La stagione 2010 è già cominciata, per il mondiale SBK. In pista tutti i protagonisti del campionato, anche con i team più importanti della Supersport.
Senza il dominatore Spies, l'equilibrio è tornato a rendere incerta la competizione. La sorpresa Suzuki ha segnato la prima giornata in entrambe le sessioni, con l'ottimo Haslam. Comunque, fina dalla prima sessione, tutte le Case più in forma si sono messe l'una dietro l'altra. Bene Yamaha con il campione SS Cruchlow, e la Honda, con Rea. Biaggi ha mantenuto il ritmo in entrambe le sessioni, con un rispettivo terzo e quarto tempo. Le Ducati sono alle costole, con il miglior tempo ottenuto dal re dei test, Byrne, con la bicilindrica messa in pista dal team Althea. Appena dietro i due ufficiali Haga e Fabrizio. Niente, di nuovo, purtroppo, in casa Kawasaki e BMW, che chiudono la classifica con tempi superiori di due secondi al giro rispetto ai migliori. Per loro il lavoro dovrà essere intenso se vogliono arrivare, fra poco più di un mese, nelle migliori condizioni alla gara innaugurale di Phillip Island.
Nella Supersport, assente l'alfiere del team Ten Kate Sofoglu, infortunatosi durante un allenamento di motocross, ha spiccato il talentuoso spagnolo Lascorz su Kawasaki, apparsa molto in forma in entrambe le sessioni anche con Fujiwara. Benissimo Pirro, secondo con la CBR di Ten Kate, a poco più di due decimi da lascorz in entrambe le sessioni. Assente la Yamaha con i team più importanti, si è vista una Triumph piùttosto distante, con il pilota di punta, Davies, a più di un secondo dai primi.
Domani la seconda giornata.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Però le Suzuki vanno tradizionalmente forte ai test pre campionato. E lo scorso anno girò bene nella prima gara, salvo poi naufragare, gara dopo gara, nelle retrovie. Il problema cronico è sempre quello della gestione delle gomme, quindi bisognerebbe sapere, più che il giro veloce, il numero di giri ed il passo. Cosa che non ho trovato sul sito ufficiale SBK.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Beh, Suzuki e Kawasaki confermano che i soldi ed il potenziale non bastano. Però, la Suzuki ha vinto il mondiale SBK cinque anni fa con Corser. E' stata poi protagonista con Biaggi. Lo scorso anno è stato quello peggiore. Forse, per loro, la differenza (in positivo) la fa l'ottimo team Alstare Corona di Batta, ed è la base tecnica della GSX-R inferiore a quella delle avversarie. Almeno per correre in SBK.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

La terza ed ultima giornata si conclude con i fuochi d'artificio.
Molti team cercano la prestazione di copertina, dando vita ad una sessione di superpole, in cui ha svettato Jonathan Rea, che con la Honda riesce a scendere sotto il record della pista, detenuto da Spies. Il duello ha visto un altalenarsi di tempi con il mattatore dei test, Haslam su Suzuki, che si piazza subito dietro, davanti alla sorpresa Byrne con la Ducati del team Althea. Il quarto tempo di Crutchlow ed il sesto di Toseland alimentano le speranze della Yamaha, con Fabrizio che si pone tra i due compagni di squadra. Biaggi, che non ha montato gomme soffici, chiude l'ultima sessione pittosto indietro, decimo, mentre la prima BMW, quella di Corser, rimane ai margini della contesa, al tredicesimo, tenendo dietro la prima Kawasaki del rientrante Vermeulen.
Questi i tempi complessivi della tre giornii:

1 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'42.270
2 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1'42.557
3 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'42.877
4 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1'42.960
5 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'43.137
6 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1'43.157
7 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 1'43.364
8 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'43.417
9 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 1'43.471
10 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 1'43.508
11 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'43.629
12 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F. 1'43.749
13 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'43.931
14 77 Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'44.108
15 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'44.365
16 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'44.570
17 23 Parkes B. (AUS) Honda CBR1000RR 1'44.751
18 31 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'45.348
19 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 1'46.990
20 12 Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'47.293

In Supersport si ripete lo scenario della SBK, con il protagonista della sessione di venerdì Lascorz su Kawasaki, beffato da Laverty con la Honda del team Parkalgar. Al terzo posto Michele Pirro con la Honda Ten Kate. Si spera che questo sia l'antipasto di una stagione che veda un nostro portacolori protagonista della categoria, finora avara di soddisfazioni. La Triumph si pone al sesto posto con Chaz Davies, ma a ben più di un secondo dai primi. Subito dietro i suoi compagni Salom ed al nuovo acquisto Jason Di Salvo. La Yamaha, assente con i team più importanti, chiude la classifica con il privato Chesaux.
Questi i tempi complessivi della tre giornii:

1 50 Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 1'45.104
2 26 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 1'45.292
3 51 Pirro M. (ITA) Honda CBR600RR 1'45.587
4 117 Praia M. (POR) Honda CBR600RR 1'45.834
5 37 Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 1'45.988
6 7 Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 1'46.610
7 99 Foret F. (FRA) Kawasaki ZX-6R 1'46.836
8 25 Salom D. (ESP) Triumph Daytona 675 1'47.054
9 40 Di Salvo J. (USA) Triumph Daytona 675 1'47.773
10 9 Dell'Omo D. (ITA) Honda CBR600RR 1'48.098
11 5 Lundh A. (SWE) Honda CBR600RR 1'49.332
12 16 Charpentier S. (FRA) Triumph Daytona 675 1'49.452
13 33 [beep]la P. (ITA) Honda CBR600RR 1'49.553
14 8 Chesaux B. (SUI) Yamaha YZF R6 1'49.627

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra