Consiglio specifico di marche/modelli purtroppo no Michè,non compro capi d'abbigliamento nuovi e "di sostanza" da decenni ormai,vado con quello che ho,o qualche giubbotto estivo usato che trovo on line,col quale ci faccio pure l'inverno.
Quindic'anni fa giravo normalmente d'inverno con un completo da turismo (Spidi) imbottito,con antiacqua al bisogno,ivi compresi stivali in Goretex,guantoni e quant'altro.
Era il mio abbigliamento normale-tipo di tutti i giorni,dal momento che la moto la usavo tutti i giorni.
Mi vestivo così per andare a lavorare,per andare in piscina dopo cena,per andare a far la spesa,per tutto. Pareva dovessi andare a Capo Nord,ma magari uscivo solo per andare in edicola.
Ma così bardato ero.."a posto",ero al caldo,giravo sotto l'acqua,se volavo in terra ero protetto,ecc.
Dopo poco ti abitui alla tecnica di vestizione,ci metti due secondi.
Ma invecchiando mi sono involuto.
Ora giro sempre anche d'inverno,ma mi vesto come un Maghrebino appena sbarcato.
Sotto:pantaloni da tuta di nylon da 3€ al mercato,giusto per fermare l'aria e avere una tasca.
Sotto quelli sì,di rigore un'intimo termico,o due sovrapposti verso gli zero gradi.
Sopra:intimo termico,o meglio lana,poi 2/3 maglini-di cui almeno uno dolcevita-caldi,maglionaccio verso gli zero gradi,giubbottino estivo con imbottitura.
Guanti invernali,quelli sì,e scarpacce da ginnastica.
Quando piove mi bagno e chissenefrega.
Così ho un'autonomia di circa 30/60 minuti (20 se piove),con moto carenate/protettive,fin verso 2/4 gradi sotto zero.
Volendo potrei ancora vestirmi per bene,ho ancora il mio completo,sia pure un pò sgarruppato e rammendato,ricordi di tutte le volte che ho assaggiato l'asfalto.
Volendo potrei pure ricomprare tutto quanto nuovo,ho abbastanza soldi per farlo.
Ma invecchiando ti lasci andare,e vai a buco di[beep] di tutto. E non ho più l'esigenza di stare due o tre ore in sella a zero gradi perchè per tornare a casa ho 250 km da fare,non vado più da nessuna parte.
Per ora almeno è così.
Ma alcune cose,in generale,posso dirtele,per quando andrai in ricerca di roba.
Ho sempre avuto Spidi,quasi di tutto,e mi son sempre trovato bene,ma credo che anche gli altri lavorino bene.
Per il freddo,BASILARE che la giacca abbia un risvolto di protezione della chiusura lampo. Una bandella chiudibile col velcro o con bottoni,che compra la lampo.
Dalla lampo entra SEMPRE lo spiffero,e dopo un paio d'ore ti congeli.
Questa è la differenza fondamentale che c'è fra un giubbinetto estivo e una giacca invernale. La patta che copre la lampo.
Colletto ALTO. Non importa se dà fastidio,o se ti costringe a cercare maglioni col collo basso o molto sottile. Tanto sotto il colletto infili il sottocasco. Il colletto deve essere alto. Chiusura preferibilmente con bottoni a scatto,due/tre posizioni per avere un pò di regolabilità. Meglio sarebbe il velcro,più preciso,ma sulla lunga distanza(anni)i bottoni sono più affidabili.
Il velcro ogni tanto si finisce e va cambiato,scucito e ricucito.
Io ho un'amica sartina che con me è sempre in debito e me lo fa volentieri,cmq è sempre una rottura di palle.
Se proprio velcro dev'essere,che sia ad anello,cioè un nastrino che infili in un anello e poi torni indietro e lo fissi. Così dimezzi lo sforzo. Se deve tenere solo il velcro di suo,a trazione pura,dura poco.
