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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da DrManettaDi la verità: davi la sbirciatina alle riviste di auto per toglierle da sopra a Il Tromba, Corna Vissute, LAndo e Le Ore. Il tuo vero obiettivo di lettura....  oh, ma le fanno ancora quelle riviste?
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da DrManetta o le auto a dimensione portafoglio sono tutte fatte con lo stampino. qual è il controvalore di un portafoglio? 30 mila?
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da nicola66Originariamente inviato da beciul'alfasud piace a chi piace guidare...e ho detto tutto.peccato per la ruggine 
dopo bisogna anche sapere dove e come tenevano i lamierati a Pomigliano d'Arco nel periodo in cui lo stabilimento era di nessuno, o di tutti, cioè del ministero dell'industria. perchè i "sabotaggi" interni c'erano. questa l'ho sentita anch'io
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da nicola66
qual è il controvalore di un portafoglio?
30 mila?
Dai 10 ai 30. Di pitone anche qualcosina in più.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da beciu....questa l'ho sentita anch'io pure io, ma un sabotaggio interno non può durare per anni, troppi modelli italiani provenienti da stabilimenti diversi e per troppo tempo avevano una carrozzeria scadente, sulla questione ho letto diversi articoli e pareri di gente del mestiere, alcuni sostenevano che rispetto ai francesi e tedeschi noi eravamo indietro su vernici ma soprattutto su tecniche di verniciatura a livello industriale, altri che già le lamiere facevano schifo di suo, poi c'era anche una questione progettuale, c'erano i cosiddetti "punti morti" dove in fase di preverniciatura e verniciatura non erano ben raggiungibili, poi punti dove s'infilava pioggia, fango ... e rimaneva lì, che in fase di progetto non erano stati opportunamente considerati, a questo aggiungi quanto sopra ...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Comunque solo le tedesche facevano eccezione (e nemmeno tutte). Le francesi marcivano pari pari come le italiane.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 22/07/2013
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Pure le rover....o le inglesi, ma erano già predisposte dalla casa
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
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quando si faceva il grafitaggio, che invece di passarti la grafite ti spruzzavano olio bruciato...aoh che tempi
Veterano
BMW R1200R
Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da DrManettaComunque solo le tedesche facevano eccezione (e nemmeno tutte). Le francesi marcivano pari pari come le italiane. sulle francesi non proprio come le italiane, parlo di quel periodo, mio padre comprò la Citroen GS nel '72, demolita dopo 15 anni o più (a memoria), non aveva un filo di ruggine, non ricordo di R4 con ruggine dopo solo 3-4 anni, pure la Dyane o Amì e sono tutte utilitarie poi bisognerebbe aggiungere un'altra considerazione, il contesto ambientale e che vita doveva affrontare la carrozzeria
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Su Renault R4 ed R5 abbiamo esperienze familiari dirette di ruggine, con mio nonno per la prima e mia zia per la seconda. Ma ricordo anche che la Visa di cari amici dei miei genitori in quanto a ruggine e sbiadimento di colore non era seconda a nessuno.
Comunque effettivamente il mare vicino non aiuta granché
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 20/09/2024
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Originariamente inviato da lumachina Perfetti ha ragione! Anche se non è il mio genere, sembra un'ottima moto per chi ama l'avventura.
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Guest |