbe da provare ma le premesse per giocarsela ci sono tutte. Ci avessero fatto il doppio faro tondo sarebbe stata molto più caratteristica, così esteticamente è un po' anonima.
Il designer della Trident in un’intervista ha dichiarato di aver provato anche La soluzione del doppio faro tondo ma poi evidentemente L’hanno scartata chissà per quale motivo. Anche a me sarebbe piaciuto vedere la Trident con doppio faro tondo.Sono nostalgico delle vecchie Street e Speed; in più la soluzione adottata sulla nuova Rocket non mi dispiace affatto
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