Salve a tutti, scrivo in questa sezione anche se in realtà sono alla ricerca della mia seconda moto (la prima è una trk 251 con cui ho iniziato a guidare e ho fatto un po’ di esperienza su due ruote.

Vorrei acquistare una moto più completa, che mi permetta piccoli viaggi e di affrontare qualche strada bianca o piccolo sterrato senza grandi pretese. Dev’essere leggera agile, affidabile ed economica nel mantenimento.

L’uso principale che faccio della moto è per il tragitto casa lavoro (15km di statale) e le rhqkahce giro nel weekend, tendenzialmente entro i 150km perché ho molto poco tempo. Passi di montagna, strade secondarie, non cerco velocità particolari e non sono uno smanettone, mi piace godermi panorami e viaggiare tranquillo. Viaggio sempre da solo e mai in due.

Dopo dubbi iniziali verso delle modern classic (caballero 500, Ducati scrambler, xsr700) mi sto orientando maggiormente su qualcosa di simile ad una piccola adventure, per praticità e comodità oltre che estetica decente con un bauletto montato (le modern classic non le posso vedere con bauletto).

Acquisterò una moto usata preferibilmente 2020/2021, budget attorno alle 5k, poi l’idea è eventualmente di migliorarla nel caso in cui prenda passione per i piccoli sterrati(sono consapevole che sono entrambe moto limitate su sterrato, ma comunque sarà una piccola percentuale del loro utilizzo)

La testa mi dice Honda cb500x per affidabilità, dimensioni del motore (credo che il fatto che sia più grande è bicilindrico ne aumenti la durabilità)

Sono però molto attirato dalla Ktm 390 adventure, mi sembra una moto più moderna, ride by wire, forcella regolabile, in pochino più votata all’offroad della Honda, inoltre ne ho trovate molte a meno di 5000 euro il che mi darebbe da subito budget per crashbar o altri accessori.

Voi cosa ne pensate? Sono paragonabili come durabilità del motore e affidabilità oppure la ktm è troppo tirata in relazione alla cilindrata? Qualcuno di voi ha esperienza con queste moto?

Grazie a tutti

Non l’ho mai provato e quindi potrei sbagliarmi, ma oltre a quello si aggiungono quickshift (so che la potenza è limitata ma mi solletica come gadget) e abs cornering.


Perché dovrei non apprezzare il ride by wire? È dotazione di moto ben più costose, permette mappatura ecc

Non è una cosa irrinunciabile, però la 390 con quell’elettronica mi sembra un prodotto più moderno tutto qui…

Se ti piace la adventure 390 prendila.
È una moto leggera e maneggevole, il motore è brillante e adatto alle tue esigenze di spostamenti a breve-medio raggio da solo.
All'occorrenza è anche brillante, e consuma sempre molto poco, 30 km e oltre con un litro.

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chi è senza peccato...

Nell'uso pratico su una moto da 40cv un RBW serve poco niente,
i suoi vantaggi si vedono quando sotto le chiappe hai ben altra cavalleria, in quanto si basa su un "concetto" semplice,
tu acceleri, poi la centralina in base a tutti i parametri in ingresso valuta se stai facendo una "caz.ata", e decide sul da farsi,
ma con 40cv (a manetta) ...

come in tanti altri esempi quando una soluzione inizia a prendere piede e di conseguenza la produzione industriale aumenta di giorno in giorno allora quella soluzione diventerà uno "standard", quindi verrà adottata anche dove in realtà non servirebbe,

fra non molto 99 moto su 100 avranno il RBW

visto che è di serie ed hai intenzione di prendere un usato togliti una curiosità,
informati quanto costa sostituire un cavo rotto del classico acceleratore e quanto se devi sostituire un RBW perché fa le bizze,
sempre che sia lui a fare le bizze ...


se ti piace la 390Adv prendila, ma perché ti piace.



p.s.1
considerazione generale, sugli usati meglio stare sui Jap,
ovviamente non sono una certezza, però ...

p.s.2
personalmente prenderei la CB500X senza pensarci,

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... c'è gente per tutto...

Interessante come pur avendo ragione alla fine gli hai dato ragione.

Comunque tutto quello che hai detto è perfettamente replicabile da un sistema doppia valvola, una comandata direttamente dal guidatore ed una dalla centralina, con la differenza che se il sistema elettronico s'incanta aperto o semiaperto ti rimane la possibilità di controllo tradizionale. Il RBW è più per una questione prestazionale e alta gamma, in quanto permette molta più libertà sulla lunghezza del condotto d'alimentazione (può essere più breve) e sul rendimento di respirazione (si possono usare condotti tendenzialmente più piccoli per alimentare il motore), rendendolo di fatto ottimo per le situazioni in cui manca lo spazio, oltre ad essere più leggero rispetto al sistema meccanico e elettronico.

Il grosso contro di queste soluzioni sono la maggiore probabilità d'incorrere a problemi, un sistema elettronico è sensibile a molti fattori, che possono farlo smettere di funzionare di botto; sia chiaro anche il sistema tradizionale a filo può dare problemi, ma generalmente degenera progressivamente, ma perde funzionalità solo arrivati oltre un limite che solo i più incuranti superano.

CBX500 o Yamaha Tracer 700

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti