Amici,
disquisiamo dell'imminente GP di S.Marino, disputato sul circuito romagnolo di Misano Adriatico.
Secondo le tue competenze tecniche, in base alle tue predizioni oniriche, seguendo il tuo istinto rookie,
chi pensi prevarrà nella sfida in pista,
chi coglierà lo spunto definitivo,
chi taglierà per primo il traguardo,
insomma amico,

chi cazz o vince domenica?

Solo un beeppone come te può pensare che un pilota in pista corra una gara aiutato dalla stampa. Svegliati! A leggerti sembri tutto meno che un motociclista.

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Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

MotoGP, prima lezione di RossiLibere a Vale, Lorenzo chiude secondo

Deciso a riscattare lo zero di Indy, Valentino Rossi ha imposto subito la sua legge nelle prime prove libere di Misano. La sessione è stata un duello tra il pesarese della Yamaha, miglior tempo in 1'35"304, e lo sfidante, Jorge Lorenzo. Lo spagnolo è stato a lungo davanti a tutti, ma poi ha chiuso secondo a poco più di un decimo. Terzo Dani Pedrosa, che nel finale ha accusato un problema alla sua Honda. Quarto De Angelis, quinto Dovizioso.




Rispetto allo scorso fine settimana, nulla è cambiato in Riviera. Come prevedibile, d'altronde. Lorenzo è partito subito forte, stampando sin dall'inizio tempi di tutto rispetto considerando che si tratta della prima giornata, con grip non ancora ottimale. Zitto zitto, però, Rossi si è fatto sotto e, nonostante un dritto a metà turno, si è portato a comando sul finire delle prove.

Negli ultimi minuti i due pretendenti alla corona iridata si sono scatenati, infilando un casco rosso dietro l'altro. Alla fine ha prevalso Valentino, che ha voluto dare un segnale forte al suo avversario, rallentato da un po' di traffico.

Alle spalle dei due, il vuoto. Il primo degli altri è Pedrosa, terzo ma staccato di sette decimi dalla vetta. Oltretutto Dani è stato protagonista di un insolito problema alla sua RC212V. Sul finire della sessione, infatti, ha perso il tappo del radiatore e, furioso, ha dovuto abbandonare la moto a bordo pista.

Vicinissimo a lui in classifica ha chiuso il gasatissimo Alex De Angelis, che non è stato rallentato nemmeno da una brutta caduta in avvio, quando è finito largo in un cambio di direzione, andando per le terre. Il sammarinese è a caccia di un manubrio per il 2010 e dopo il podio di Indianapolis ha intenzione di ripetersi.

Giornata positiva anche per Andrea Dovizioso, quinto, e al debutto con le nuove sospensioni Ohlins, che utilizzerà da qui sino al termine della stagione al posto delle tradizionali Showa. Benino anche Loris Capirossi, ottavo, con una Suzuki in leggera crescita.

Capitolo Ducati. Il miglior di Borgo Panigale è stato Mika Kallio, finalmente incisivo da quando è stato promosso nel team ufficiale. In attesa del ritorno di Stoner, atteso per l'Estoril, il riconfermato Nicky Hayden ha chiuso decimo, ma per entrambe le Desmosedici factory il ritardo supera abbondantemente il secondo.

Libere complicate per Marco Melandri, solo 16° alle spalle di Niccolò Canepa e del pressoché debuttante Aleix Espargaro, che è addirittura 13° davanti anche alla Suzuki di Vermeulen. Chiude le fila, come abitudine purtroppo, Gabor Talmacsi.

http://www.sportmediaset.it/motogp/articoli/articolo26301.shtml

Ecco dove copi ed incolli i "tuoi" articoletti senza citare le fonti aggiungendo quà e là commentucci da quattro soldi degni di un poltronaro che non sa mettere 6 mace in fila.

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Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !

Rossi, pole da brivido a San Marino
Valentino agguanta il primo posto
nell'ultimo giro lanciato. Dietro di
lui Pedrosa e Lorenzo. Ok Elias: 4°

MISANO
Valentino Rossi ha conquistato la pole position nella classe MotoGp del Gp di San Marino, tredicesimo appuntamento del Motomondiale 2009. Il pilota della Yamaha ha dominato le qualifiche sul tracciato di Misano, girando in 1'34''338. Il campione del mondo, alla quinta pole stagionale, partirà davanti alla Honda Repsol dello spagnolo Daniel Pedrosa (1'34''560) e al suo compagno di team, l’iberico Jorge Lorenzo (1'34''808).

Un altro centauro spagnolo, Toni Elias (1'34''907), aprirà la seconda fila con una Honda Gresini. Quinta posizione in griglia per lo statunitense Colin Edwards (1'35''184) che, in sella alla Yamaha Tech 3, scatterà davanti alla Ducati del connazionale Nicky Hayden (1'35''223). Settimo crono (1'35''343) per la Honda Gresini del sammarinese Alex De Angelis, seguito dalla Honda Repsol di Andrea Dovizioso (1'35''492). Loris Capirossi (1'35''561), su Suzuki, partirà dalla decima posizione, alle spalle della Honda LCR del francese Randy De Punyet (1'35''554). Marco Melandri (1'35''785), con la Hayate Kawasaki, ha chiuso la sessione con il 12° tempo. Sedicesimo Niccolò Canepa (1'36''264) sulla Ducati del team Pramac Racing.

«Una pole con l’acqua alla gola». Valentino Rossi si gode l’exploit compiuto nelle qualifiche del Gp di San Marino. Il pilota della Yamaha ha conquistato la pole position con un giro perfetto realizzato proprio nei secondi finali della sessione. «È una pole importante, a 3 minuti dalla fine ero "incasinato" nel traffico e in pista c’erano piloti pronti ad aspettarmi», dice il Dottore riferendosi a chi avrebbe voluto sfruttare la scia della sua M1. «Mi sono fermato, ho cambiato la gomma e sono riuscito a fare una gran pole con l’acqua alla gola», aggiunge. La Yamaha offre ampie garanzie in vista della gara di domani: «Dovremmo essere piuttosto a posto...».

il regolamento ne parla:

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mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia

Sbaglio...

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra