http://www.moto.it/motocross/cairoli-philippaerts-al-motocross-delle-nazioni.html

Bisogna tirare un sospiro di sollievo.
Il rischio di non vedere il più forte pilota europeo (ed anche il terzo) nel Nazioni è stato più che serio.
Cairoli e Philippaerts sono molto più che i due più forti piloti italiani; rappresentano la massima espressione del cross europeo. Gli unici che vale la pena contrapporre ai campioni a stelle e strisce. E' evidente che, sia pur tardivamente, si sono accorti che i danni per tutte le parti in causa, in caso di mancata partecipazione, sarebbero stati incalcolabili. E, per giunta, senza alcun beneficio per nessuno.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

Ma colmo dei colmi si sono fatti male tutti e due.......... Non si possono portare due squadre?