Maniche assolutamente di pezzo con la giacca,NON staccabili. Perchè questo imporrebbe una lampo di collegamento,e quindi vedi sopra:dalla lampo entra SEMPRE uno spiffero,anche se ci monti l'imbottitura interna che copre tutto.
Un paio di bottoni di regolazione anche per i polsini,ma non è molto importante,non entra aria da lì,anche se è il punto più critico,perchè cmq c'è il polsino del guanto che DEVE sormontare la giacca,che s'infila al suo interno.
Fa eccezione la pioggia,per la quale,forse,a volte sarebbe bene che il polsino della giacca potesse sormontare il guanto,ma sono eventualità rarissime,ed è quasi impossibile una vestizione del genere,fatta coi guanti invernali già indossati.
Taglio della giacca:LUNGO,in modo che sormonti in parte i pantaloni.
Il cavallo dei pantaloni sì che è un punto critico sotto l'acqua,più roba c'è sopra a protezione,meglio è.
Una cintura in vita può servire,ma non è determinante.
Idem per le varie regolazioni di maniche e fianchi. E' piacevole stringere/allargare la giacca a seconda di quanta roba hai sotto,ma dopo poco ti stanchi,fai solo una regolazione estiva e una invernale.
Può capitare che giri per mesi sentendoti stringere,poi ti accorgi che non avevi allentato tutto. Oppure che ti fai tutta l'estate con le regolazioni "sul largo",invernali,ma non per questo sentivi la giacca sbatacchiare. Epperò hai girato lo stesso senza problemi.
Membrana antiacqua fissa o rimovibile:boh.
Io l'ho sempre avuta smontabile. D'estate la giacca è molto fresca,ma se piove il più delle volte ti scocci di fermarti a montarla,o partire già con,e quindi finisce che ti bagni. Ed è facile rovinarla.
In caso di giacca da adibire ESCLUSIVAMENTE ad uso invernale,io opterei per la membrana chiusa all'interno e non accessibile,perchè cmq la membrana antiacqua ferma anche vento e freddo.
Se la giacca è anche da ferie estive,allora smontabile.
Le membrane non sono tutte uguali come ti fanno credere in negozio eh,a meno che la tecnica abbia fatto passi da gigante negli ultimi 10 anni.
C'è il Gore tex. E poi ci sono le altre,ma sotto,molto sotto. l'H2Out Spidi ci dava abbastanza vicino,ma la traspirabilità del Gore ce l'ha il Gore e nessun'altro.
Il che significa che una membrana qualsiasi ferma l'acqua,sì,ferma il vento,pure,ma dopo 2/3 ore di sella,specie se ti "agiti" molto
ti accorgi che sotto le ascelle sei sudato. Il che,dopo ancora un poco,si traduce in freddo.
Materiale:io sempre avuto Cordura,anche se forse la pelle è superiore. Ma non so quanti facciano capi in pelle specifici per uso invernale,imbottiti e impermeabili.
E cmq la pelle è un'argomento che non ho mai affrontato.
Se cordura dev'essere:GROSSA. Ripara meglio dall'aria,è un pò più scomoda e ingoffa,ha un pò l'effetto scafandro,ma è più sicura per quando volerai in terra rispetto a una cordura morbida e sottile.
E' incredibile la capacità dell'asfalto di mangiarsi qualunque cosa con la quale entri in contatto,anche solo per una frazione di secondo.
Va da sè che con il tuo budget non ci compri nulla di nuovo,credo che con meno di 400€ non trovi roba buona ma,ripeto,io non sono aggiornato.
Secondo me con quello che puoi spendere puoi cercare qualcosa di usato,vicino a te da poter essere provato,e che abbia le caratteristiche che ti ho detto:patta sulla lampo,maniche fisse,colletto alto,tessuto spesso,antiacqua possibilmente inaccessibile,e capo non troppo vecchio di anni(la membrana,alla lunga,perde l'impermeabilità o si rovina).