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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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la nota rivista dice le cose chiaro e tondo sui motori Kawa e Honda spudoratamente clonati CFMoto e Morinia differenza di altre testate, come quella che ci ospita, che al massimo si sbilanciano con un "ispirato", un altro motore palesemente clonato è il Kowe 800 e ad oggi non ci sono comunicazioni di accordi con KTM, a differenza con CFMoto per la sua 800 quello che non sapevo è che in UE non si può brevettare un motore termico tradizionale
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 22/07/2013
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Te la ricordi la Benelli 504- 354 ? Copie fatte male del Four.. La storia motoristica è piena di copie ...poi su come sono State fatte è un' altra storia...delle volte meglio..delle volte peggio 
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo
quello che non sapevo è che in UE non si può brevettare un motore termico tradizionale
al limite l'aspetto esterno. che tanto non conta nulla ma tutto quello che c'è dentro, è roba che ha 130 anni.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da AisCafaisTe la ricordi la Benelli 504- 354 ?
Copie fatte male del Four..
copie fatte malissimo, finita l'era De Tommaso gli stessi tecnici Guzzi ammisero che il problema era la qualità dei materiali e delle lavorazioni, ma soprattutto il poco tempo a disposizione per collaudare e verificare il tutto, considerando quei tempi, stessa cosa per la Maserati biturbo che sulla carta era una grande auto, dove il collaudo l'hanno fatto i clienti, andato male ... per me la massima espressione della decadenza motociclistica italiana di quei tempi rimane questa 
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 29/02/2004
Locazione: Vicinanze Bo.
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Vero.
Vieppiù considerando che ebbero la faccia tosta e la sfrontatezza di metterla fuori in quella versione marcata Moto Guzzi.
Se si fossero limitati alla sola versione Benelli mi avrebbe dato meno fastidio. Ma appiccicare il marchio Guzzi a certe robe era una cosa che non si poteva proprio vedere.
Senza vergogna,proprio.
E' una cosa che io non ho mai mandato giù.
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo
per me la massima espressione della decadenza motociclistica italiana di quei tempi rimane questa
fammi capire: quasi 50 anni fa un 4 cil 250cc che non aveva mai fatto nessuno lo consideri decadente?
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da andrea.matteo
per me la massima espressione della decadenza motociclistica italiana di quei tempi rimane questa
fammi capire:
quasi 50 anni fa un 4 cil 250cc che non aveva mai fatto nessuno lo consideri decadente? certo, come per la Maserati Biturbo, stessa storia ... è inutile proporre soluzioni tecniche raffinate se poi non sono affidabili e longeve, con prezzi e posizionamento fuori mercato, voler fare il "figo" ma senza saperlo fare, ovvero ti sputtani ... era una moto che si sfasciava soltanto a guardarla... testuali parole dell'allora pilota Ranalli che fu tra i primi a portarla in pista nella categoria delle derivate di serie. Nel mondo motociclistico di quei tempi proprio quella moto e le sue sorelle maggiori più di tutte hanno definitivamente sentenziato la superiorità tecnica-qualitativa dei Jap.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da andrea.matteo
per me la massima espressione della decadenza motociclistica italiana di quei tempi rimane questa
fammi capire: quasi 50 anni fa un 4 cil 250cc che non aveva mai fatto nessuno lo consideri decadente?
certo, come per la Maserati Biturbo, stessa storia ...
è inutile proporre soluzioni tecniche raffinate se poi non sono affidabili e longeve, con prezzi e posizionamento fuori mercato,
voler fare il "figo" ma senza saperlo fare, ovvero ti sputtani
... era una moto che si sfasciava soltanto a guardarla...
testuali parole dell'allora pilota Ranalli che fu tra i primi a portarla in pista nella categoria delle derivate di serie.
Nel mondo motociclistico di quei tempi proprio quella moto e le sue sorelle maggiori più di tutte hanno definitivamente sentenziato la superiorità tecnica-qualitativa dei Jap.
te lo ripeto perchè vedo che leggi sempre col paraocchi: CINQUANTA ANNI FA. poi per me puoi continuare a pensarla come vuoi, tanto non appartieni alla categoria degli eletti.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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ma smettila con queste tue risibili erudizioni del menga ...
su dai.
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da andrea.matteo
per me la massima espressione della decadenza motociclistica italiana di quei tempi rimane questa
fammi capire: quasi 50 anni fa un 4 cil 250cc che non aveva mai fatto nessuno lo consideri decadente? certo, come per la Maserati Biturbo, stessa storia ... è inutile proporre soluzioni tecniche raffinate se poi non sono affidabili e longeve, con prezzi e posizionamento fuori mercato, voler fare il "figo" ma senza saperlo fare, ovvero ti sputtani ... era una moto che si sfasciava soltanto a guardarla... testuali parole dell'allora pilota Ranalli che fu tra i primi a portarla in pista nella categoria delle derivate di serie. Nel mondo motociclistico di quei tempi proprio quella moto e le sue sorelle maggiori più di tutte hanno definitivamente sentenziato la superiorità tecnica-qualitativa dei Jap.
te lo ripeto perchè vedo che leggi sempre col paraocchi:
CINQUANTA ANNI FA.
poi per me puoi continuare a pensarla come vuoi, tanto non appartieni alla categoria degli eletti. Poi arrivano i fatti:si rompeva a guardarla come la maserati si' o no?
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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sai quante kawasaki Z900 prima serie sbiellavano?
tutte
sai quante Honda VF750S prima serie rompevano gli alberi a camme?
tutte.
ma l'elenco tirando dentro anche Suzu e Yama è parecchio lungo.
per cui un costruttore italiano che 50 anni fa ha progettato un 250 4 cil 16v bialbero che nessuno prima aveva pensato e prova a produrlo in grande serie merita rispetto.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da nicola66sai quante kawasaki Z900 prima serie sbiellavano?
tutte
sai quante Honda VF750S prima serie rompevano gli alberi a camme?
tutte.
ma l'elenco tirando dentro anche Suzu e Yama è parecchio lungo.
per cui un costruttore italiano che 50 anni fa ha progettato un 250 4 cil 16v bialbero che nessuno prima aveva pensato e prova a produrlo in grande serie merita rispetto.
e qua sto zitto 
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da nicola66sai quante kawasaki Z900 prima serie sbiellavano?
tutte ...
tutte... mi sono fermato qui ... i prototipi (95cv) che hanno mandato in Usa evidenziarono problemi di affidabilità, poi tolti 15cv e alcune modifiche con la produzione di serie quel motore dimostrò di essere affidabile fin da subito, affidabile con i parametri degli anni '70, mentre le Benelli 4 cil. con quei stessi parametri erano delle ciofeche totali ...in Italia hanno girato tante Z900, non inventiamoci balle, se tutta la prima serie sbiellava ad oggi avrebbe ancora appiccicata quella nomea, nomea come quella di "bara volante" della H1, peccato che in realtà se l'era guadagnata la prima serie col tamburo ant. e telaio sottodimensionato, le serie successive avevano ciclistiche in linea con quei tempi, semmai la favola della Z900 è un'altra, ... ho avuto la Z900 modificata 1000 ... ZK, erano tutte 1000 ste Z900 Originariamente inviato da nicola66....
per cui un costruttore italiano che 50 anni fa ha progettato un 250 4 cil 16v bialbero che nessuno prima aveva pensato e prova a produrlo in grande serie merita rispetto.
ma che c'entra il rispetto, non tirare fuori le tue solite boiate ... se il prodotto è scadente e pure cannato sul posizionamento nel mercato entra nella storia come tale, niente di più non girarci attorno, la Benelli/Guzzi 254 è stato un flop totale sotto ogni punto di vista, in Italia e ancor di più all'estero ma ne avesse azzeccata una che sia una sto argentino ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo
tutte...
mi sono fermato qui ...
ad occhio e croce direi che non sei mai partito.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Guest |